La Baguette

The conversation discusses a trend of addressing major issues by implementing the same solutions that have proven ineffective. Examples include sending more weapons to stop a war, relying on vaccines to end the pandemic, and raising interest rates to combat inflation. The discussion then focuses on a new law in Bologna, Italy, which reduces the speed limit to 30 km/h without considering the impact on public transportation or commuters' schedules. The hosts criticize the decision-making process and mention a similar situation in Cattolica. They also criticize national newspapers for spreading misinformation, mentioning an article in Repubblica claiming record levels of CO2 emissions and a piece in Huffington Post, which they note is part of the Soros media network. Fabio, ti sei accorto di cosa sta succedendo nell'ultimo periodo, negli ultimi anni più che altro? No, non del tutto. Allora, io ho notato un trend sui temi principali, sui temi più importanti che ci colpiscono, un trend che io trovo fastidioso, per dire, per dire, ci hanno detto che per fermare questa guerra bisogna inviare delle armi. Eh, sì. Più armi. Sta funzionando? No. Quindi? Più armi. Più armi. Ancora. E vediamo che questa guerra... Continua. Continua. Al momento del Covid, della pandemia, ci hanno detto che con i vaccini sarebbe terminato. Sì, giusto. È quello che hanno detto. È quello che hanno detto. Invece mi sembra che... Beh, siamo arrivati alla quarta, siamo arrivati... Alla quinta, adesso addirittura Pegliasco ha spaventato. Quindi più vaccini. Certo. E poi siamo entrati in un momento di alta inflazione. Sì, giusto. E quindi in questo caso ci sono i banchieri che devono intervenire. E sono intervenuti. Per limitarla, ti dici? Per limitarla, certo. O per contrastare. Vogliono alzare i tassi? No, vogliono. Hanno alzato i tassi. Quindi più tassi. Più tassi. Questa inflazione si è fermata? Ma non ci penso nemmeno. Cosa hanno detto adesso? Che servono ancora più tassi. Ancora più altri. Sì, sì. È un trend questo qui che io lo trovo particolarmente fastidioso. Non so te se... Sì, abbastanza. E poi se lo reputi un metodo intelligente, invece che magari trovare un'altra strada. A me mi hanno sempre insegnato che se una via che hai scelto non è, ti accorgi che non è quella giusta, ti riprena mano, chiedi scusa, ho sbagliato e poi ripaghi. Si cambia. Si cambia, certo. Almeno si devia leggermente. Di solito funziona così. Però sai, chiedere scusa soprattutto in questo tipo di... Sai, è difficile. È difficile. Ci vogliono le palle a chiedere scusa. Molto difficile. Fabio, iniziamo. Vai, vai, vai, cominciamo. Nonostante i nuovi farmaci meravigliosi, nonostante le cure migliori, anzi, in certi casi, proprio per via di queste, la salute fisica della popolazione media non migliorerà, anzi, andrà peggiorando. E, parallelamente al declino dello stato di salute medio, potrebbe verificarsi un declino dell'intelligenza media. Aldous Huxley, 1958. Benvenuti alla ventisettesima puntata di Agorari mini podcast. Siamo Paolo e Fabio, i due folli idealisti fortemente alternativi che ancora credono nella democrazia e credono fortemente che, partendo dal basso, sia ancora possibile restaurare questa società moralmente, ideologicamente e democraticamente morente. Eh, già, già. Come al solito, oggi la parte inversa, però funziona così. Da dove partiamo, Paolo? Perché c'era un articolo fissicante che c'eravamo girati qualche giorno fa e sinceramente... Te lo siamo rimpallato. Perché è stufficcante. E' stuffichevole. Sì, è ovvio stesso, hai detto con un tono un po' epivoco, eh, però... Beh, beh, beh. La parte politica però ci sta. Sì, però ti ricordo una cosa. Giugno è finito. Giugno è finito. Ecco. Però il partito c'è sempre. Ho capito. Però alla fine è sempre alle spalle questa parte. Non ho capito. No, io... Vabbè. Comunque, qual è l'argomento succulento che... Allora, succulento. Io succulento, ma non mi voglio soffermare neanche più di tanto perché, veramente, hanno un po' sprantecato. Però, cosa è successo qui in Romagna? Non parliamo di Rimini. Per fortuna. Qui vicino, qui vicino, ma per fortuna. Vedrai che non mancherà molto. Non mancherà molto, sì, sì. Già sento che in consiglio. Senti nell'aria che... Sì, con quel profumo di cassata. Allora, parliamo di Bologna. 