Details
Nothing to say, yet
Details
Nothing to say, yet
Comment
Nothing to say, yet
Yulia and Alexei's story is one of love and struggle. Yulia became Alexei's first secretary and assistant after he gained fame as a blogger and opposition politician in Russia. Despite their public life, Yulia never positioned herself as an independent figure, but rather as a devoted wife ready to support her husband in his political actions. She openly criticized the head of the Russian National Guard and fought for Alexei's health and release after he was poisoned and hospitalized. After Alexei's death, Yulia announced that she will continue her work and commitment to justice and democracy in Moscow. Her story is an example of courage and determination, with a woman leading Russia tired of strongmen. e Yulia e Alexei, una storia di amore e lotta. Dopo il 2007, quando Alexei divenne famoso in Russia come blogger e politico di opposizione, Yulia divenne la prima segretaria e assistente del marito. La loro vita familiare divenne immediatamente pubblica e Yulia fu spesso al centro dell'attenzione quale «prima dama» dell'opposizione russa. Nonostante ciò, non ha mai cercato di posizionarsi come figura indipendente, ma piuttosto come moglie devota e compagna pronta a sostenere il marito in ogni sua azione politica. Ha partecipato sin da subito a varie manifestazioni, criticando apertamente il capo della Guardia Nazionale russa, Viktor Zolotov. Nel tardo 2020, quando suo marito fu urgentemente ricoverato a Omsk a causa di un sospetto avvelenamento, Yulia chiese che Navalny fosse trasferito in Germania per il trattamento. Si rivolse persino direttamente al presidente russo e, dopo che gli esperti tedeschi confermarono l'avvelenamento del marito, Yulia continuò a lottare per la sua salute e, soprattutto, per la sua liberazione. Dopo la morte di Alexei, Yulia ha fatto il passo che in molti speravano, annunciando che continuerà il suo lavoro e il suo impegno per la giustizia e la democrazia a Mosca. La sua storia è un esempio di coraggio e determinazione. Una donna sola a guidare la Russia, stanca dell'uomo forte.