The main idea of this information is about the concept of "centratura," which refers to being centered with oneself. It explains that being centered means being integrated with one's essence and not needing to theorize or pretend. It mentions that centered individuals, such as successful singers, artists, and politicians, are not easily swayed or affected by others. It emphasizes that being centered is essential for charisma and respect from others. The information also discusses how society and upbringing can lead to individuals becoming de-centered and disconnected from their true selves. It suggests that becoming aware of this and practicing self-observation is crucial for regaining centratura.
Centratura, questo Ăš un concetto di cui probabilmente non mi stancherai mai di parlare, anzi se andiamo a vedere praticamente tutti i contenuti di Adaptevolve, tutto ciĂČ che andiamo a fare gli esercizi e quant'altro, mirano a farti diventare sempre piĂč centrato con te stesso. Quindi se tu fossi giĂ un individuo centrato, la maggior parte di ciĂČ di cui stiamo parlando neanche ti servirebbe, perchĂ© semplicemente l'individuo centrato con il suo essere, con la sua essenza, non ha bisogno di teorizzare troppi contenuti, perchĂ© giĂ li sperimenta, giĂ li vive appieno, appunto perchĂ© Ăš centrato, quindi se un qualcosa gli dĂ fastidio, se un qualcosa mi dĂ fastidio ovviamente io lo dimostro, non faccio finta che non mi abbia dato fastidio, ecco questo ha tanto a che fare con l'individuo centrato, l'individuo centrato puĂČ essere, per esempio, un cantante o un'artista che arriva a fare tanta carriera, prova a guardare un'intervista fatta ad un grande cantante, per esempio, un grande personaggio dello spettacolo e lo vedi che Ăš centrato, cioĂš Ăš nel suo, Ăš totalmente integrato con se stesso.
Ecco, l'individuo centrato non lo smuovi, non lo smuovi verbalmente, fisicamente ovviamente anche se Ăš il piĂč forte al mondo, se si mette in tre o quattro persone e provi a spingerlo, cade, mentre verbalmente l'individuo centrato non si smuove di un millimetro, come puĂČ essere anche, per esempio, un politico, i politici, chi arriva ad un certo livello, ci arriva perchĂ© Ăš centrato, non perchĂ© necessariamente dici una parola meglio di un'altra, perchĂ© alla fine, destra, sinistra, centro, ognuno dice cose opposte, perĂČ perchĂ© alla fine arrivano lo stesso ai vertici e ci sono tanti altri che non ce la fanno, molto spesso Ăš perchĂ©, al di lĂ delle varie qualitĂ che si hanno, conoscenze e quant'altro, ma molto spesso Ăš perchĂ© sono individui centrati, la gente ascolta chi Ăš centrato, Hitler, per quanto ha fatto del male, ovviamente era un individuo centrato, altrimenti non avrebbe avuto tutto quel carisma, quindi per avere carisma, per esempio, non hai bisogno di studiare un corso su come avere carisma, ma hai bisogno di centrarti, cioĂš Ăš un lavoro che si fa dall'interno, una volta che sarai centrato, allora di conseguenza emetterai un certo magnetismo, quindi anche carisma.
L'obiettivo deve essere proprio questo, cioĂš centrarti con te stesso e poi la vita accadrĂ di conseguenza. Se solo riuscissi a centrarti grazie a questo audio e agli esercizi che faremo, gli incontri e i consigli, i concetti che ti darĂČ, avrai raggiunto, non dico tutti gli obiettivi, ma almeno il 90-95% degli obiettivi che ci poniamo qui, all'interno di Adaptevolve, e soprattutto potrai vivere una vita degna di nota, perchĂ© l'individuo centrato Ăš anche piĂč felice, cioĂš se tu rispetti ciĂČ che senti, quando tu rispetti il tuo sentire, allora di conseguenza vivi anche piĂč felice, perchĂ© non stai fingendo un qualcosa che non sei, cioĂš Ăš tutto un altro tipo di vita, Ăš tutto un altro tipo di vita.
Ecco, alcuni addirittura non sanno che questo sia possibile. Io ho avuto sia i periodi in cui lo sapevo, cioĂš ero centrato senza saperlo, e sia i periodi in cui ero decentrato sapendolo. Quindi, grazie all'autoosservazione che abbiamo trattato prima, sono riuscito a vedere nel tempo cosa andava e non andava, e quindi di conseguenza a calibrare. Come abbiamo detto, l'autoosservazione Ăš la chiave per il cambiamento. Quindi, tornando al concetto di centratura, centratura con il proprio essere, con la propria essenza, con ciĂČ che sentiamo come dentro, cosĂŹ fuori.
