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14 GIORNO OSSERVARE,AMARE,ACCOGLIERE

14 GIORNO OSSERVARE,AMARE,ACCOGLIERE

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Nel nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo, quattordicesimo giorno, dal Vangelo secondo Giovanni. In quel tempo Gesù disse ai Suoi discepoli, Se mi amate, osserverete i miei comandamenti e io pregherò il Padre ed Egli vi darà un altro paraclito, perché rimanga con voi per sempre, lo Spirito della Verità, che il mondo non può ricevere perché non lo vede e non lo conosce. Chi accoglie i miei comandamenti e li osserva, questi è colui che mi ama. Chi ama me sarà amato dal Padre mio, e anch'io lo amerò e mi manifesterò a Lui. La riflessione di oggi verse su tre parole, osservare, amare e accogliere. Osservare per amare, più si ama, più si osserva. Il soggetto di questo movimento dinamico che protende verso qualcosa, verso qualcuno, verso l'oggetto amato, è Gesù. Più osservo, più sto con Lui, più Lo amo. Più Lo amo e più ho necessità di osservarlo. Recita bene il Salmo. Assete di Te, Signore, l'anima mia. Questo movimento di osservare e di amare ne consegue un'accoglienza. Io accolgo il soggetto di questo movimento dinamico, che è Gesù. Questo è ciò che Gesù ci chiede. Quando noi cerchiamo una persona che gli vogliamo bene, che vogliamo stare vicino, che lo amiamo, siamo sempre lì che vogliamo cercarlo, vogliamo amarlo, sempre di più, sempre di più, la sua presenza ci piace. Rimanere con Lui. Lo abbiamo visto nelle riflessioni precedenti. Cosa bisogna fare per piacere a Gesù? Vi ricordate? Ve lo ricordo io. Bisogna osservare i Suoi comandamenti. Osservare i comandamenti, rispettarli per piacergli, per poter camminare secondo il Suo cuore di Padre. Questi sono i segnali che indicano il cammino. Se vi ricordate, nella riflessione che abbiamo fatto qualche giorno fa, oltre ai comandamenti c'erano ancora due parole, i sacramenti penitenza e eucaristia. Sono, diciamo, quei segnali che indicano che il cammino è quello, che noi stiamo osservando i comandamenti, che noi siamo lì per amare Gesù. Questi sono i segnali che indicano questa strada. E ieri ripetavamo che questo amore non finisce neanche quando provoca dolore, anche quando è scomodo, anche quando questo amore deve portare i pesi della nostra vita, le croci della nostra vita, quelle situazioni difficili, quelle sofferenze morali, quelle sofferenze fisiche, i lutti, le delusioni, i tradimenti, e via via. Gesù ce lo ricorda, il servo non è da meno del suo padrone. Quello che hanno fatto a me faranno anche a voi. E ieri sottolineavamo questa frase, hanno perseguitato me, perseguiteranno anche voi. Lo Spirito Santo saprà guidarci alla conoscenza di questa verità tutta intera, come ha fatto con Maria, che era una osservatrice perfetta. Quindi impariamo alla sua scuola cosa significa osservare, accogliere e amare. Amen. Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo, amico, coroncina per il mese di maggio. E quella che non c'è, purtroppo. O aurora bellissima del mese di maggio, meravigliosa opera di Dio, innanzi in cui si arrestano l'incanto e le bellezze tutte della primavera, te noi veneriamo, onuncia delle pure delizie del paradiso, misericordiosa dispensatrice di grazie Maria, Ave o Maria, piena di grazie, il Signore è con te, tu sei benedetta tra le donne e benedetto il frutto del tuo seno, Gesù. Salvatemi amante di Dio, rega e rinuncia qui, adesso il tuo raggiungo è l'ottima notte. Fossole raggiante di divina luce, che al vivo fuoco del tuo santo amore, recondi gli stelli e i ritrosi moti dell'anima nostra, stella che brilli nelle oscure notti dell'umanità, a te fidenti noi seleziamo la voce, o gloria dei figli di Eva, Triunfatrice Maria. Ave o Maria, piena di grazie, il Signore è con te, tu sei benedetta tra le donne e benedetto il frutto del tuo seno, Gesù. Salvatemi amante di Dio, rega e rinuncia qui, adesso il tuo raggiungo è l'ottima notte. Giardino di virtù, donna celeste, su cui si posò lo Spirito del Signore, e pure e santa sui di tutte le creature, apparisti prediletta di Dio. Ave o Maria, piena di grazie, il Signore è con te, tu sei benedetta tra le donne e benedetto il frutto del tuo seno, Gesù. Salvatemi amante di