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Listen to Podcast Fantasucco Episodio 2 by Giuseppe Castronuovo MP3 song. Podcast Fantasucco Episodio 2 song from Giuseppe Castronuovo is available on Audio.com. The duration of song is 45:50. This high-quality MP3 track has 2116.8 kbps bitrate and was uploaded on 23 Apr 2024. Stream and download Podcast Fantasucco Episodio 2 by Giuseppe Castronuovo for free on Audio.com – your ultimate destination for MP3 music.
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Cannavaro is the new coach of Ultimese. He complained about not being called to coach in Serie A. Milan lost the derby and the Uff League final. The players who scored in the final have a low market value. Football is seen as an important but not the most important thing in life, a way to relax and disconnect. Some people get angry while watching matches, but for others it is a way to relax and even fall asleep. di cammino. Stiamo registrando quindi da adesso possiamo contare. Quindici secondi. Contali così. Parto io come al solito. Ben tornati, bentornati, bentornati succhi di frutta. L'altra volta mi sono scordato di dirlo. Succhi di frutta. Bentornato succhi di frutta. Bentornati a voi. Bentornato Gianni. Anzi guarda ti presento così. Gianni, amico mio, abbracciami podcaster. No, abbracciami Guascone dovevi dire. E' un podcaster, non sei un Guascone. Vabbè sono diventato anche podcaster adesso. Sei anche podcaster. In realtà sono andato al bar venerdì e mi hanno dato un sacco di consigli. Mi hanno detto mi raccomando avvicina quel microfono, stati fermo, non ti muovere, la penna, non la fare. Quindi come podcaster ho iniziato veramente male. Cercheremo di rifarci però, miglioriamo. Funzionerà ai posteri largo la sentenza come diceva un vecchissimo Guascone. Eh sì. Chi? Malzoni. Proprio lui. Ciao Barbara. Buonasera. Ciao, ciao, buonasera, buonasera, buonasera. Noi diciamo buonasera perché al momento della nostra registrazione, è martedì, la Juve sta giocando con la Lazio, io non ho idea di cosa stia facendo Juve-Lazio in questo momento. Uno a zero. Facilissimo. Facilissimo. E' il Tati, è il Tati. Benissimo. Abbiamo Barbara qui con noi. Voi direte, oh c'è una ragazza a parlare di fantacalcio. Incredibile. Se voi in questo momento avete pensato, signori e signore che ci ascoltate, ma che ci fa Barbara, che ci fa una ragazza qui a parlare di fantacalcio? Se voi ci avete pensato, mi dispiacerebbero, ma siete misogini. Perché, è la verità, perché c'è un po' questa tendenza a pensare che il mondo del pallone sia un mondo... Prettamente maschile. Prettamente maschile, dove le donne non abbiano voce in capitolo, anzi, devono stare zitte forse quasi, perché non ne capiscono abbastanza. E' la classica cosa dello spiegare il fuorigioco alla ragazza. Confermo, poi non ho mai capito il fuorigioco ancora. Ancora mai capito. Confermo. Siamo qui proprio per questo, per capire fino a dove è un mito tutto ciò, fino a dove in realtà ci stiamo un po' marciando sopra noi maschietti. E questo vuole essere un po' una puntata di Tascalica, vuole essere una puntata in cui Barbara ci insegna il suo punto di vista. Volentieri, molto volentieri. Barbara ama il fantacalcio. Io, scusate, aspettavo questo momento da anni, da secoli. Proprio per me è un invito a notte. Quando mi avete invitato, Barbara vuoi venire a parlare, si può dire, a parlare male del fantacalcio? Sì, ma dai, grazie. È un regalone, è un regalone. Sì, sono carica, sono carica. A saperlo che ci sono così tanti e li chiedevamo sulla parcella? Sì, a questo punto. Siamo stati scemi noi, va bene. Quindi, ecco, vogliamo un po' scambiarci i punti di vista. Chi convincerà chi? Lo chiederemo alla fine della puntata. Faccio questo spoiler. Secondo me nessuno convincerà nessuno. Anche se è troppo divisivo come argomento. Troppo divisivo, troppo divisivo. Va benissimo. Allora, Barbara, questa è la nostra seconda puntata. Esattamente come una prima puntata, noi partiamo sempre dalle fuck news. Cosa sono le fuck news? Lo ripetiamo anche per gli ospiti a casa, lo ripetiamo per te che magari non ci hai ascoltato la prossima volta. In realtà vi ho ascoltato. Però i primi quattro minuti, perché poi ho mandato avanti e non ci stavo capendo più niente. Ho mandato avanti. La verità, troppo calcio, troppo calcio. Però vi ho ascoltati. Apprezziamo lo sforzo. Apprezziamo anche il feedback. Io segno tutti i feedback. Noi vogliamo migliorare. E' quello l'obiettivo finale. Vedo che Gianni, l'amico mio, è già partito leccacullo. Bravo, bravo. Sei proprio podcast. Allora, le fuck news. Le fuck news sono quelle notizie della settimana, appena finita, appena trascorsa, che ti hanno fatto dire ma che cazzo è questa cosa. Certo, noi abbiamo cercato di collegarle un po' al tema della puntata. Partiamo subito con la notizia della settimana, per quanto mi riguardo, perché è una cosa bellissima. Certo, è certamente. Cannavaro è il nuovo allenatore dell'ultimese. Allora, incredibile. Innanzitutto, ci tengo a dire una cosa. Io Cannavaro non avevo idea di dove fosse. In Cina, penso. È tornato dalla Cina molto tempo fa, ha allenato il Benevento. Non lo sapevo. Non lo sapevo. E' proprio il motivo per quale abbiamo inserito questa notizia in puntata. Perché? Che cos'è successo in settimana? Cannavaro ha rilasciato