Stasera alzerò lo sguardo all´insù...
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On the evening of March 1st, an extraordinary celestial event will occur. Venus and Jupiter, the two brightest planets, will appear incredibly luminous and will be only half a degree apart in the western sky after sunset. This rare conjunction is significant because it symbolizes the pursuit and interaction of two powerful entities: Jupiter, the king of gods, and Venus, the goddess of beauty. This event reminds us that in our chaotic lives, there are moments when two bright stars align and shine for each other, regardless of how long it may last. Tonight, I will gaze up at the sky in awe as these gods chase each other, and it fills me with a sense of wonder and inspiration. Ci sono momenti rari, forse unici, nella vita di tutti noi. Momenti nei quali tutto si intreccia e si combina alla perfezione, come in un puzzle. Spesso senza una logica apparente o perché qualcuno si sia adoperato allo scopo, accade, semplicemente accade. Leggo dal sito Viaggi del Corriere Forse la migliore congiunzione del 2023 si verificherà però la sera del 1° marzo. Venere e Giove si incontreranno per tutta la giornata. Subito dopo il tramonto, guardando in basso nel cielo occidentale, si vedranno infatti due stelle incredibilmente luminose. Si tratta dei due pianeti più luminosi, Venere e Giove. Appariranno a circa mezzo grado di distanza l'uno dall'altro e sembreranno quasi toccarsi. Non sono certo un esperto in materia di astronomia, tutt'altro. Anzi, la grandezza dell'universo spesso mi provoca un senso di ansia nell'essere infinitamente piccolo di fronte all'infinitamente grande. Ciò che inizialmente mi ha colpito è la luminosità e soprattutto quali pianeti siano i protagonisti, Giove e Venere. Giove, il re degli dèi, simbolo di forza e mascolinità, e Venere, sua figlia per la mitologia greca, la dea della bellezza e della femminilità eccelsa. Stasera loro si rincorreranno, si sfioreranno fino quasi a toccarsi, ed entrambi sono incredibilmente luminosi e ben visibili agli occhi di noi poveri e comuni mortali. I pianeti stavolta sono il riflesso della nostra esistenza. Spesso viviamo in un apparente caos, fatto di altre stelle come noi che ruotano intorno, che per qualche istante hanno la stessa traiettoria, ma che alla fine avranno inevitabilmente orbite diverse. Ma in un breve lasso di tempo accade, accade che un'altra stella luminosa possa accendersi e brillare per noi, e lo stesso facciamo noi per lei. E poco importa se e per quanto tempo quelle stelle brilleranno reciprocamente, in quel batter di ciglio non conta nient'altro. Stasera alzerò lo sguardo all'insù, per guardare estasiato gli dèi rincorrersi luminosi nel cielo stellato. Sono Evaristo Tisci e questo è il mio podcast che si chiama Perché, ma forse lo cambio.
