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Il mio paese investe in molti soldi per milionarmi, il che lo rende sempre più potente e tenuto. Io invece sono un aeroplanino di carta, leggero, innocuo e facile da costruire. Faccio sorridere milioni di bambini da diverse generazioni e così sarà per molto tempo. Qui invece abbiamo da una parte un mortale carro armato e dall'altra un gioco online basato sulla guerra. Sono un carro armato, una delle armi più potenti ed istruttive usate nei conflitti. Il mio obiettivo è sconfiggere i miei nemici a tutti i costi.
Pensa che esisto? Dalla fine della prima guerra mondiale, dove posso io lascio solo morte e distruzione. Tutti mi temono e fanno bene. Vuoi provare a essere soldato? Lo sai che nella vita reale hai solo una vita? Se ti piace distruggere le cose, perché non ti decidi a fare una partita a questo gioco con i tuoi amici? Qui di vite ne hai infinite e puoi sfogarti in totale sicurezza per te e per gli altri, senza alcun rischio e senza conseguenze.
In quest'ultima immagine vediamo da una parte una cartina dell'Africa, dove possiamo osservare i diversi conflitti in corso e dall'altra invece c'è una cartina del continente durante una partita del gioco da tavolo risico. Configgendo gli altri paesi, guadagno territorio e arricchisco la mia nazione, rendendo il mio paese più forte. Anche io lo posso fare. Usa le tue abilità strategiche, ma in un modo divertente e innocuo. Ho capito, giocando all'ennesimo gioco di guerra. Ma perché se continui a descrivermi come terribile, come qualcosa da evitare, insisti a copiarmi? Non ci avevo mai pensato, è effettivamente vero.
Direi che è divertente e non ne posso fare a meno. Forse direi che siamo fatti così. Dagli uomini primitivi a quelli moderni c'è sempre una componente di lotta, forse anche di violenza, che dobbiamo esprimere. E perché allora non farlo in maniera almeno pacifica? Forse è la vera domanda. Non è perché in tempo di pace i più piccoli giochino alla guerra, ma perché gli adulti giochino a farsi la guerra. La guerra non è un gioco da ragazzi, siete d'accordo?