un'intervista ad Alciato, sui canali della serie A, in cui praticamente ha fatto un pianto colossale. Ha detto, a me non mi chiamerà mai nessuno ad allenare in serie A, perché la mia esperienza in Cina non viene valutata. Ora, io e te sappiamo benissimo cos'è un pianto. Chiaramente. Barbara, cos'è un pianto secondo te? Un lamento. Ok. E come si inserisce questo lamento all'interno di quello che facciamo noi? Per esempio, Cannavaro dice, una settimana, cinque giorni fa è uscito questa intervista, ho controllato stamattina. Cinque giorni fa è uscito questa intervista in cui lui dice, non mi chiameranno mai ad allenare in serie A. Ieri Cannavaro ha firmato questa intervista. E questo è il pianto. Cioè, se una cosa sta per succedere, e quindi succede, allora è andata bene. Se una cosa non succede, te l'avevo detto. Non è poesia questa? È pura poesia, sì. Questo è uno dei principi cardine su cui si basa il fattagalcio. Chiaramente. Assolutamente. Io sono stato l'esempio fondante di questo, questa giornata. Avevo lo scontro diretto contro l'Ajax, l'amico Pacio, che saluto, e gli avevo detto che avrebbe fatto la doppietta all'Oriente. L'Oriente non ha segnato e Pacio non ha, come posso dire, ieri sera era l'una, non ha perso un secondo per ricordarmi, ma non doveva fare la doppietta all'Oriente, non doveva essere così. E lui cosa risponde? Eh, l'avevo detto, l'avevo detto. Bellissimo, no? Bella. Non è una cosa bella questa? No, questa è bella. Dove potresti applicare il pianto nella vita di tutti i giorni, secondo te? Per esempio, che ne so, vuoi andare a mangiare in un ristorante e dici no, ma sicuro non troveremo mai posto. Vabbè, nella vita quotidiana c'è sempre il pianto. Con tutta questa enfasi? Sì. Non pensi? Secondo me no, lo sai? Cioè, secondo me nel fantacalcio trovo la sua massima ispirazione, proprio. Non è il fantacalcio, non è la vita quotidiana. Non è la vita quotidiana, è il fantacalcio. Si basano interi rapporti sociali sul pianto. Su questo pianto. Sul pianto. Eh, questo non lo sapevo. Vedi? Stiamo già facendo un po' di riscaldi, eh? Grande, sei un grande. Sono molto contento. La prossima fuck news, e ci rilasciamo sempre a questo tema. Il Milan ha perso un sacco di cose questa settimana. Come il derby. Questo lo so, ragazzi. Bravissima. Era impossibile. Ho studiato, ho studiato. Era impossibile non sentirlo. Cioè, stamattina Instagram era bombardato. Non so se il nostro Instagram è uguale al tuo Instagram. Questa era una domanda che avevo per dopo. Il nostro Instagram è uguale al tuo Instagram? Non credo. Da cosa eri bombardata questa mattina? No, all'Inter l'ho vista. Delle storie di persone che festeggiavano perché non hanno mai festeggiato. Mi sa che ha vinto il 19... 19? 19 è come 19. Hai capito? Hai capito? È bastato un numero. 19, ho letto 19. Non sono 19, sono 20. Sono 20. A casa degli giovattini si dice 19. C'è una legge di attiva secondo cui uno non è stato vinto sul campo, quindi non sono 20, ma sono 19. Io comunque ho letto 19. Certo, chiaramente. È il tuo Instagram. Il mio Instagram c'è scritto 19. Allora, ragazzi interisti, sull'Instagram di Barbara mi dispiace, sono ancora uccello, ma niente seconda stella. Peccato, sono deluso anch'io, quanto un po' nerazzurro sono anch'io, dai mi confesso. Leggermente. Il Milan non ha perso sulle derby, ha perso anche la finale di Uff League, che sarebbe la Champions dei ragazzini. Ah, ok. Adesso, 3 a 0 contro l'Olimpico. L'Olimpico. Una favola finita sul più bello. Quando hanno giocato? Posso farti questa domanda? Domenica? Sabato? Non ricordo com'è stata. Comunque nel weekend. Benissimo. Adesso spetterò una lancia in favore di Barbara. Nell'Olimpico, questi 3 che hanno segnato sono andati a vedere dati transfer market, quindi dati abbastanza affidabili, non gonfiati da valutazioni strane. I 3 che hanno segnato hanno un valore totale di vendita, che se io li vado a vendere oggi, di 400 mila euro scassi, tutti e tre. Camarda, l'attaccante del Milan, ha un valore di 10 milioni, da solo. Da solo. Ora, dove sono le cose? O Camarda è veramente fortissimo e gli amici milanesti mi diranno che è un fenomeno. C'è un leggerissimo problema di ipervalutazione dovuto al fatto che noi non parliamo d'altro. La verità, confermo, confermo. In Italia si parla solo di calcio. Non dite? Però non è che si parla solo di calcio. Una volta Sacchi ha detto queste parole qui, che secondo me sono... Sacchi che tu lo conoscerai? Ah, Sacchi. Arrigo Sacchi. È un ex allenatore del Milan. È un ex allenatore del Milan, anche della nazionale italiana, è una figura importante del calcio. Prima dell'attaccante del Milan. Disse una volta che il calcio è la più importante delle cose meno importanti della vita. E secondo me questo è proprio, come posso dire, è la frase che racchiude tutto, che racchiude quello che per noi significa il calcio. Tu passi la tua vita lavorando, problemi di qua, problemi di là. Sì, c'hai le teste, c'hai qualche uscita durante la sera, ma vuoi mettere come ti rilassa il calcio, come ti fa staccare il cervello il calcio? Noi, quando ci mettiamo qui, lo facciamo solo grazie a queste passioni qui. Ci mettiamo qui, stacchiamo la testa, parliamone. Parliamone, parliamone, parliamone. Il calcio a voi vi fa rilassare. Io so di amici che guardano le partite e si arrabbiano. Infatti io non mi rilasso