The speaker, Nathalie, is a teacher passionate about art, history, culture, and the UK. She discusses the blue plaques in London, which represent the personal journeys and historical achievements of notable residents. In 2023, the recipients of the blue plaques include Ada Solt, Richard Price, Princess Sofia Duleep Singh, Claudia Jones, Yehudi Menuhin, Mary Sparsely Stillman, and Emily Wilson Davison. Over 900 official plaques have been installed in London since 1866. The program has been managed by different organizations, and the plaques are not always round and blue. There are cases of double commemoration and some individuals, like Matt Magandine, have multiple plaques. The plaques help protect buildings and celebrate the connection between people and places. The design of the plaques has evolved over time, and suggestions from the public are welcomed. The city of London has a unique non-blue plaque commemorating Dr. Samuel Johnson.
Ciao a tutti, mi chiamo Nathalie, sono un'insegnante e vivo a Londra da oltre 20 anni. Sono appassionata di arte, storia, cultura e del Regno Unito. Oggi vorrei parlarvi delle placche blu. Dietro ad ogni targa c'è una storia, dalla produzione creativa di compositori internazionali alle campagne per i diritti delle donne. Oggi scoprirai con me i viaggi personali e le conquiste storiche degli illustri ex residenti di Londra con la mia serie di storie approfondite. Nel 2023 le nuove placche hanno dei destinatari molto interessanti.
I destinatari della targa blu 2023 sono riconosciuti in diversi campi, tra cui arte, musica, riforma sociale ed attivismo. Diamo quest'anno il benvenuto ad una targa blu per Ada Solt, riformatrice sociale, promotrice ambientale e politica locale. A febbraio fu svelata una targa anche al filosofo gallese Richard Price. I futuri destinatari nel 2023 includono la principessa Sofia Duleep Singh, una suffragetta attiva, Claudia Jones, giornalista ed attivista contro il razzismo, Yehudi Menuhin, famoso violinista del XX secolo, Ada Solt, la prima donna sindaco di un distretto londinese e Mary Sparsely Stillman, modella e pittrice pre-Raphaelita, ma anche Emily Wilson Davison, una delle suffragette più famose.
A Londra pensate che ci sono oltre 900 targhette ufficiali. Oltre 900 targhe ufficiali sono state affisse a Londra da English Heritage e dai suoi predecessori dall'inizio del programma nel 1866. Queste targhe non sono sempre rotonde e blu, ma puoi individuarle cercando il nome dell'organizzazione che li ha eretti. Il programma delle targhe blu di Londra è stato gestito a turno da quattro organismi, la Society of Arts, London County Council, Greater London Council ed ora English Heritage. Se vedi uno di questi nomi su una targa allora sai che fa parte dello schema.
Anche molti enti come i consigli locali hanno affisso targhe commemorative a Londra utilizzando criteri diversi. La placca più antica sopravvissuta va a niente po' di meno che l'ultimo imperatore francese, Napoleone III, la cui targa fu installata nel 1867. Oggi la regola è che per ricevere una targa un destinatario deve essere morto da 20 anni, ma Napoleone governava ancora la Francia quando salì. L'aquila imperiale francese fa parte del design della targa. Apparentemente Luigi Napoleone lasciò la sua casa londinese di King Street, vicino a St.
James Square, in gran fretta, letto ancora sfatto, bagno ancora pieno d'acqua, per tornare in Francia quando venne a sapere dell'arrovesciamento del re Luigi Filippo nel 1848. La prima placca è stata persa per demolizione. La prima targa blu fu assegnata al poeta Lord Byron nel 1867, ma la sua casa di Hull Street, vicino a Cavenger Square, fu demolita nel 1889. Un grande magazzino, John Lewis, occupa oggi il sito e reca una targa del Westminster City Council al poeta.
Questa ha sostituito una targa precedente, con standard del 2012, che a sua volta ha sostituito una targa persa quando John Lewis è stato bombardato durante la Seconda Guerra Mondiale. Recenti ricerche hanno rivelato che non ci sono prove chiare per dimostrare in quale casa di Hull Street Byron abbia effettivamente vissuto, sollevando quindi l'implicante possibilità che nessuna delle targhe di Byron, passate e presenti, abbia effettivamente segnato il punto corretto. 18 case hanno due placche. È insolito che le case di Londra arrechino due targhe ufficiali, ma attualmente ci sono 18 casi di doppia commemorazione.
