Traccia 20

It is important for adults to stay updated on the latest trends and developments in technology and social media. There are age restrictions for popular social media platforms, such as WhatsApp (16 years old) and Instagram, TikTok, Facebook, Twitter, Snapchat, and Pinterest (14 years old) in Italy. Adults have various options to enhance their digital experiences, such as using the Family Link app to monitor phone usage, guide children towards quality content, and track their whereabouts. Google also offers the YouTube Kids app to make online experiences safer for children, allowing parents to approve content, set age-appropriate levels, limit usage time, and block unwanted videos. Dedicare un po' di tempo, ogni tanto, alle novità che la rete offre e alle evoluzioni delle applicazioni più diffuse, servirà da un lato a tenere aggiornati gli adulti in un'ottica di condivisione know-how, dall'altro dare a loro la percezione di vicinanza degli adulti a tematiche per loro estremamente interessanti. A proposito di social media, non tutti sanno che c'è un'età minima per accedervi. Per esempio, per registrarsi su WhatsApp, l'età minima che viene richiesta in Italia è di 16 anni. Per altri social come Instagram, TikTok, Facebook, Twitter, Snapchat e Pinterest, l'età minima richiesta in Italia è invece di 14 anni. Sono diverse le opzioni che vengono offerte al pubblico adulto, al fine di vivere al meglio le esperienze digitali dei giovani. Una tra queste, più nello specifico per i genitori, è per esempio l'applicazione Family Link. Quest'app permette di aiutare la tua famiglia a creare abitudini digitali sane. In che modo? Tenendo sotto controllo il tempo di utilizzo del telefono, indirizzando e guidando i tuoi figli verso contenuti di qualità, monitorando dove i ragazzi si trovano in tempo reale. Un'altra importante risorsa utile e offerta da Google è l'app YouTube Kids, che mira a rendere più sicura l'esperienza online dei propri bambini. Quest'app ci permette di approvare quello che possono guardare online, selezionare il livello dei contenuti in base all'età del bambino, limitare il tempo di utilizzo dell'applicazione, bloccare video che non ci piacciono e con cui non vogliamo entri in contatto il bambino stesso.