PODCAST N.7 IL CORAGGIO E LA PAURA

The speaker reflects on a quote by Martin Luther King about fear and courage. They question the meaning of fear and whether it is a negative or necessary emotion. They also discuss how courage is not to be confused with recklessness. The speaker suggests that often our fears are small or false and can be overcome with a little courage or optimism. They also mention the importance of facing our fears and not succumbing to laziness. The speaker concludes by mentioning their podcast called "Perché, ma forse lo cambio." Un giorno la paura bussò alla porta, il coraggio andò ad aprire e non trovò nessuno. Mi è capitato di leggere questa frase di Martin Luther King e come in tutte le frasi di questo tipo mi sono fermato a riflettere sui tanti significati e messaggi che ci si possono trovare dentro. Per esempio, che cosa si intende per paura? Il pauroso è qualcuno che affronta la vita in modo troppo apprensivo? Il suo atteggiamento verso gli altri è condizionato dalla sua pavidità fino al limite della vigliaccheria? Oppure la paura è un sentimento normale in tutte le specie viventi che al contrario dall'essere qualcosa di negativo, inibisce dal compiere azioni avventate o avere atteggiamenti fin troppo temerari? La paura ci avverte di un pericolo, ci mette in guardia e ci induce a pensare a quale sia la soluzione migliore per evitarla. E lo stesso si può dire per il coraggio, anche questo sentimento induce a rompere gli indugi e a passare all'azione in modo dinamico, in altre parole prendendo di petto la situazione, quando la paura si dissolve lasciando gli spazio. Da non confondere poi la paura con l'aviltà né il coraggio con la sconsideratezza o peggio ancora con l'arroganza, atteggiamenti ben diversi nella sostanza e che presuppongono uno stato d'animo diverso già in partenza. La paura e il coraggio citati dal reverendo King avevano sicuramente significati ben diversi e più importanti di quelli che noi possiamo attribuire alle situazioni che affrontiamo quotidianamente. Le battaglie contro il razzismo, per i diritti civili e per l'integrazione degli afroamericani negli anni 50 e 60 avevano a che fare con la paura per la propria vita e dove le scelte di coraggio erano assai più ardue. Ma forse il vero significato, almeno a mio parere, è che molto spesso le paure che ci bloccano, che condizionano le nostre scelte, che ci riempiono di ansia e preoccupazione sono per lo più piccole o false. Basta una piccola spinta di coraggio o di semplice ottimismo per farle svanire del tutto. E quante volte sarà capitato di non aver avuto il coraggio, soprattutto con se stessi, non aver saputo o voluto affrontare le nostre paure e scoprire che alla fine si trattava solo di alibi o magari di semplice pigrizia. Quella pigrizia che, sentendo bussare alla porta, non ha avuto il coraggio di andare ad aprirla. Sono Evaristo Tisci e questo è il mio podcast che si chiama Perché, ma forse lo cambio.