Gli esempi includono 20 Mersefield Garden, Sigmund Freud e Anna Freud, e 29 Fitzroy Square, George Bernard Shaw e Virginia Woolf. Notoriamente Jimi Hendrix e George Frederick Handel hanno targhe sulle case vicine in Brook Street, Mayfair. Quando gli è stato chiesto di vivere vicino alla vecchia casa di Handel, si dice che Hendrix abbia detto «Per dirti l'onestà verità di Dio, non ho sentito molto delle cose del tizio». Ci sono anche alcune persone che hanno più di una targa, Matt Magandine ha due, uno in Barron's Court Road, West Kensington, dove ha vissuto come studente di legge, e l'altro in Poe's Road, Bow.
I primi ministri Lord Palmerston e William Gladstone hanno ciascuno tre targhe sopravvissute, così come l'autore William Makepeace Thackeray. Negli ultimi anni la regola è stata una sola targa a persona. Le placche possono aiutare a proteggere gli edifici, poiché le targhe blu celebrano il rapporto fra le persone ed il luogo. English Heritage le assegna solo se esiste uno stretto legame tra una persona ed un edificio sopravvissuto. In passato alcune lapidi segnalavano il sito di una casa che era stata demolita, ma oggi crediamo che se l'edificio non sopravvive più, allora si è perso il legame più significativo fra persona e luogo.
Molti politici, artisti e scrittori e anche scienziati hanno ricevuto targhe blu, come ci si potrebbe aspettare, ma accanto alle più ovvie pretese di fama, molte targhe blu celebrano occupazioni più bizzarre. Alcuni dei motivi più insoliti per la commemorazione registrati sulle targhe di Londra includono il nome delle nuvole, teorico dell'anarchismo, parrucca teatrale, designer delle sete di Spitzefield, amico di tutti i bisognosi. Lo schema delle targhe blu si basa su suggerimenti del pubblico e vengono accolti con favore tutte le proposte e i desideri del pubblico, se possibile soddisfarli.
Se la candidatura soddisfa i criteri di base, vengono prese in considerazione tutte le candidature. Il design della placca costò inizialmente 4 guinei, il famoso design del tondo blu che riconosciamo oggi si è evoluto nel corso di diversi decenni e le targhe ufficiali non sono sempre state blu. La targa londinese moderna e semplificata tuttavia è stata disegnata da uno studente senza nome della Central London Arts and Crafts nel 1938 che è stato pagato solo 4 guinei. La città di Londra ha una sola targa blu e non è nemmeno blu.
La targa in terracotta che commemora il dottor Samuel Johnson fu posta nel 1876 dalla Society of Arts che avviò il progetto. Può essere visto in Cow Square appena a nord di Fleet Street alla periferia del distretto finanziario della City di Londra. Tre anni dopo la sua costruzione fu concordato che la Corporation of the City of London si sarebbe assunta la responsabilità di commemorare i siti storici all'interno del suo miglio quadrato e da allora questo accordo è rimasto valido.
Le placche sotterranee di Londra sono uniche e il carattere tipografico Johnston sviluppato per London Transport negli anni 30 ed è ancora utilizzato dal suo successore TFL o Transport for London è utilizzato su quattro targhe associate alla metropolitana di Londra. Questi sono Edward Johnston il maestro calligrafo che ha dato il nome al font Harry Beck il progettista della mappa della metropolitana diagrammatica Albert Henry Stanley Lord Ashfield primo presidente dei trasporti di Londra e Frank Pick pioniere del buon design dei trasporti londinesi.
Non tutte le placche sono state benvenute la targa affissa nel 1937 a Crown Marks al suo ultimo indirizzo di Choke Farm fu rimossa dopo essere stata ripetutamente vandalizzata. La sua sostituzione subì la stessa sorte il proprietario della casa ne rifiutò un terzo la casa fu poi successivamente demolita. Una targa che segnava uno dei primi alloggi di Marks in Dean Street Soho fu svelata nel 1967 anche allora la targa non fu accolta con favore da alcuni che consideravano Marks una figura troppo controversa per essere onorata in questo modo.
L'allora titolare del ristorante Quo Vadis al pieno terra del palazzo osservò La mia clientela è la migliore gente ricca, nobiltà, regalità e Marks era la persona che voleva sbarazzarsi di tutti loro. Insomma, veramente cose affascinanti su queste targhe spero che vi sia piaciuto il mio podcast e a presto, ciao a tutti! Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