per niente. A me il calcio annoia, ok, sì, mi rilasso perché mi annoio. Mi fa dormire, mi fa dormire. Io sono, mi vedo una partita e prendo un momento. Beh, dal fondo è Juventina. Sono Juventina. Ma si sente così tanto. Sul 19 ti è capito? No, no, no, ma l'ho letto. Eh, lo so, lo so, appunto è quello il problema. L'ho letto, cioè c'era scritto 19, come il Miela. Come il Miela? Era prima, erano entrambi a 19. Chi vinceva quest'anno avrebbe superato l'altro, avrebbe vinto la seconda stella. Sarebbe stato... Però l'ho letto davvero. Avresti sconfitto nella mente. Tu, secondo te, Barbara, perché alla fine il calcio è un argomento aggregante, cioè nel senso io posso non conoscere nessuno dall'altro lato della persona con cui sto parlando, so che comunque, anche poco, avrò un argomento in comune. Per esempio, io sono stato in Argentina, in Argentina è stato praticamente il discorso per iniziare qualsiasi altro tipo di comunicazione. Esiste? Qualche altra cosa? Che ha questo valore? Io su questo vi devo dare ragione. Siamo a ragione. Aspetta, è già... è vero, il calcio secondo me crea aggregazione, un po', un po', non voglio dire molto, un po' anche nel paese. Molti bambini fanno amicizia a calcio, alla scuola a calcio, andiamo a vedere una partita, facciamo una partitella, quindi magari quello è il lato positivo del calcio. Crea aggregazione e amicizia, questo è vero. Quindi ci sono anche dei lati negativi. Questo è vero, però è il troppo strofia, quindi se si parla sempre di calcio non va bene, questo lo dobbiamo dire, se si parla solo di calcio non va bene. Ci trovi concordi, ci trovi concordi. Quello che stiamo facendo in questo momento non lo dimostra. Ma perché il problema è difficile riuscire a disintossicarsi dal calcio, una volta che inizi a entrare in quel mood, in quel look in cui parli, non è asciutto. Poi magari hai amici come te che parlano sempre di calcio, non è asciutto. Perché fuori entra un'altra dinamica, e qui andiamo anche alla terza fac news. Sempre in settimana l'Atalanta ha sconfitto il Liverpool, ha perso al ritorno, ma è passata avanti ai quarti di Europa League contro il Liverpool. L'allenatore del Liverpool, Jürgen Klopp, aveva in passato dichiarato che lui dell'Italia conosceva poco, forse soltanto il cibo. L'account ufficiale Instagram della Serie A ha paraculato e blastato, come dicono i giovani, che noi non siamo, blastando pesantemente Jürgen Klopp, mettendo un post di scamacca che fa il solito gesto con cui tutti esultano, quelli che adesso mi stanno mettendo su YouTube lo capiranno, quelli che mi stanno ascoltando andate a vedere la puntata anche su YouTube, con la ditascalia inglese, cosa che di solito l'account della Serie A non lo fa. Chiedi che cos'è questo? E' lo spotto. Noi viviamo questo tipo di emozioni. La godura dello spotto. La godura dello spotto. E' anche questa una dinamica, fantacalcistica, incredibile. Fantacalcistica, ma anche poi sociale. E' troppo importante andare al bar, avere la testa alta perché la tua squadra, l'Inter, ha vinto lo... Guarda che è tutta la differenza del mondo. E' importante. Ma si vede questa cosa? Cioè da te che non la vivi questa cosa. Lo spotto si vede. Io ad esempio dopo una partita se apro Facebook mi accorgo ad esempio dell'amico milanese che piange in continuazione, senza piangere, finalmente. E' la verità. Non è una bella settimana per il milanese. I milanesi piangono in continuazione, come l'Interista che si salta, come se hanno vinto da secoli. Ma cosa hanno vinto? Da gioventina ve lo chiedo. Cosa hanno vinto? Però ogni tanto qualcosa la devono vincere anche gli altri. Infatti guarda, il tuo ex presidente, mi riferisco ovviamente ad Andrea Agnelli, ex presidente della Juve, che ricordiamolo non è più il presidente per un paio di problemi legali, ma un paio. A proposito sempre di spotto, stamattina, cioè ieri sera in realtà, se ne è uscito con un post che è diventato già viralissimo, ha superato, se non ricordo male, un'oretta fa i 2 milioni di iscrizioni. E' stato elegante, dobbiamo dire. E' stato molto elegante. In numeri romani ha messo la data nel quale la Juve ha vinto il suo ventesimo scudetto, che nel 1982. E' stato veramente elegante. Quindi sono 40 anni fa. Io ho apprezzato da Nerazzurro, ho apprezzato da morire. E' lo spirito Juve. Staccenti, bastardi, ma bellissimo. Fino alla fine. Fino alla fine. Hai detto benissimo. Non ho nient'altro da aggiungere. Credimi, non ho nient'altro da aggiungere. Queste erano le fact news di questa settimana, signori. Noi abbiamo già dato una piccola infarinatura, adesso arriverà anche il tuo momento di dirsi che cosa ti fa chiedere il Fattacalcio. E forse lo facciamo già con il prossimo segmento. Che questa volta, purtroppo per me, meglio per Gianni perché sennò verrà umiliato di nuovo, non è l'umilia' Gianni. Questa volta ero preparato. Che peccato che non facciamo l'umilia' Gianni, eh? Che sennò ce l'ho dimostrato. Per essere umiliato da una che dice, no io odio il calcio, lo sarebbe stato veramente bello. Forse facciamo l'umilia' Gianni. No, dai ti prego. Abbiamo un nuovo minigioco. Si chiama Opinione pericolosa. Cos'è Opinione pericolosa? Cos'è innanzitutto un'opinione pericolosa? Un'opinione pericolosa è quella opinione che tu hai, che tu senti vera, che hai tutti gli argomenti per difendere quest'opinione, ma