Quello che sentiamo dentro lo trasmettiamo fuori. Quindi, per esempio, se un qualcuno cerca di sottomettermi, come dicevo prima, verbalmente, e io sono centrato, quindi sono grounded, sono radicato bene al terreno, ovviamente non mi farĂČ sottomettere. Allora, quell'individuo non lo rifarĂ una seconda, una terza, una quarta volta, perchĂ© sa che con quella persona non puĂČ farlo, porta rispetto a quella persona. Quindi, di conseguenza, se gli altri ti portano rispetto, allora ti ascolteranno anche quando avrai da proporre, per esempio, un'idea, un progetto, qualcosa da fare.
Quindi, molto spesso, in realtĂ , chi Ăš piĂč stimato o chi ha successo magari nel mondo anche, se vogliamo, delle relazioni, Ăš semplicemente l'individuo centrato, soprattutto nel rapporto donna-uomo, cioĂš qual Ăš l'uomo che piace di piĂč. Non tanto quello piĂč bello, perchĂ© comunque nel tempo la bellezza, se Ăš solo quella, tende a svanire, ma proprio l'individuo centrato. Vale, ovviamente, anche, allo stesso modo, al contrario. Una donna che si rispetta, di conseguenza, sarĂ rispettata. Quindi, la centratura Ăš un qualcosa che sicuramente si acquisisce man mano, alcuni giĂ lo sono, magari non ha nessuna utilitĂ quello che gli sto dicendo, ma moltissimi, soprattutto nell'epoca di oggi, sono assolutamente de-centrati, cioĂš lontani dal loro centro, sono totalmente costruiti.
E questo purtroppo avviene anche perché, da quando siamo bambini e cresciamo, la società , spesso la famiglia, chi ci sta intorno, cerca in tutti i modi di de-centrarci, un po' per semplice abitudine, un po' volutamente, un po' in modo non voluto. Per esempio, saluta quando anche non ti va, se sei un bambino, sorridi quando anche non devi sorridere. Il bambino nasce di sua natura già centrato, ma nel tempo, con le abitudini cattive, sbagliate, perde pian piano questa centratura.
C'Ăš chi non la perde mai, e poi ha successo nella vita, c'Ăš invece chi piano piano si de-centra sempre di piĂč, fino a non rappresentare piĂč niente, cioĂš essere praticamente un automa, cioĂš essere una marionetta costruita dalla societĂ , essere come tutti gli altri, vestirsi come non sente, farsi i capelli come non sente, parlare, dire cose che non sente, totalmente, esprimere totalmente chi non Ăš. Ecco oggi, come non mai, questo Ăš assolutamente visibile, un po' ovunque. Quindi giĂ rendersi consapevole di questo Ăš un passo importantissimo perchĂ© potrai iniziare a capire da dove derivano dei tuoi stati di malessere.
Molto spesso derivano proprio dal fatto di fare ciĂČ che non ti va, cioĂš se io ti dico, ti chiedo di andare al cinema stasera, una persona ti invita ad andare al cinema stasera, a te non va per niente e ci vai, poi ti chiedono dopo il cinema di fare un giro in un locale, a te non va e ci vai, poi ti scrivono un messaggio, a te non va di rispondere e rispondi. Ecco, fare tutte queste azioni nel tempo ripetute ti allontanano sempre di piĂč dal tuo centro, perchĂ© non stai rispettando quel tuo sentire, quindi diventi pian piano un individuo sempre piĂč decentrato.
A livello pratico, indovina un po' quale puĂČ essere l'esercizio migliore per iniziare a centrarti, intanto rendersi consapevole di ciĂČ che Ăš la consapevolezza della chiave dello sviluppo, perchĂ©, come abbiamo detto, riusciamo ad osservare un nostro comportamento, con la metacognizione, cioĂš ci esterniamo, riusciamo a vederci da fuori, quindi intanto ce ne siamo resti consapevoli perchĂ© Ăš il 90% del lavoro. Poi, a livello pratico, dobbiamo avere la forza di ricostruire pian piano questo ponte perso con il nostro sentire, con il nostro daimon, come direbbe Socrate, con la nostra anima, come direbbe Platone.
Ma qui si aprirebbero discorsi infiniti che magari piĂč in lĂ trazzeremo anche.