Dio, rega e rinuncia qui, adesso il tuo raggiungo è l'ottima notte. Maggio, che fai sfordare le pene del tempestoso inverno, Aura suave, che accarezzi le pianticelle inchinate dalle bufere, te preghiamo Madre, che i nostri falli fai sfordare all'Eterno, la nostra povertà compatire, sì, noi ti preghiamo. Ave o Maria, piena di grazie, il Signore è con te, tu sei benedetta tra le donne e benedetto il frutto del tuo seno, Gesù. Salvatemi amante di Dio, rega e rinuncia qui, adesso il tuo raggiungo è l'ottima notte. Rugiada celeste, che i languidi steri dalle enfocate vampe del sole rinfranchi, l'anima nostra, avilita dalle terreni miserie solleva, è dessa alla virtù robusta dell'Evangelo, o clementissima Maria. Ave o Maria, piena di grazie, il Signore è con te, tu sei benedetta tra le donne e benedetto il frutto del tuo seno, Gesù. Salvatemi amante di Dio, rega e rinuncia qui, adesso il tuo raggiungo è l'ottima notte. Primavera feconda di ogni bontà, che le privazioni sostenute dai poverelli nel rigido inverno, ora consoli con la lietezza dei cambi oggeggianti di sfighe granose, assiditi alla mensa dei bisognosi, moltiplica lo scarso loro pane, o benefica Maria. Ave o Maria, piena di grazie, il Signore è con te, tu sei benedetta tra le donne e benedetto il frutto del tuo seno, Gesù. Salvatemi amante di Dio, rega e rinuncia qui, adesso il tuo raggiungo è l'ottima notte. Rosa bellissima dei cambi di engaggi, che in tua modestia innamorasti il tuo fattore, sì che non dubitò di farsi tua fattura, l'anima nostra, povera e fiorita di virtù, da te sia decorata, o regina del paradiso. Ave o Maria, piena di grazie, il Signore è con te, tu sei benedetta tra le donne e benedetto il frutto del tuo seno, Gesù. Salvatemi amante di Dio, rega e rinuncia qui, adesso il tuo raggiungo è l'ottima notte. Giglio elibato e calido, inante in cui si arresta l'anito delle terrene passioni, e immacolato germogli nell'orto dell'eternità, l'anima nostra, che più non si gloria della sua innocenza, mondata nell'avacro della penitenza, custodisci, eppure il nostro cuore è innamorato di te, sola conserva, o immacolata Vergine Maria. Ave o Maria, piena di grazie, il Signore è con te, tu sei benedetta tra le donne e benedetto il frutto del tuo seno, Gesù. Salvatemi amante di Dio, rega e rinuncia qui, adesso il tuo raggiungo è l'ottima notte. O violetta gentil, stragrande e timida, che nell'umile cella di Nazareth, ogni tuo affetto consacrasti a Dio, dall'altezza dei cieli, dove ti ho collocato il figlio, educaci all'umiltà, ispiraci prudente con il figlio, o dolce Madre Maria. Ave o Maria, piena di grazie, il Signore è con te, tu sei benedetta tra le donne e benedetto il frutto del tuo seno, Gesù. Salvatemi amante di Dio, rega e rinuncia qui, adesso il tuo raggiungo è l'ottima notte. Cedro maestoso, che pieghi sublime dalle veste del Libano, la verdeggiante chioma, a te, noi, misere, grame e pianticelle, leviamo la fronte, umile e vile, e ti imploriamo, o potente Maria. Ave o Maria, piena di grazie, il Signore è con te, tu sei benedetta tra le donne e benedetto il frutto del tuo seno, Gesù. Salvatemi amante di Dio, rega e rinuncia qui, adesso il tuo raggiungo è l'ottima notte. Olivo specioso, che nei campi ti innalvi, maestoso e bello, sotto il potente tuo patrocino, noi ci ripariamo ed aspettiamo le propiose grazie tue. O protettrice e Signore del mondo, Maria. Ave o Maria, piena di grazie, il Signore è con te, tu sei benedetta tra le donne e benedetto il frutto del tuo seno, Gesù. Salvatemi amante di Dio, rega e rinuncia qui, adesso il tuo raggiungo è l'ottima notte. Maria, coronata dal figlio del Serso, Dio, ne hai letta virtù, a te consapevamo gli affetti e sensi nostri, benedici le nostre allegrezze, conforza i nostri dolori, si compagna nella vita nostra, avvocata nella nostra morte, per te questa vita si cangi nell'eterno omaggio, nel giardino dei santi, in cielo, o sola letizia delle anime nostre, o rifugio dei peccatori, Maria. Ave o Maria, piena di grazie, il Signore è con te, tu sei benedetta tra le donne e benedetto il frutto del tuo seno, Gesù. Salvatemi amante di Dio, rega e rinuncia qui, adesso è l'ottima notte. Nel nome del Padre e del Figlio di Dio.

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