che a dirla fai sempre un po' fatica perché non è condivisa dal resto della socialità. Che cosa succede in Opinione pericolosa? Barbara adesso ci esporrà la sua Opinione pericolosa, che penso di averla già capita, e poi però, dove sarebbe il bello? Se Barbara si difende la sua Opinione, siamo bravi tutti, diventa un litigio senza motivo, dobbiamo litigare in questo podcast senza argomenti. Quindi il buon Gianni si troverà a difendere l'opinione di Barbara e Barbara ad attaccare la sua stessa Opinione. Avrete un minutino più o meno per le vostre ring e poi io dirò, decreterò il vincitore, cercherò di essere impartiale, questa volta non come nell'omigliaggiare, cercherò di essere impartiale. Allora Barbara, la tua Opinione pericolosa. La mia Opinione pericolosa, una delle tante, sul fantacalcio, sul calcio, voglio dirla. Per me il fantacalcio, adesso lo dico, come lo penso, è una perdita di tempo, è noiosissimo e la mia domanda è questa, si può ancora a 30-40 anni fare il fantacalcio? Ora rispondi. Un'opinione pericolosa. Ora tu, lo spiego anche per chi ci ascolta, tu devi difendere l'Opinione pericolosa di Barbara. L'Opinione pericolosa di Barbara è a 30-40 anni non si può più fare il fantacalcio perché è un'attività noiosa e senza senso. Questa è l'Opinione che devi difendere. Tu Barbara invece devi schierarti contro la tua Opinione. Contro la mia stessa Opinione. Quindi la tua nuova Opinione è, il fantacalcio a 30-40 anni va benissimo. Si, non c'è un'età. Non c'è un'età. Un'età è un modo per trovarsi tra amici, scherzare, passare un'intera serata, settimane con amici e parlare di calcio, è interessante, ma la cosa più bella è lo sporto tra ragazze e ragazzi. Come ti difendi? Mi difendo dicendo che hai ragione, il fantacalcio è una cosa noiosissima, vogliamo metterlo a paragone con lo sport vero, però nello sport vero c'è allenamento, costanza, c'è un obiettivo da raggiungere, c'è qualcosa Il fantacalcio cos'è? Quattro ragazzi con i punticci che fanno dei scarabocchi, dei nerd, voglio dire dei nerd, dei bimbi cresciuti allora, ancora nerd che fanno dei scarabocchi sui fogli e parlano dei gol, dei bonus fatti da altre persone come se fossero realmente merito loro, quando invece è puramente una cosa casuale, è come dire giocare all'otto, è come dire, anzi, giocarsi una schedina ha già più senso perché almeno c'è un po' di conoscenza, il fantacalcio è puro culo. Sono stato bravo? Non c'è nessuna strategia quindi nel fantacalcio. E sul fatto dei 30-40 anni come rispondi? Che cazzo devo dire dei 30-40 anni, ho 30 anni, allora, vediamo, rispettando sempre il gioco della... Sì, in effetti arrivati a 30-40 anni uno dovrebbe assolutamente... Tu devi rispondere alla tua opinione. No, scusate, mi rimangio quello che ho detto. Uno arrivato a 30-40 anni non può certo pensare a una cosa stupida e a un gioco così scemo come il fantacalcio, dovrebbe invece stare a casa, dare una mano ai figli, fare delle famiglie, non so, andare in chiesa, andare in chiesa, fare queste... le attività che dovrebbe fare un trentenne, diciamoci la verità. Le tipiche attività di un trentenne, non le conosco. Quali sono? Guarda, guarda. Ricordiamo all'altro che tu hai 30 anni. Ancora non compiuto, ancora non compiuto. Scusa, scusa, scusa. Vuoi rispondere in qualche maniera? Sì, io dico comunque che, ripeto che non sia un'età per questo fantacalcio perché comunque noi siamo nati così. Noi siamo nati da sempre, questa è stata una frase detta. Detta? A te hanno detto questa frase? Sì, che è da sempre, il fantacalcio esiste da sempre. Beh, è un po' la verità. È da sempre. Tu non puoi dire sì. Non devi dire sì. Quindi è da sempre, ma è un modo anche per sentire amici lontani, per vederti quella sera, stare insieme, magari tanti impegni, però quella sera stai lì, stai lì e vuoi mettere il divertimento di passare le ore davanti al computer, appuntare, si dice così, i calciatori, vuoi mettere? Certo, magari, che ne so, il tuo ragazzo vuole fare altro invece di stare là. No, devi stare a fantacalcio per una settimana intera, perché poi è tutto vicino. Io sto scoppiando, non riesco a dipenderlo ancora. Ti puoi arrendere. Ti arrende, ti arrende. Perfetto, abbiamo la nostra prima vicinanza. 1-0 pallazzentro. Per rimanere sulla metafora calcetica. Questa è un'opinione pericolosa. Lo ripeteremo, magari con opinioni un pochino meno divisive, però difficili da difendere per il nostro Gianni. Mi dispiace. Mentre lei diceva la questione degli amici, degli amici lontani con cui ti puoi avvicinare, io penso alle serate passate noi, al nostro pantacalcio. Noi abbiamo fatto una serata del pantacalcio qualche giorno prima del matrimonio di un nostro amico. È stata una serata bellissima, l'abbiamo scelta apposta per far stare insieme. Quindi è realmente così. Sì, è realmente. Infatti, io una cosa che ti volevo chiedere. Tutte queste cose che tu hai detto. Io le penso. Ti sono state dette. Mi sono state dette perché io ho fatto questa domanda. Ma cosa c'è di divertente in questo pantacalcio? E questa è stata la risposta. Bello. È una scusa per stare insieme. È una scusa per stare insieme. E a proposito di scusa per stare insieme, noi, come avrete potuto vedere sulle nostre pagine Instagram, tutti i venerdì stiamo facendo più o meno una cernita di quali sono i big match della settimana. Questi