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Cara, Sato, and Bice explore an old village destroyed by an earthquake. They encounter a man with purple eyes who flees. They later learn of a werewolf who killed people and animals. They believe the man they saw is the werewolf and try to expose him. However, they discover he is actually a grieving man who lost his wife in the earthquake. Animals were being killed to convince people to seek protection. They save Gianluca and the village, realizing the werewolf was a crazed man named Gianluca. Ciao a tutti e benvenuti in questo nuovissimo podcast. Oggi vi parlerò di una storia, il Licantropo, un libro di Carola Susani, che parla di questi tre ragazzi, Cara, Sato e Bice. Loro tre vivono in un paesino del sud Italia. Girano ogni giorno e vanno a vedere un paese vecchio che era stato costruito in cima a un colle, che poi era stato distrutto da un terremoto gigantesco. Molte persone erano morte e le case erano segnate in varie maniere, per segnare se erano distrutte, pericolanti o ancora abitabili. Tutti gli abitanti si erano trasferiti a balle, però un giorno in cui vanno ad esplorare, in una casa senza il piano di sotto, in cui si vedeva il balcone del secondo piano, trovano un uomo con degli occhi brillanti viola. Quest'uomo appena le vede scappa. Loro tornano a casa impaurite, però senza dire nulla ai loro genitori, che se no li avrebbero messi in punizione. Continua così, si ricordano di una storia della nonna di Bice, che raccontava che trent'anni fa c'era un licantropo che uccideva persone animali. Diceva a sua moglie di non aprirsi mai la notte. Però un giorno, che non c'era nulla da mangiare, si fece aprire da sua moglie, la sgranò e poi fuggì, scomparì nel nulla. Vedono che sta vivendo in una casetta, in una baracca per la precisione, che era piena di cani. Vedono che ha il segno di due vaglioli, di due vaccini per il vagliolo e dicono che è un lupo. Poi vanno in biblioteca dove c'era una riunione e fanno che è un lupo che ha attaccato Bice. In biblioteca sono tutti d'accordo. Il giorno dopo però vanno a bruciare la baracca e a impiccare il povero uomo. Che però loro se ne sono resi conto. Quando sono tornati alla casa, in cima alla collina, era piena di lettere. Le hanno lette e si sono resi conto che Gaetano era solo impazzito perché sua moglie era morta durante il terremoto. Quindi viveva lì dentro, in quella baracchina, triste, da quindici giorni. Gli animali morivano perché c'era un ente che per proteggere le persone doveva convincerle a farti proteggere e quindi uccideva gli animali facendo credere che fosse stato un lupo. Quindi continuano, continuano. Arrivano al villaggio e salvano Gianluca che poi li ringrazierà e si sposerà con tutto il villaggio. Lebbe voleva fare i soldi, non li ha fatti i soldi perché non ha dovuto più proteggere nessuno da quel momento. E quelle morti di animali di trent'anni prima, poco prima del terremoto, erano state causate da un pazzo che girava per le strade, Gianluca.