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redigio.it/dati2412/QGLM1142-Paesi-Osmate.mp3 - Paesi: Osmate - Un tranquillo centro lacustre - Lungo la via Maggiore -

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www.readyjoe.it e la storia continua Paesi, Osmate, è un tranquillo centro lacustre lungo la via Maggiore Provincia di Varese, 333 metri sul livello del mare Osmate è situato su un'altura della collina detta la Pelada, alle pendici del Guzzetto che sovrasta la sponda meridionale del lago di Monate Osmate è rimasta sempre appartata dai grandi avvenimenti e la sua caratteristica principale rimane oggi come nell'Ottocento quella di luogo di villeggiatura Con altri comuni della zona fece parte del Feudo dei Marchesi Litta Visconti a Rese Il luogo del feudatario vi risiedeva la famiglia Besozzi di cui rimane ancora in antica residenza Nel 1796 con la suppressione del feudalismo e dei monasteri gli si trasferirono le Agostiniane del Sacromonte sopra Varese alle quali donna Mariana Besozzi decise di donare tutti i propri possedimenti In seguito questi tornarono in possesso agli eredi e dopo numerosi passaggi di proprietà al comune e ai privati Nel 1873 al 1892 Osmate fece parte del comune di Lentate e Verbano Nel 1893 ottenne la sede municipale e il cambio del nome di Osmate Lentate Nel 1929 Lentate fu aggregato a Sesto Calende ma solo nel 1970 al comune ebbe l'appellativo ufficiale di Osmate Lungo la via Maggiore L'abitato si dispone lungo la telia principale, la via Maggiore, dove si trova il municipio e il caratteristico lavatoio Ottocentesco all'incrocio con la strada per Lentate e Verbano A sud, quasi all'uscita del paese verso Comabio, sorge la parrocchiale dei Santi Cosma e Damiano dipendente nel Medioevo dalla pieve di Brebbia e documentata nel XIII secolo A destra dalla facciata si innalza il campanile romanico ad archetti ciechi seppure intonacato mentre il colpo di fabbrica della chiesa ha subito nel tempo diverse modifiche Su fianco al sinistro del sacro tempio inizia la vasta proprietà della villa Baroni che si estende fino alle rive del lago di Monate L'edificio di forme settecentesche apparteneva in origine ai Besozi come testimoniano il loro stemma sopra l'ingresso principale e all'interno i motivi che decorano la balaustrata dello scalone barocco in pietra molera Nel cortiletto di servizio è collocato un sarcofago romano del tipo a cartella oggi un epigrafo, riutilizzato come vasca di una fontana di provenienza locale All'estremità opposta del paese, sul declivio verso Cadresate, si trova un'altra interessante dimora gentilizia la villa Sulferino, costruita nel 1859 dal medico Bartolomeo Garavaglia e così denominata in ricordo della battaglia Questa tipica villa borghese ottocentesca ha il suo pregio nel parco che digrada fino al lago Nel 1939 divenne proprietà dei conti Castelbarco Albani Dal 1975 è attivo il centro culturale e artistico Cascina Stal Vitale Nei dintorni ci sono le frazioni località, la Cascina Bettole, Cascina Campania, Cascina la Costa, Cascina del Monte, Cascina Fontanazza, Cascina Pometta, i Ronchi e il Casello Il toponimo, attestato nel XIII secolo come loco usmate, sembra derivare dal numeratino di persona Auximus o Ocimus con l'aggiunta del suffitto Anus che indica appartenenza Un'ipotesi indica la provenienza del nome del culto e della rea madre Ogio

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