big match della settimana poi, ovviamente, la settimana finisce. I big match finiscono e i verdetti vengono lasciati. Perché non dare, come dire, il là anche un po' a di spotto, come dicevamo prima. Quindi ecco a voi che il mio amico Gianni si è preparato un po', diciamo, i verdetti che sono usciti dagli ultimi big match. Questi sono quelli della trentatresima giornata. Alcune cose interessanti sono venute fuori, a livello di punteggio. Ricordiamoci che erano, come abbiamo visto sul post di Instagram, era pieno pieno pieno di scontri al vertice. Guardo Barbara come se fosse interessata. Io sto capendo tutto. Tu intervieni quando vuoi, se lui dice ma che cazzo si è avvista, in favore deglielo. Certo, lo correggo. Mi sono preparato un foglio in cui c'erano un po' di risultati. Partendo dalla Ligan, possiamo dire che Marsiglianizza, prima contro seconda, è finita a pareggio, uno a uno. Nessuno è contento. Niente, niente è deciso. Mentre, sempre in Ligan, la lotta per il titolo avviede un nuovo pretendente, perché Montellier Nantes ha visto la vittoria per 0-1 del Nantes, il Nantes si è rifatto sotto e quindi c'è aria di vittoria. L'avreste mai detto? La classifica si accorcia. La prossima settimana bisogna guardare tutte queste partite. Tutte? Infatti le nature devono tenere d'occhio queste partite, perché la classifica è più corta. Certo. Come no? Non ti vedo così. Adesso ti dico questa cosa che magari potrebbe interessarti. In Bundesliga c'è stata Colonia contro Lizia, che tu dirai, e cosa è? È la squadra di Antonio Santovito contro la squadra di Paolo Martellotta, il derby delle nuove partite. Questa è sentita. Immagina che la partita è finita 0-1 per Paolo, decisa da un assist di Pavard, il lunedì sera, nel derby. All'ultima partita della giornata. All'ultima partita possibile e immaginabile. Che fai? Non Rosich? Rosich a Barbara, tu pensi che Antonio è lì vicino a Paolo in questo momento a lavorare? Sta rosichando. Ti rendi conto? Sta rosichando. Bruttissimo. Tra l'altro dovevo dire che Antonio Santovito era impegnato anche con Colonia, era impegnato anche in Europa League e purtroppo... E sta andando male anche lì. Si sta soffrendo tanto Giro, il momento negativo del Giro, che tra l'altro oggi è uscito l'accordo che verrà un anno e mezzo con i Los Angeles Galaxy, quindi amici fan allenatori, salutate Giro. Purtroppo. È stato bello. Il nostro affessionato Giro. È stato bello. Proseguendo abbiamo un premier, Chelsea-Brighton, ti ricordi il meme? Assolutamente. Chelsea è una squadra che fa tantissimi gol, il Brighton ne subisce pochissimi. Il Chelsea fa paura. Il Chelsea fa paura, ha fatto di nuovo due gol, io ho visto la formazione. Il Brighton che ha perso la testa della classifica se non ricordo male. Certo, il Chelsea è passato in vantaggio e ha fatto 2-0, nonostante la giornata con tanti under. Ma Gaetano in panchina è quel giocatore ridicolo, lasciatemi passare, di Dumfries, che ha preso 4-1, ha preso 3. Barbara ridi? Perché ridi? Perché fate i nomi e chi sono questi? Cioè, nella mia testa... Non conosci il terzino più edificante dell'Inter, Dumfries? No. Posso gestire una cosa? Denzel Dumfries. Una cosa che nessuno di voi due ha detto durante Opinione Pericolosa, ma che secondo me aveva una sua... Com'è che la calo in geografia? No, no, no. Male. Male? Malissimo? Male. Malissimo. Sai che non è la prima volta che mi capita di avere questa conversazione con una ragazza? Io sono seriamente convinto che il calcio aiuta il tesso maschile anche in geografia. Sicuramente. Cioè, Denzel Dumfries, oladdese, sappiamo tutti dov'è la città, che ne so, Roma-Cluj. Dov'è il Cluj? Romania? Ma che ne sai? Non lo so, non lo so. Se non conosco la squadra, non so. Posso mettere un altro punticino a favore della scuola di calcio? No, mezzo. Mezzo punto. Pensa che ho amici che si giocano così tante volte la serie B olandese, giocano tutti over, tutti over 1,5 che sanno a memoria i nomi dei paesini della campagna olandese. Anche quei più sperduti. Bellissimo, hanno programmato il turno, eh? Bello. Proseguendo, abbiamo in serie A Juventus-Atalanta, 1-0, quindi possiamo dirlo che anche al fantacalcio la Juve, il cortomusismo della Juve non smette mai. L'Atalanta era impegnata anche in Europa League contro l'Union Berlino del sottoscritto ed è stata eliminata. C'è stato il ritorno, era una gara che faceva più schifo praticamente, o meno schifo, non so. Ho seguito la partita. Non so, abbiamo fatto tipo 57 a 60, una roba orrenda. Ricordiamo agli amici ascoltatori che lo sanno già tutti, ma faccio finta che lo sto dicendo a voi e non a Barbara, serve il 60 sì per fare un gol al fantacalcio. Sì, e non ci sono andato neanche vicino, né io e né il Ludo. Incredibile. Poi... Sto capendo tutto. Proseguendo abbiamo l'eredivisa. Vabbè, ma l'eredivisa io la salterei, vero? Non ti interessa? No, no. O la devo dire? La devo dire per forza? Diciamola, diciamola. Faccio Sarabia. Faccio, c'era lo scontro diretto, la mia squadra contro Faccio. Abbiamo perso 1-0 anche lì. 1-0 per una golla. Io qui mi sono preso questo appunto che voglio leggere. Tutto come da copione. La mia squadra si gioca lo scontro diretto contro la prima. Perdo 1-0. Annuncio la doppietta di Laurentè che poi invece prende 4 e mezzo. Lascio in panchina il gol di Tomori e il 7 e mezzo di Pavard. È la classica giornata del fantallenatore medico. Che pollo. È incredibile. Quanto pollo. È incredibile. Noi ogni volta, guarda io lo sfogo dell'ospite una volta voglio... Lo vuoi fare tu? Vabbè, aprimo modo di farlo. Andiamo avanti. Proseguendo abbiamo nella Liga Betis-Real, lo avevamo detto nei meme, Re Carlo non sbaglia i big match e infatti il Real subito venerdì si è portato in vantaggio con Luiz Alberto, con Luvumbo Zito, il 7 di Luvumbo Zito e il gol... 7 e mezzo meno munizione ricordiamo. 