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In 58 BC, Julius Caesar began a major conquest of Gaul. He first intervened against Germanic tribes who attacked Roman-friendly tribes. After proclaiming himself the protector of the Gauls, many tribes submitted to Rome. Caesar then conquered the Atlantic coast, defeating the Belgae, Nervii, and Veneti in Britain. He also led expeditions to Britain, subdued King Cassivellaunus, and scared Germanic tribes from attacking Gaul. In 52 BC, the Gauls rebelled under General Vergingetorix, winning a small victory at Gergovia. However, Caesar trapped the Gauls in Alesia and after a long siege, he triumphed and captured Vergingetorix. Gaul was permanently subdued. Caesar wrote about his conquest in "De Bello Gallico." Nel 58 a.C. Cesare, divenuto dopo il consolato governatore della Gallia Cisalpina, decise di avviare un grande progetto di conquista dell'intera Gallia transalzina. Inizialmente egli interviene in Gallia contro i popoli germanici degli elvezi e degli svevi che avevano attaccato alcune tribù amiche dei romani. La vittoria contro queste tribù permette a Cesare di proclamarsi protettore dei Galli. Molte tribù si sottomettono a Roma. Ottenuta la sottomissione della Gallia meridionale, Cesare si diede alla conquista e alla sottomissione della costa atlantica, sconfiggendo il popolo dei Belgi, quello dei Nervi e quello dei Veneti, in Bretagna. Pacificata la costa atlantica, Cesare compie due spedizioni nell'isola di Bretagna, sottomettendo il re Cassivellauno e in seguito condurre alcune spedizioni oltre il Reno per spaventare i popoli germanici e indurli a non attaccare la Gallia. Nel 52 a.C. i Galli si rivoltano, guidati dal generale albarverno Vergignetorgi. Questi riunisce un grande esercito, riuscendo ad ottenere una piccola vittoria sull'esercito di Cesare nell'assedio di Gergovia. In seguito però Cesare riesce a chiudere l'esercito dei Galli nella città di Alesia e dopo un lungo assedio che vede gli stessi romani attaccati da un esercito gallo giunto di un inforzo, Cesare traiuffa e Vergignetorgi viene catturato per essere portato a Roma in triunfo. La Gallia viene sottomessa definitivamente. La conquista della Gallia è raccontata da Cesare stesso nella sua opera De bellum Gallico.