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This is the second episode, titled "Now, this is the story of the previous times and the weapons of terror." It talks about the different times in Nibiru, the planet where the gods lived before humans existed. The episode describes Nibiru and its laws, as well as the selection of kings. The first king, Agde or An, restores order and has children who become future kings. The story also mentions the creation of life on Earth by the gods. It describes the atmosphere and climate of Nibiru, as well as the wars and rivalries among its inhabitants. Eventually, the north and south regions unite through a marriage, establishing peace and a unified dynasty. The episode ends with the proclamation of the first king after the peace, who builds a city and brings prosperity to the people. Questa è la seconda puntata, il titolo è Ora, questo è il racconto dei tempi precedenti e delle armi del terrore. I tempi, il tempo di inizio, il secondo tempo è il tempo degli antecedenti nel quale gli dèi erano solo su Nibiru e non esistevano gli esseri umani, l'altro tempo è il tempo degli antichi dove la discesa degli dèi sulla terra si effettuò. In questa puntata c'è una descrizione di Nibiru, sulle leggi di Nibiru, si parlò anche della scelta dei re, il primo re era Agde o An, il quale ristabilisce l'ordine, sposò An Tu, ebbe tre figli maschi e una femmina, il primo figlio si chiamò Anchi ed era figlio di An e An Tu, fu il secondo re, ma non ebbe altri figli e quindi la generazione si fermò, il secondo figlio Ibi, figlio di mezzo, chiamato poi An-Ib, si sposò con Nin-Ib e fu il terzo re, ebbe un figlio An-Shargal, figlio maschio, sposò la sorellastra Ki-Shargal, fu il quarto re, ebbe un figlio An-Shar e fu il quinto re, che promuogò delle leggi, il quarto re proclamò delle leggi ereditarie e fu uno studioso dell'universo e delle misure, ci fu il figlio fratello minore, Nin-Ib, che sposò la figlia del fratello minore e un'altra femmina. Qui comincia il racconto, prima dei tempi antecedenti ci fu l'inizio e dopo i tempi antecedenti ci furono i tempi antichi, nei tempi antichi gli dèi scesero sulla terra e crearono i terrestri, nei tempi antecedenti nessun dio era sulla terra e i terrestri non erano ancora stati creati, nei tempi antecedenti la dimora degli dèi era sul loro pianeta, il cui nome è Nibiru, grande pianeta dalla radianza rossastra, Nibiru compie una rivoluzione allungata attorno al sole, per un periodo Nibiru è avvolto dal freddo, per parte della sua rivoluzione è fortemente riscaldato dal sole, una densa atmosfera circonda Nibiru, alimentata costantemente da eruzioni vulcaniche, questa atmosfera sostenta ogni forma di vita, senza di essa si sarebbe solo la morte, nel periodo freddo mantiene il calore di Nibiru intorno al pianeta, come un caldo involucro che viene rinnovato di continuo, nel periodo caldo protegge Nibiru dai raggi cocenti del sole, nel periodo intermedio rilascia e trattiene le piogge dando origine a laghi e a fiumi, la nostra atmosfera nutre e protegge una rigogliosa vegetazione che fa germogliare ogni forma di vita nelle acque e sulla terra, dopo eoni di tempo la nostra specie generò un seme eterno della nostra essenza per procreare, man mano che aumentavano di numero i nostri antenati si sparpagliavano su molte regioni di Nibiru, alcuni coltivavano la terra, altri conducevano al pascolo creature a quattro zampe, alcuni vivevano sulle montagne, altri costruirono le loro case nelle valli, ci fu rivalità, si verificarono usurpazioni, ci furono scontri, i bastoni divettero armi, i clan si riunirono in tribù, poi due grandi nazioni si fronteggiarono, la nazione del nord levò le armi contro la nazione del sud, ciò che prima veniva tenuto in mano fu trasformato in missili appuntiti, armi di tuono e fulgore aumentarono il terrore, una guerra lunga e violenta avvolse il pianeta, il fratello si scagliò contro il fratello, ci furono morte e distruzioni sia a nord che a sud. Uniamo le nazioni, si dissero gli emissari, facciamo in modo che ci sia un trono su Nibiru e un re regni su tutto il pianeta, che un capo proveniente da nord o da sud sia scelto a sorte per essere il re supremo, se sarà del nord che la sua sposa sia una femmina del sud e gli regni accanto come regina a sua pari, se verrà scelto a sorte un maschio del sud che una femmina del nord sia la sua sposa, siano marito e moglie e diventano una sola carne, che il loro figlio primogenito sia il successore e si formi così una dinastia unificata in modo da stabilire per sempre l'unità di Nibiru. In mezzo alle rovine si diede inizio alla pace, nord e sud furono uniti tramite un matrimonio, il trono reale fu unito in una sola carne, una linea di sovranità ininterrotta fu stabilita. Fu proclamato il primo re dopo la pace, era un guerriero del nord, un potente comandante, fu scelto a sorte in modo sincero e leale, i suoi decreti vennero accettati in concordia, costruì una splendida