7 e mezzo meno munizione e il gol di Bomber Cherry, messo titolare così... Il colpo da maestro. Esattamente. Colpo da maestro. Colpo di Ancelotti. E vince quindi sul Betis, riaccorciando la classifica in maniera netta e quindi è tutto ancora a vedere. Alla prossima tra l'altro, un altro big match, c'è il Real che gioca contro la terza in classifica. Allora adesso se conti. Hai fatto i conti. Ho anche già fatto il post. Attenzione. Vogliamo fare giusto una piccola referenza al Champions, Europa League. Rapidissima che andiamo avanti. Abbiamo le semifinaliste. Le regine d'Europa. Fatemi leggere. In semifinale Ajax, Nizza, Chelsea e Juve in Champions. Europa League abbiamo invece l'Union Berlino, il Sevilla, l'Osasuna e Newcastle. Newcastle che ha buttato fuori il PSV dall'Europa League e quindi sono contento che almeno stia proseguendo il suo cammino perché quando esci contro qualcuno che va più avanti rosichi un po' di meno. Abbiamo invece in conference, le regine della conference sono PSG, Betis, Manchester United e Rennes. Quindi ragazzi in bocca al lupo le prossime partite. Come al solito che vinca il peggiore. Adesso è arrivato il momento di lasciare finalmente un po' di spazio alle ospite. Finalmente questo momento, tanto atteso. È l'unico motivo per cui Barbara è qua. Quando abbiamo parlato con Gianni, quando abbiamo parlato con lei, è stata l'unica cosa che abbiamo chiesto di prepararsi. In realtà non l'ho preparata perché ho detto quel giorno, come mi sento? Come mi senti? Come mi sento? Eh, lo capiremo adesso. Io la vedo carina. Io però comunque vi voglio fare una domanda. Prego. Perché proprio io? Perché tu? Perché è bella. Allora. Perché? Vuoi la risposta vera o vuoi la risposta talmente finta che potrebbe risultare così vera? Quella vera. Perché nessuno lo voleva fare. No, perché ti vedo guerrita. Si vede. Si vede? Non so se lo sai. Da cosa si vede? Allora, noi stiamo pensando di portare la ragazza di qualcuno che facesse il fantacalcio proprio perché sappiamo che è un clima diffuso questo qua di odio nei confronti del fantacalcio. Quando io l'ho accennato ad alcune persone, quando l'ho accennato a te, la reazione è stata completamente diversa. Cioè ci vede proprio che ci avevi qualcosa da dire, capito? E quindi? Non vedevo l'ora. Allora, ti lasciamo il microfono. Ci allontaniamo dal microfono. Ma io posso dire tutto quello che voglio? Tutto quello che penso? Questo segmento si chiama lo sfogo dell'ospite. Perfetto. Prego, due minuti. Allora, io penso di non essere l'unica ragazza al mondo ad odiare il fantacalcio, ma io non lo odio per partito preso. Mi sono svegliata una mattina e ho detto io odio il fantacalcio. Però è stata una serie di cose che mi hanno portato ad odiare il fantacalcio. E delenchiamola. Prima di tutto devo confessare che una dichiarazione d'amore, l'unica che ho avuto nella mia vita in questa relazione, è stata, è stata, ti do un più tre come un gol al fantacalcio. Di là ho preso il tavolo. Del romanticismo, raga. Ti do un più tre. Ma cosa vuol dire? Di là mi sono documentata che in realtà è una cosa bella, una cosa bella, però... Tu pensavi addirittura che fosse una cosa brutta. Sì, ma che vuol dire un più tre? A scuola era un voto corrente, li prendevo io. Un più tre. Comunque è un gol al fantacalcio. Poi mi sono documentata, ho detto wow, è una dichiarazione d'amore bellissima. Come hai risposto a questa dichiarazione? Con un cuore, perché ho detto vabbè, ringrazio. Però dentro di me ho detto, non so, voi l'avreste detto? No. Mi piace no. Devo dire no. Però questo mi ha fatto capire che comunque il calcio farà parte della mia vita. Non so per quanto tempo però farà parte della mia vita. Dire che odio il fantacalcio è riduttivo solo per il fatto che, io mi domando, ma perché è l'asta del fantacalcio? La dovete fare per forza ad agosto, perché ad agosto si va in ferie, si va al mare, ci sono le vacanze. Non si può andare da nessuna parte perché c'è il fantacalcio. Ma non è solo un giorno, è una settimana. Io vi devo raccontare che forse l'anno scorso, già anni fa, il mio ragazzo, è Daniele lo sappiamo, era partito una settimana prima in vacanza con i genitori. Torna una ragazza e pensa, vabbè, stasera ci vediamo. Per me era scontatissimo. Arriva a terra, era il primo pomeriggio, mi fa, ma sono atterrato, mi lavo veloce, faccio veloce. Io aspettavo e gli dicevo, vabbè, ci sto preparando, ci vediamo. Fai con calma. Fai con calma, non ti preoccupare. Io lì in attesa, lui si prepara e va da succo perché lui vuole fare il fantacalcio. Io l'ho preso dopo due giorni, ragazzi, non scherzo. L'ho preso dopo due giorni e ci ho litigato. Perché è solo possibile? Uno torna da una vacanza, invece di rivedere la sua ragazza. No, tu stai pensando al fantacalcio. Io ci credo che tu ci abbia litigato, anche perché ci stai