rvg-018-insalata

www.reddyjoe.it e la storia continua Della insalata ben salata, poco aceto e ben oliata, e così chi contro ha così giusto comandamento pecca? E' degno di non mangiare mai buona insalata. Olla potrida che cosa sia? In Italia fanno un'altra insalata che con nome barbaro nominano olla potrida perché oltre a tutte le predette erbe vi aggiungono l'indivia bianca, i bianchi germogli delle radici della cicorea e alcune delle predette radici cotte, uva passa, angive, olive senza noccioli, cappari salati fatti però prima stare in acqua tepida a ciò che perdono a quanto della loro salamoia e capperetti genovesi, fette di lingue di manzo salate, così pezzetti di cedro di limoni e se il tempo il dà cipollette verdi e ravanelli o rambolacci. De' maceroni. De' bianchi germogli di maceroni facciamo pure buone insalate, crudi e cotti. Nessun punto meno buone le sue radici, ma cotte, di quale i maceroni qui chiamano alessandri, e soli e in compagnia di altre erbe sono buoni. Ne delle insalate so che mi resta a dire, se non che che apparrai una volta in Francia a fare insalata di cavoli cappucci tagliati sottilissimamente, ne mi spiacco molto e quando io mi son poscia trovata in parte dove altra materia da fare insalate non si sia trovata, io mi son servito di così fatta insalata e non è stata trovata cattiva. Nelle fraghe. Abbiamo noi in questa stagione sola le odoriferie salutevoli fraghe. Ma questi felici popoli non le hanno così per tempo, non ne hanno due volte, cioè nel giugno e nell'ottobre, come l'anno passato, trovandomi io a Cantabrigia, ne mangiai con mia ammirazione a 28 d'ottobre ed erano buone. Dell'uva spina. Viene poi sul fine pur di tale stagione l'uva spina che noi molto più volentieri a cerbetta usiamo a chiamatura, tutto al contrario degli inglesi che oltre a modo amano le cose dolci e questo avviene dal non fare in queste contrade così gran caldo che da noi fa, che ci leva fatto l'appetito, il quale viene da cibi agretti risvegliato e non da dolci. La usiamo dunque negli intingoli che ai polli, ai pipioni e alla vitella all'estra facciamo e quando questa viene meno usiamo in suo luogo i grani dell'uva non matura che avreste nominiamo. Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org