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Caspita, si tratta di una storia che fa davvero riflettere, specialmente se sentita al giorno d'oggi. Sembra assurdo pensare che venisse dalla mandata e l'usata proprio come esempio educativo delle giovani donne. Tuttavia, è bene ricordare che i valori esaltati nella Roma monarchica erano del tutto differenti da quelli moderni. Tutti gli stereotipi e i pregiudizi di genere riguardo alla figura femminile che oggi cerchiamo di abbattere, infatti, affondano i loro radici proprio in quell'epoca e derivano dalla concezione secondo cui la donna, per essere considerata degna di tale ruolo, doveva essere subordinata all'uomo. Ciò che ai nostri occhi appare profondamente sbagliato, allora non solo era considerato giusto, ma veniva addirittura dato per scontato, in quanto ritenuto un requisito necessario che ogni donna rispettabile doveva possedere. Già, le qualità che la donna ideale doveva avere, secondo il Mos Maiorum, erano innumerevoli. Infatti, ci si aspettava che ogni dos... Sì.