litigando adesso nella tua testa di nuovo. Ti sto litigando adesso, quindi rende, rende. Daniele l'ha traumatizzata. Rende questa cosa. O magari, vabbè, sempre in occasione, il 10 agosto, San Lorenzo, fantacalcio, un altro giorno. Ma quel giorno dobbiamo andare a mare. No, dobbiamo studiare. Dobbiamo studiare. Noi siamo andati a mare io e lui è la gazzetta dello sposto, ragazzi. Io ce la poto sul cellulare, è vero. Quindi abbiamo anche le prove. Sì, abbiamo anche le prove. Io la poto sul cellulare. Magari, vieni, so, questo materiale forniscilo al Presidente, magari, che ne sa, e pubblica un post. Sì, lo voglio condividere con tutti perché tutti lo vogliono vedere. Tutti lo vogliono vedere. Tutti lo vogliono vedere, tutti. O se magari io mandi un messaggio, mentre c'è il fantacalcio, non si può rispondere. Però è online, perché le puntate del, come si chiama, fantacaporato, si fanno online. Quindi io sono online, ma sto puntando i calciatori. Ok, scusami, scusami. La priorità, la priorità. Grandissimo Anzio. Io vorrei chiudere così, perché ho una ruota e non la venezco più. Continuerebbe per altri 50 minuti, almeno. L'eternità. La cosa più incredibile è che lei si sta lamentando di quella che a me è sempre invece un'ordinaria quotidianità, tra l'altro, però va bene. Parliamone, parliamone. E' proprio questo il punto, penso. E' proprio questo il punto. Bello, è stato molto bello, uno scuro dell'ospite, veramente molto bello. Ci voleva. Rispetto alla diplomazia della scorsa settimana del Presidente, questa volta diciamo che non è di più piccanti. Non è leggermente più piccanti. Leggermente. Leggermente, dai. Va bene. Barbara, io spero che questo podcast ti abbia aiutato un po' a liberarti, a rendere pubblico anche il tuo risappunto. Sì, mi sento più leggera. Mi senti più leggera. Leggermente, però. Perfetto. Allora, è arrivato il momento di appresentirti un attimo, perché dobbiamo votare i contigliati per la prossima giornata. Scusami. Perfetto. Allora, prendo adesso qui il... Prendiamo, sì. Allora, le partite. Allora, io ci tengo a dire questa cosa. Il buon podcast è qui, Fedez, Gianni. La scorsa settimana ha praticamente atteccato qualsiasi risultato che abbiamo dato durante i consigliati della giornata. Quindi mi posso giocare all'attellino? L'obiettivo è esattamente questo. Però se non te... se non avrò l'attecca, sai già dove andare, ecco. Allora, partiamo dicendo innanzitutto che il 25 ci sarà il recupero di promodimenti, che purtroppo non è bettabile. E non è bettabile, tra l'altro. Andiamo con venerdì. Venerdì abbiamo Prosinone e Salernitana contro Salvernita. Una grande partita. Una grande partita. Io te la butto lì? Sì. 1 a 0. No, per me no. Per me 2 a 0, almeno. Almeno 2 a 0? Sì, sì. No, il Prosinone lo vedo... lo vedo convinto. Per me è Sheddira. Sheddira. Anzi, mi avreste che si dice Sheddira. Bellissimo. Beh, dovrebbe essere la... come posso dire? La pronuncia marocchina, perché, come saprai, oltre alla geografia il calcio insegna anche le lingue. Andando avanti abbiamo sabato Lecce e Monza, Juve-Milan e Lazio-Verona. Un trittico che non valuterei. Allora, porto subito con il big match, probabilmente una delle partite più brutte della settimana. Non potremmo vederla in un momento peggiore, penso. Tra l'altro una delle partite più senza senso della settimana, perché secondo me le prime 4, forse anche le prime 5 da davanti sono già scritte. Sì. Juve-Milan... 0 a 0? No, 1 a 1. 1 a 1? 1. 1, ok. Devo mettere 1. La domanda è, Chiesa si sblocca? No. Anche secondo me no. Anche secondo me no. Basta dai. Secondo me è roba di gatti. Basta dai. Fallo sbloccare quando conta questa stanza. Vecino all'Europeo, chiaramente. Mentre per Lazio-Verona, tuo avevi asseccato Kamada. Kamada, giocatore Kamada. A questa ti senti di suggerirci qualcosa? Lazio perde questa giornata. Perde? Contro Verona ci può stare, visto che adesso immagino che stiano giocando tutto con la Juve, l'unico europeo che resta. Lazio-Verona è un troppo importante, perché chi vince assegna un posto in Europa. Perfetto. E quante cose che sappiamo, eh? Mamma mia. Spendibili sul mercato delle relazioni sentimentali? Vero, eh? Vero. Però! Però! Dall'altro giorno, lo devo dire, ho visto un rello che mi ha fatto morire dalle risate. Sai quei relli a forma di meme in cui si vede il ragazzo che torna a casa da un appuntamento dove c'è scritto, lui si toglie il giubbotto tutto scontento, dice non ci sarà un secondo appuntamento, però almeno adesso lei ha capito l'importanza della giustiziatà tattica di Darmiano nell'Inter. Bellissimo. E' arabo, Darmiano è arabo. Bellissimo. Io ne ho visto un'altra, asciugate, dove sono due fidanzati a letto, si può dire, la ragazza è di spalle con il reggisino slacciato, lui ha il cellulare sopra che sta facendo la formazione del fantacalcio. Ragazzi, priorità. Prima la formazione del fantacalcio, poi il resto. Perché lì c'è il time che hai capito, fino alla certa la puoi mettere la formazione. Sennò poi salta. Eh sì, non puoi permettergliela, hai capito. E' importante. E' importante. In quei momenti. E' la prima cosa a cui pensi, dai. La formazione. Eh, certo. Proseguendo, abbiamo domenica Inter-Torino, quindi ci sarà la filata. Inter-Torino, 0-7. Dai, ci sta, una vittoria del Torino ci starebbe anche. Magari con colletto di Sanabria. 0-1. 