La Cassata e il Cannolo

bianco e verde, adicchito di tutta, tutta colorata, e per tagliargli un tocco di classe in più, un filo di capellina aggentate, era uno spettacolo, arrivicchiato allo shock, si ci avvicinò al tuffetto, e con molto batte e distensione gli domandò, scusi signorina, ma noi ci conosciamo, mi sembra averla già vista da qualche parte, e lei guardandolo con diffidenza gli rispose con aria un po' di fastidita, no no, non mi sembra proprio, a quel punto lui si presentò, mi chiamo Pannolo, è singhio siciliano, posso chiederle il suo nome, e io dagli rispose con aria aristocratica, mi chiamo Cassata, anche io sono siciliano, sa, le mie origini sono molto antiche, i miei antenati erano dei sultani arabi, e sono conosciuta in tutto il mondo, lui, pure io sono Pannolo, lo sape, mi conoscono pure all'estero, a gente quando mi vede, contenta dice, niente con questo Pannolo siciliano, ecco qui, mi piglia pure un musse pure, intanto quello che avevo, mio, e vissi perfettamente, al cuore non era niente male, avevo un vestito magro, con una cravatta a colore arancio, e per il cappellino stessa, avevo una ciliegia, e sempre con aria da snobbio gli fanno, a me invece prima mi affettano, e poi mi mangiano con un cucchiaino, dolcemente, e piaceva che la gente nuova, è indescrivibile, ma dopo un video, di fare dei grammi, ci dice, signorina, signorina, ma lei lo sa che da un agio lui aveva un sesso lupus arminio, e io lo taglio un po' stranito, e dice, no, allora io, per fare ancora più danni ci faccio, LP positivo, e io, ecco che mi sta a significare, e io, che si senteva un po' un sogno importante universitario, mi porto, ripeto, LP positivo, e così, e io, e io, ci cominciò a piacere il suo gran nuovo, e così, scritto, spesso, e sentato, a quasi quasi, si stava cominciando a sfogliare il studio, a tostare la casina, si chiesero strani rumori e riconfigurazioni, e domani mattina, aveva chi no, chi no, chi no, di Cassatella, tutti vende, una ciliegina inglesa, ed era una stampa a suonare Cassata, era cazzettata di cannulicchi tutti vestiti con l'arpicino marrone, senza cavatta, e senza cartellino, ed era una stampa recisa a suonare Gran Nuovo. Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org