100 chilometri da noi. Sì. Prima città italiana che orgogliosamente... Pidina. Pidina. Sfoggia questa nuova legge, città a 30 chilometri orari. Prima ho sentito una pubblicità con uno che diceva... Forse era un Bolognese, mi viene a dire. Forse, magari, dopo la risentiamo. Non lo so, però risentiamola meglio. Ma, allora, perché ne vogliamo parlare? Perché uno potrebbe dire, beh, città, il centro storico di una città storica, si può stare e andare a 30 chilometri orari, ci si pure essa, eccetera, eccetera. Però, però, te dici, ok, hanno fatto la città a 30 chilometri orari, ok, vuol dire che si sono attrezzati per dar modo alla cittadinanza di muoversi negli stessi tempi, con le stesse, perlomeno con le stesse modalità, con la stessa fluidità, con la stessa fluidità che ha. Però, sì, ho capito dove arrivare. Te dici, giustamente, abbassi il limite, ma rendi disponibili, diciamo, alla popolazione dei metodi alternativi del trasporto pubblico, per dirne una, oppure come vi sia una viabilità adeguata a essere scorrevole, a evitare intoppi, a evitare, che non so, l'autobus o il camion che si ferma per scaricare davanti al negozio dove deve scaricare, insomma, qualcosa che agevoli il traffico lento, ma sempre scorrevole, mai fermo. Ma anche perché, bisogna pensare a una cosa, se te abbassi così drasticamente un limite di velocità, non è che funziona solo per le macchine. No, private. Funziona anche per i mezzi pubblici. Ovvio. Che hanno delle tabelle di marcia. Perfetto. Prestabilite da anni, secolo, secolorum. E infatti, la polemica è nata subito da, com'è che si chiama il gestore, ti ricordi? No, non mi ricordo. Il gestore, comunque, sia del Servizio Pubblico di Bologna. Ah, l'Atac poi. No, l'Atac è di Roma. Ah, è di Roma. Che dicono, se io devo andare a 30 all'ora, come faccio ad arrivare dal punto A al punto B, che prima ci mettevo 10 minuti. Adesso ce ne vogliono 14 per dire. Ma questo vuole anche dire che il povero Cristo, che deve lavorare in centro a Bologna, si deve alzare, partire prima, uscire prima di casa e tornare dopo. Certo. Quindi la giornata per questi poveri cristiani si allunga anche enormemente e si allunga a bestemmie. Paolo, ascolta, questo qui è un modus operandi che, nei comuni governati dal PD, è una cosa che va ai proporsi costantemente. Ti faccio un esempio stupido che non c'entra con questo argomento qui. Ti faccio un esempio. La raccolta dell'indifferenziata porta a porta, dell'immondizia porta a porta, che praticamente ti dicono il lunedì c'è l'umido, il mertedì c'è l'indifferenziata e compagnia. Quello lì è un lavoro che una società, un'azienda pagata dal comune e dai cittadini di conseguenza, per fare un servizio, lo ribalta sul cittadino stesso che a sua volta paga l'azienda per farlo. Cioè è un conto sesso, è un cortocircuito. Allora, sì, questo è vero, ma in questo caso io ci vedo anche, come ci siamo detti, è proprio l'esempio più classico di mettere il carro davanti a voi, perché hanno fatto questa legge di Bologna, 30 km all'ora, senza interpellare nessuno. E adesso dico, ah, ok, allora adesso facciamo la riunione con il servizio pubblico, poi facciamo la riunione con gli esercenti, poi con i... Sì, sì, ma parlo con quello e con quell'altro, perché vediamo poi come gestirla. Ma porca miseria! È la democrazia macchiata PD. Partito democratico che di democratico non ha un cazzo! Ah no, aspetta, quello forse sì perché lo vuole... Eh beh, va, va, va, va, va, va, va, va, va, va, va, va, va, va, va, va, va, va, va, va, va, va, va, va, va, va, va, va, va, va, va, va, va, va, va, va, va, va, va, va, va, va, va, va, va, va, va, va, va, va, va, va, va, va, va, va, va, va, va, va, va, va, va, va, va, va, va, va, va, va, va, va, va, va, va, va, va, va, va, va, va, va, va, va, va, va, va, va, va, va, va, va, va, va, va, va, va