0-1 Sanabria, ci sta. Poi Bologna-Udinese è importantissimo per il Bologna. La prima di Falco Cannavaro, chissà se piangerà in conferenza. Non è la prima, perché recupererà Roma-Udinese, perché è la prima volta che, nella storia della Serie A, in cui arriva un allenatore esordiente, diciamo, e che allenerà per uno spezzone di partita così. Come gli piacciono i dati a Gianni? Sono un fan dei dati. Economo, economo. C'ho questa deformazione professionale. Andiamo avanti con Atalanta-Empoli, alle 18, contemporanea Napoli-Roma. Mi vedrò assolutamente in Napoli-Roma. Atalanta-Empoli? No. L'Atalanta vince? Si può giocare l'uno. Gioca in Coppa Italia domani, se non sbaglio, o no? Sai che non so... Lasciamoci questo dubbio. Se gioca in Coppa Italia perde. Se non gioca in Coppa Italia vince. Secondo me, invece, ho visto una leggera maturità. Sta migliorando in questo momento l'Atalanta, non so. Anche se, lo sapete, già l'ho detto nella scorsa puntata, io Gasperini non lo capisco. Ogni volta che inizio a fidarmi di lui, poi l'Atalanta... La moglie di Gasperini lo capisce, la Gasperini. Ah, perché me lo stessi per insultare? Scusi. È l'allenatore, Gasperini. È l'allenatore dell'Atalanta. Poveretta. Poveretta, eh? Poveretta. Certo, addirittura due persone di fantacaccia dicono che non capiscono Gasperini. Immagina questa povera cristallina. Povera donna. Non voglio immaginare. Io ho visto il documentario sull'Atletico Madrid, io sono un mezzo fan dell'Atletico Madrid, e ho visto la moglie di Simeone, che durante l'intervista, che gli avevano fatto le domande su com'era Diego Simeone in casa, ha detto no, è una persona che comunque mi aiuta, mi dà molto da fare. L'unico piccolo problema è che pensa e parla 24 ore su 24. Di cazzo. Solo e soltanto di cazzo. Vive, di cazzo. Mi sento chiamata in casa. Io tra qualche anno, praticamente, se continuo così. Il posticipo di Domenica è Fiorentina Sassuolo. Fiorentina Sassuolo direi abbastanza impronosticabile, perché secondo me il Sassuolo dopo la brutta figura che ha fatto contro Lecce, la strigliata forza che gli ha dato Ballardini. Io non credo più nel Sassuolo, basta. Per me il Sassuolo è finito. Credi meno nella salvezza del Sassuolo o nell'attacco della Fiorentina? Credo meno nella salvezza del Sassuolo, l'attacco della Fiorentina, anche se dovesse attaccare una partita, cosa che non succede mai, comunque rimane sempre la partita. La scorsa ha segnato Quanè. E Icone. Il mio ex pupillo Icone. E quindi questo era l'ultimo partito della 34esima giornata. Noi i nostri pronostici ve li abbiamo dati. Abbiamo un'altra lunedì. Abbiamo un'altra lunedì, certo. Abbiamo Genoa Cagliari. Stai dimenticando, Genoa Cagliari è l'evento. Cosa dovrei farci lundì sera? Alle 23 e 45. Sono a Roma. Sono a Roma. Che fai, non te la guardi la partita? Te ne privi? Che fai te ne privi? Non ho giocato, ah no bugia, ho giocato nel Cagliari. Giocato nel Genoa? No, non ho giocato nel Genoa. Io invece ero un fan di Gilardino. Questa annata. Quindi tu che ti giocherei da questo scherzo? Che ne hai capito? Tipo Genoa Cagliari. Cosa mi gioco? Che ti giochi? Uno. Secondo me non sbagli. Ci sta? No, io veramente mi interessa Napoli-Roma, ho sentito. Mi piace Napoli-Roma. Come la vedi? Per esempio la Roma con De Rossi. Perché ti piace De Rossi? Mi piace De Rossi. Però allena anche bene. Allena, è un uomo carismatico. Oddio, appena perso eh. No, no, però. A te piace De Rossi? A me piace. Come mister. Effettivamente sta piacendo più a tutti De Rossi. Mi piace. Piaceva prima, forse adesso sta piacendo anche di più. Mi piace la moglie. Ha dato a bacchettare sia la Lazio, sia l'Odite. Ha dato a bacchettare i giornalisti. Sempre con massimo rispetto comunque. Esattamente. Dimostrando quella che era la sua eleganza in campo, poi la riflette nell'eleganza, nelle interviste. Ti piace. Se a te piace De Rossi, a noi piace. Sanatel, Bernardo. Mamma mia, la moglie bellissima. La moglie De Rossi, clamorosa. Tra l'altro lo segue ovunque. Sì, sì, l'ho notato, l'ho notato. Tra l'altro, anche grazie al calcio, siamo conoscenza di una vasta platea di gossip. Questa è la prima schizzo sociale che ci aiuta poi nelle relazioni amorese, vedi? Sì, assolutamente. Giusto per spezzare, per concludere, per lasciare un'ultima lancetta nei confronti del calcio. Per favore, dai, ve la concedo. Barbara, noi siamo contentissimi di averte avuto qua. Anch'io molto. Spero che tu ti sia spogata. Mi sono divertita. È stata divertente, devo dire, è stata una puntata, non sapevo cosa aspettarmi. Anch'io mi sono divertita. Spero che vi siate spogati entrambi. Giovanni, sei stato veramente molto convincente all'interno dell'opinione pericolosa. Ti dico, se non ti fossi arreso, ti avrei fatto vedere. Pensalo a te. A un certo punto dovevo arrenderti. Per concludere, diciamo, uno a uno palla al centro. Sempre una palla al centro. Nessuno ha convinto nessuno a questa domanda? Pareggio. Pareggio, pareggio. Sono contento. Un bel pareggio. Un amichevole. Partivi zero a uno, sei riuscito a pareggiare. Sono contento. E quindi signori, noi ci rivediamo sempre su queste frequenze, come dicono nel radio, sempre su queste frequenze, il prossimo venerdì e grazie di averci ascoltato. Grazie Barbara. Grazie a voi. Un saluto a tutti. Ciao a tutti. Ciao.
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