Esposito candidata 5 Stelle UE Italia C.le

The candidate Giussi Esposito is running for the European elections on June 8th and 9th. She promises to be the voice of the Italian citizens in the European Parliament and bring her expertise in legislative matters. She emphasizes the need for peace, protection of migrants, and addressing the challenges of artificial intelligence in the labor market. She values justice and social justice, advocating for the rights of vulnerable individuals. She urges everyone to vote and express their preferences, as the elections determine our rights and future policies. Messaggio elettorale europee 8-9 giugno, candidata Giussi Esposito per la lista Movimento 5 Stelle, Lazio, Umbria, Marche, Toscana. I prossimi 8 e 9 giugno abbiamo un dovere. È un dovere che nasce nel secolo scorso e che da ben 45 anni permette al nostro Paese di avere una voce democraticamente eletta al Parlamento europeo. Quest'anno e per i prossimi 5 anni il mio impegno sarà quello di essere la vostra portavoce, una bandiera di tutti i cittadini italiani all'interno delle istituzioni. Io sono Giussi Esposito, candidata per la circoscrizione Cento con il Movimento 5 Stelle, giurista e funzionaria dell'ufficio legislativo dell'Agenzia dell'Etat. In Europa ho intenzione di portare la mia esperienza decennale, maturata come stessa legislativa, nel Parlamento italiano e non solo. Professionalità, preparazione e capacità di conciliare il dibattito sui temi con gli strumenti di pertinenza parlamentare sono solo alcune delle competenze che intendo portare in Europa, insieme ai miei valori. L'etica, il senso di giustizia e l'altissimo rispetto delle istituzioni che da sempre contraddistingue la mia persona. E' con questo spirito che intendo declinare la mia attività in tutti i temi che affronterò per sempre e rispetto ai quali mi impegno anche nei vostri confronti. Il bisogno di pace, innanzitutto, è necessaria una forte azione di negazione che conduca a concreti negoziati di pace, perseguendo la via del dialogo e tendenti a un rinnovato multilateralismo. Questo non potrà che passare da misure incisive e passive sul tema della protezione dei migranti e sulla loro ricollocazione internazionale. Non bisogna poi dimenticare le nuove sfide che l'intelligenza artificiale ci porrà davanti e delle loro ripercussioni anche sul mercato del lavoro. Questo cambio di paradigma deve tenere conto di una equa retribuzione, il consentire un'esistenza dignitosa a tutti i lavoratori. Il rispetto sostanziale dei diritti di tutti sarà il faro che mi guiderà in questa esperienza europea. Il tema della giustizia, a me molto caro, non sarà mai disgiunto dalla giustizia sociale e dalla tutela dei soggetti più vulnerabili. Io mi batterò per un'Europa dei diritti e intendo rimboccarmi le maniche a questo scopo, ma ho bisogno dell'aiuto di tutti. Le elezioni europee delineano il perimetro dei nostri diritti e delle politiche a cui gli stati membri dovranno dare seguito. Per questo è importante che ognuno di noi l'8 e il 9 giugno vada a votare e che indichi le proprie preferenze, perché sia chiaro che quando non votiamo lasciamo che siano gli altri a decidere per noi. Per questo vi chiedo, se siete residenti in una delle regioni del Lazio, Toscana, Umbria e Marche, di barrare sulla scheda di colore fucsia per le elezioni del Parlamento europeo il simbolo del Movimento 5 Stelle e di scrivere esposito. Ogni voto conta, ogni voce conta.