Grecia noemi e gaia

In this podcast, the hosts discuss Ancient Greece. They talk about the different ethnic groups that settled in the region and how they defined themselves as Greeks or Hellenes. They mention the geographical features of the area and the importance of the sea. They discuss the Dark Age characterized by the disappearance of writing and the reliance on oral tradition. They then move on to the Archaic Age, where there was an economic and population growth, and the emergence of city-states called polis. They explain the political structure and the expansion of trade through colonization. They also touch on the Greek economy, which was based on agriculture, craftsmanship, trade, and slavery. They conclude by thanking the listeners and hoping that the information was helpful. Buongiorno a tutti e benvenuti in questo podcast. Oggi sono qui, noi bilorenzini, insieme alla mia collega Maria Marionello, per parlarvi dell'Antica Grecia. Prima di tutto, in Antica Grecia c'erano diversi gruppi etnici come gli Aoli, i Dori e gli Ioni, che si stabilirono nel meridione della peninsola balcanica e nelle isole del mare Geo. Essi si definivano greci o elleni. E dove si stabilirono questi gruppi etnici? Si stabilirono nel territorio monturbo, dove c'erano poche pianure, ma c'era la prensa del mare, che per loro era molto importante. Vivevano in piccole comunità autonome, avevano molta fama di terra, ovvero il territorio da coltivare. Il popolo era accumulato da elementi culturali, come la lingua, la religione e anche le eserze, come ad esempio le elencherie. Dopo il crollo della civiltà nicenea, ci fu un'età della storia greca chiamata Età Oscura. E da cosa era caratterizzata questa età? Era caratterizzata dalla scomparsa della scrittura. Le fonti principali erano i poemi omerici, che descrivevano una società divisa tra aristocrazia e popolo, che era guidata dal re, che però non aveva potere assoluto, e quindi era affiancata dal consiglio degli anziani e dall'assemblea dei guerrieri. Si entra poi nell'Età Arcaica, nella quale si serve una ripresa economica e rafficciata della popolazione, ma specialmente la comparsa delle città-stato, ovvero le polis. Che cosa erano queste polis? Erano delle comunità di cittadini ed erano autonome, erano collegate in acropoli e il loro cuore era nell'agorà. Il carattere comunitario delle polis ebbe la sua chiara espressione nella riforma politica, che comprendeva sia cittadini che soldati. A causa dello squilibrio tra popolazione, risorse, fama di terra, instabilità politica e bisogno di espandere i commerci, ci fu una seconda colonizzazione, in cui le nuove polis vennero fondate in tutto il vaccino del Mediterraneo e nelle coste del Mar Nero. E cosa comportò questa colonizzazione? Grazie appunto a questa colonizzazione si svilupparono i commerci e l'artigianato e inoltre i greci appresero dai fenici la scrittura alfabetica. Come ultimo argomento vorremmo parlare dell'economia. L'economia greca era un'economia agropastorale e si basava sull'artigianato, sul commercio, sulla scavitù e sulle oikos. Ma che cose erano costituite le oikos? Erano costituite proprietà terrene, persone che lavoravano e attività che si svolgevano come l'agricoltura, allevamento e l'artigianato domestico. Un'importante economia, come già detto, era la scavitù, che era la base dell'economia per l'appunto, dove gli stati erano prei di guerre e vittime di razzia ed erano sia pubblici che privati i vietenti. Grazie per l'ascolto, speriamo che questo video vi sia stato utile. Alla prossima!