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TAPPA 1 Audioguida La Memoria dell'acqua

TAPPA 1 Audioguida La Memoria dell'acqua

Jack Pallaver

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This is The Memory of Water, a guided walk to discover the Fersina stream. The guide was created by students from institutes 31 and 32, in a project coordinated by Cleidoscopio cooperative, in collaboration with the Eco-Museum of Argentario and the Povo district. Please respect the environment and avoid polluting, disturbing animals, and damaging plants. This is the introductory stage of the path that will lead you to discover the nature and history of this area traversed by the Fersina stream. You are currently in the Ponte Alto parking lot. In front of you, you can see Mount Calisio, Villa Montagna, Tavernaro, Monte Celva, and Dos Sant'Agata. Below is the Ponte Alto gorge, carved by the crystal-clear waters of the Fersina stream over millions of years and the connection between Povo and Argentario. Ponte Alto gets its name from the bridge that connects the two sides of the Fersina Benvenuta e benvenuto. Questa è La Memoria dell'Acqua, una passeggiata guidata alla scoperta del torrente Fersina. La guida è stata realizzata dalle ragazze e dai ragazzi degli istituti comprensivi 31 e 32, nel progetto coordinato dalla cooperativa Cleidoscopio, in collaborazione con l'Eco-Museo dell'Argentario e la Circoscrizione di Povo. Il coordinamento artistico è a cura di Federica Chiusole. Ti preghiamo di rispettare l'ambiente evitando di inquinare, disturbare gli animali e danneggiare le piante. Questa è la tappa introduttiva al percorso che ti condurrà a scoprire la natura e la storia di questo tratto di territorio percorso dal torrente Fersina. In questo momento ti trovi nel parcheggio di Ponte Alto. Davanti a te, partendo dalla sua sinistra, puoi ammirare il Monte Calisio, con sotto gli abitati di Villa Montagna e Tavernaro, il Monte Celva e il Dos Sant'Agata. In basso c'è la forra di Ponte Alto, scavata dalle acque cristalline del torrente Fersina nel corso di milioni di anni e punto di congiunzione tra il territorio di Povo e dell'Argentario. La località di Ponte Alto deve il suo nome al ponte che collega le due sfonde del torrente Fersina, la testa di Cognola e la sinistra di Povo. Verso Povo, dall'altra parte della forra, passa la ferrovia della Val Sugana, mentre qui, dalla parte di Cognola, c'è la strada della Val Sugana che per secoli è stata la via di comunicazione principale per raggiungere le Venezie. La ferrovia e la strada che conducono in Val Sugana raccontano un pezzo della storia dello sviluppo dei trasporti e delle comunicazioni in Trentino. La ferrovia della Val Sugana è in funzione dalla fine del XIX secolo e un tempo fermava anche a Ponte Alto, allora metà turistica, per andare al ristorante e scendere alla forra. Nel 2017 la forra del Lorido, dopo molti decenni di chiusura, è stata riaperta al pubblico. Ma torniamo alla strada della Val Sugana, la cui storia è ben più antica. Fu percorso da popoli celtici e romani, che utilizzavano questa rotta come principale collegamento tra la pianura padana e le regioni alpine. Questa passeggiata guidata ti condurrà in un luogo di straordinaria bellezza per via della sua natura selvaggia. Durante la discesa potrai immergersi nel paesaggio e scoprire la storia millenaria che ferma questo luogo. Partiamo! Tracorri il portapiede verso il semanforo e, una volta attraversata la via Val Sugana, un'icadina ti verserà a discesa, dietro alla fermata dell'autobus. Lì, se vuoi saperne di più, troverai il prossimo QR Code da scaricare.

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