città in cui risiedere, Agade, che significa unità era il suo nome, per il suo regno gli fu concesso il titolo regale di Ann, che significa colui che celeste, con rigore stabilì l'ordine nelle terre, decretò leggi e regole, nominò governatori per ogni terra, il cui compito principale furono la restaurazione e il risanamento. Negli annali reali di lui fu scritto Ann unificò le terre e ristabilì la pace su Nibiru, costruì una nuova città, riparò i canali, procurò cibo al popolo, nelle terre ci fu abbondanza. Il sud aveva scelto una fanciulla come sua sposa, famosa per le sudoti amorose e guerresche, Ann Tu, era il suo titolo reale, la comandante che è la sposa di Ann, questo era il significato del nome che con intelligenza gli era stato dato, diede ad Ann tre figli maschi e nessuna femmina, chiamò al primo genito Ann Ki, che significa il solido fondamento di Ann. Egli fu posto sul trono da solo, la scelta di una sposa fu rimandata due volte. Durante il suo regno vennero portate delle concubine a palazzo, ma nessuna gli diede un figlio. La dinastia così iniziata fu così interrotta alla morte di Ann Ki, che non aveva discendenti. Il figlio di mezzo, pur non essendo primo genito, fu nominato erede legittimo. Fin da piccolo uno dei tre fratelli era affettuosamente chiamato Ibb, dalla madre, il suo nome significa colui che sta nel mezzo. Negli annali reali è chiamato Ann Ibb, celeste nella sovranità. Per generazioni il nome significò colui che è figlio di Ann. Succedette a suo padre Ann sul trono in Nibiru e fu il terzo a regnare. Scelse come sposa la figlia di un suo fratello minore, che fu chiamata Nin Ibb, la signora di Ibb. Nin Ibb diede un figlio maschio ad Ann Ibb, che fu il successore al trono, il quarto della serie dei re. Desiderò essere conosciuto con il nome reale di Ann Shargal, che significa il principe di Ann, che è il più grande fra i principi. La sua sposa, una sorellastra, fu ugualmente chiamata Ki Shargal. Conoscenza e comprensione erano la sua massima ambizione. Si dedicò con costanza allo studio delle vie dei cieli. Studiò la grande rivoluzione orbitale di Nibiru e ne fissò la lunghezza in Shar. La misura corrispondeva a un anno di Nibiru, in base a cui contare e registrare i regni. Divise lo Shar in dieci parti e proclamò due festività. Quando il pianeta era più vicino al sole, veniva celebrata la festa del caldo. Quando Nibiru si trovava nella sua dimora lontana, veniva decretata la festa del freddo. In sostituzione di tutte le antiche festività di tribù e nazioni, queste due feste vennero stabilite per unificare il popolo. Egli stabilì per decreto leggi relative a moglie e marito, figlie e figlie. Proclamò per l'intero territorio le usanze delle prime tribù. A causa delle guerre, le femmine erano di gran lunga più numerose dei maschi. Quindi egli stabilì che un maschio potesse conoscere più di una femmina. Per legge si doveva scegliere una moglie come sposo ufficiale, che veniva chiamata la prima moglie. Per legge il figlio primo genito era successore di suo padre. Ben presto queste leggi generarono confusione. Se il primo genito non era figlio della prima moglie e poi quest'ultima dava alla luce un figlio che per legge era l'erede legittimo, chi sarebbe stato il successore? Quello nato per primo in base al calcolo degli Sharr o il figlio della prima moglie? Il figlio primo genito? L'erede legittimo? Chi avrebbe ereditato? Chi sarebbe stato il successore? Nel regno di Anshargal, Kish Hargal, una sorrellastra del re, fu dichiarata prima moglie. Nel regno di Anshargal di nuovo le concubine furono portate a palazzo. Le concubine diedero alla luce figli e figlie del re. Il figlio di una concubina fu il primo a venire al mondo e fu il primo genito. Poi anche Kish Hargal partore un figlio maschio, che era l'erede legittimo, ma non era primo genito. Nel palazzo Kish Hargal alzò la voce, urlando in colorita. Se le regole decretano che il mio figlio, nato da una prima moglie, debba essere escluso dalla successione, non sia trascurata la legge del doppio seme, seppur nati da madri diverse, il re e io siamo discendenti dello stesso padre. Io sono la sorrellastra del re. Il re è il mio fratellastro. Perciò mio figlio possiede il doppio seme di nostro padre Anib. Che d'ora in poi prevalga la legge del seme sulla legge del matrimonio. Che d'ora in avanti il figlio di una sorrellastra, in qualsiasi momento sia nato, abbia diritto alla successione prima di tutti gli altri figli. An Hargal, dopo un'attenta valutazione, accorse favorevolmente la legge del seme. In tal modo si sarebbe evitata la confusione fra sposa e concubine, fra matrimonio e divorzio. Nel loro consesso, i consiglieri reali adottarono la legge del seme per la successione. Su ordine del re, gli scribi registrarono il decreto. Così, il re successivo fu programmato in base alla legge del seme. A lui fu dato il nome An-Shar, fu il quinto sovrano del trono. Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org