Details
Nothing to say, yet
Big christmas sale
Premium Access 35% OFF
Details
Nothing to say, yet
Comment
Nothing to say, yet
Il nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo, settimo giorno, dall'Avvangelo secondo Giovanni. In quel tempo Gesù disse ai Suoi discepoli, «Non sia turbato il vostro cuore, abbiate fede in Dio e abbiate fede anche in me, sennò vi avrei mai detto vado a prepararvi un posto? Quando sarò andato e vi avrò preparato un posto, verrò di nuovo e vi prenderò con me, perché dove sono io siate anche voi, e del luogo dove io vado, conoscete la via». Gli disse Tommaso, «Signore, non sappiamo dove vai, come possiamo conoscere la via?» Gli disse Gesù, «Io sono la via, la verità e la vita». I gesti e le parole di Gesù nel Vangelo di questa mattina ci fanno sognare terra nuova e cieli nuovi, quando risponde a Tommaso che chiede, «Signore, non sappiamo dove vai, come possiamo conoscere la via?» E Gesù, «Io sono la via, la verità e la vita». Queste sono le tre parole chiavi che ci accompagneranno nella riflessione di questa mattina. E Tommaso replica, «E come?» Come conoscere la via? Una domanda che ci poniamo quotidianamente. La risposta è sempre la stessa, e ce la dona Gesù. Primo, Gesù è la via. Non è un numero civico. Essere cristiani, a volte lo dimentichiamo, significa essere di Cristo, seguire Gesù, imitare Gesù, fidarsi di Lui, in sostanza conoscerlo anzitutto e lasciarci amare, ascoltare la Sua parola, cercarlo nella preghiera personale e comunitaria, riconoscerlo nel volto del fratello povero. Quindi il cristianesimo è una proposta di cambiamento radicale del nostro modo di vedere il mondo e Dio. Essere cristiani significa amare come Gesù ha amato, seguire la via che non è un insieme di dettani, ma è una persona, è la persona del Cristo. Secondo, Gesù è la verità. Verità che esiste e chiede di essere accolta in un mondo che solitamente nega la possibilità stessa che esista una verità, in un mondo dove tutto è relativo. Oggi tutti sanno la verità, ma non è la verità in sé, la verità del Cristo. Gesù con determinazione ma senza arroganza propone sé stesso, e questa verità chiede che il nostro cuore sia aperto ad accoglierla. Lui, il Cristo, è la verità. Chi ha scoperto Gesù nel proprio percorso può affermare con assoluta verità che il Signore gli ha donato la vita. Non basta essere vivi con il nostro corpo, ma bisogna essere vivi nel cuore perché Gesù è la vita e dona la vita, e il Cristiano ama la vita e di conseguenza la dona. Certo, ci sono le difficoltà, ma Gesù, lì pronto ad aspettarci, ci tende la mano, nel sorriso di un amico, nella presenza di chi ci ama. Come Maria ci insegna, Dio non è lontano da noi e come nella sua vita anche nella nostra è capace dell'impossibile. In ogni nostro amore è Lui che ama, in ogni nostro aggiorno è Lui che ci dà la forza. Quindi il mistero di Dio non è lontano, ma è la strada, la via, sotto i nostri passi. E allora, come Maria, percorriamo la nostra strada con Lui nel cuore per portarlo agli altri e ricordare che solo Lui è la via, la verità e la vita. Preghiamo a Maria, oh Vergine Immacolata, insieme a Te vogliamo percorrere la strada verso di Lui. Conducici Tu verso la via, la verità e la vita. Amen. Coroncina per il mese di maggio, oh aurora bellissima del mese di maggio, meravigliosa opera di Dio, innanzi a cui si arrestano gli incanti e le bellezze tutte della primavera, te noi veneriamo, onunzia delle pure delizie del paradiso, misericordiosa dispensatrice di grazia Maria, Ave Maria piena di grazia, il Signore è con te, tu sei benedetta fra le donne, benedetto è il frutto del tuo seno Gesù. Amen. Oh sole raggiante di divina luce, che al vivo fuoco del tuo santo amore fecondi, misterili e ristrosi muti dell'anima nostra, stella che brilli nelle nostre oscure dell'umanità, a te fidenti non sordesiamo la voce, oh gloria dei figli di Eva, trionfatrice Maria, Ave Maria piena di grazia, il Signore è con te, tu sei benedetta fra le donne, benedetto è il frutto del tuo seno Gesù. Amen. Giardino di virtù, donna celeste, su cui si posò lo spirito del Signore, e pure santa su di noi, tutte le creature apparisti prediletta di Dio, Ave di grazia piena, Ave Maria, Ave Maria piena di grazia, il Signore è con te, tu sei benedetta fra le donne, benedetto è il frutto del tuo seno Gesù. Amen. Maggio, che fai scordare le pene del tempestoso inverno, aura suave che accarezzi le pianticelle incinate dalle bufere, te preghiamo, madre, che i nostri fanni fa scordarla all'eterno, la nostra povertà compatire, sì, noi ti preghiamo, Ave Maria, piena di grazia, il Signore è con te, tu sei benedetta fra le donne, benedetto è il frutto del tuo seno Gesù. Amen. Rugiada celeste, che languidi steli dalle infoccate vampe del sole rinfranti, l'anima nostra abilita dalle terrene misere, solleva e destra la virtù robusta dell'Evangelo, o clementissima Maria, Ave Maria, piena di grazia, il Signore è con te, tu sei benedetta fra le donne, benedetto è il frutto del tuo seno Gesù. Amen. Primavera seconda di ogni bontà, che le privazioni sostenute dai poverelli nel rigido inverno, ora consoli con la lietezza dei campi ondeggianti, di stipe granose, assiditi alla mensa dei geniosi, moltiplica lo scarso loro pane, o benefica Maria, Ave Maria, piena di grazia, il Signore è con te, tu sei benedetta fra le donne, benedetto è il frutto del tuo seno Gesù. Amen. Rosa bellissima dei campi d'Ingati, che in tua modenzia innamorasti il tuo fattore, sì che non giuditò di farti tua fattura, l'anima nostra, povera e fiorita di virtù da te, sia decorata o regina del paradiso, Ave Maria, piena di grazia, il Signore è con te, tu sei benedetta fra le donne, benedetto è il frutto del tuo seno Gesù. Amen. Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Gesù, Ave Maria, piena di grazia, il Signore è con te, tu sei benedetta fra le donne, benedetto il frutto del tuo seno, Gesù. Cedro maestoso, che stieghi sublime dalle vette del Libano la verdeggiante chioma, a te, noi misere grame pianticelle, leviamo la fronte e umile viste, e ti imploriamo, oh potente Maria, Ave Maria, piena di grazia, il Signore è con te, tu sei benedetta fra le donne, benedetto il frutto del tuo seno, Gesù. Salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria, salve Maria,