Chi gestisce il servizio pubblico, adesso volevo dire il nome ma non mi viene, ha detto ma signori avete fatto questa legge, ma non ci sono neanche i cartelli stradali, non avete aggiornato neanche i cartelli stradali, cioè hanno fatto la legge prima di fare qualsiasi altra cosa, tutta la parte pratica, a me mi sembra dell'agente, sono quelli del PD, ma oltre a essere scappati di casa, quelli del PD mi sembrano completamente distaccati dalla realtà di tutti i giorni, dalla realtà quotidiana, Paolo, pensano alla Pink Fluid, poi parleremo anche della Pink Fluid, ma altre pensioni loro non ne hanno, loro devono dimostrare che la democrazia è quello che decidono loro, è guai a dirgli qualcosa, si no, perché dopo se no sei contro la democrazia, sei fascista, dimettiti, sei fascista e loro si fanno le foto con i cartelli a 30 Km all'ora, lasciamo fare, va bene, andiamo avanti, ma chiedetemi che cosa, oltre a Bologna, te l'avevo appena accennato, guarda, tanto me l'immaginavo, subito, subito, subito, subito, anzi prima di Bologna, perché è successo prima, pochi giorni prima, anche Cattolica, è sempre l'ultima città dell'Emilia Romagna a confine con le Marche, ha dichiarato Cattolica città 30, così tuteliamo i cittadini, questa la Sindaca Industrionalità del piano per il traffico, rilanciamo anche il lungomare off limit per i bus turistici. Allora, scusa, ti faccio una domanda, non mi ricordo se è cambiata la giunta ultimamente, ma Cattolica non era grillina? Che quindi è il braccio armato a questo punto del PD, abbiamo visto ultimamente. Sai che fino all'anno scorso mi sembrava di sì. Adesso è cambiata, non mi ricordo. Allora, la Sindaca si chiama Franca Forunchi. No, allora è cambiata. Mi sa che è cambiata, aspetta, aspetta, aspetta un attimo che andiamo a cercare. Vai a cercare, nel frattempo io vado avanti con la nostra scaletta, te intanto cerca, perché ci siamo insegnati che i nostri amici, amici tra virgolette giornalai, ci siamo accorti che nell'ultimo periodo stanno sfornando una quantità imbarassante di puttanate che sono sempre più grosse. Ma giornali di stampo nazionale, allora, perché per dire, una l'avevamo citata un paio di puntate fa, Repubblica, dove parlava del record di CO2, no? Che abbiamo raggiunto questo record di CO2 da milioni di anni. Milioni di anni! Mi ricordo un certo ingegnere cane, no? Che personaggio. Poi, ultima chicca dell'Huffington Post, te Fabio se riesci a trovare... Sto continuando a spulciare. Io vado avanti, perché se no... Un'ultima perla dell'Huffington Post, io vi vorrei ricordare, per chi non lo sa, ma l'Huffington Post fa parte della sfera di Soros, dei media di Soros, però... Come Open e Compagnia. Open Society, eccetera. Io ve la butto lì, poi dopo c'è qualcuno che lo sapeva già... C'è qualcuno? No, ma c'è qualcuno che te Fabio hai iniziato a conoscere, che lo sapeva già da qualche decennio. Scusa, nel frattempo Frank Foronchi non è mai arrivato. Scusa, nel frattempo Frank Foronchi non è arrivato. Scusa, nel frattempo Frank Foronchi non è arrivato. Scusa, nel frattempo Frank Foronchi non è arrivato. Scusa, nel frattempo Frank Foronchi non è arrivato. Scusa, nel frattempo Frank Foronchi non è arrivato. Scusa, nel frattempo Frank Foronchi non è arrivato. Scusa, nel frattempo Frank Foronchi non è arrivato. Scusa, nel frattempo Frank Foronchi non è arrivato. Scusa, nel frattempo Frank Foronchi non è arrivato. Scusa, nel frattempo Frank Foronchi non è arrivato. Scusa, nel frattempo Frank Foronchi non è arrivato. Scusa, nel frattempo Frank Foronchi non è arrivato. Scusa, nel frattempo Frank Foronchi non è arrivato. Scusa, nel frattempo Frank Foronchi non è arrivato. Scusa, nel frattempo Frank Foronchi non è arrivato. Scusa, nel frattempo Frank Foronchi non è arrivato. Scusa, nel frattempo Frank Foronchi non è arrivato. Scusa, nel frattempo Frank Foronchi non è arrivato. Scusa, nel frattempo Frank Foronchi non è arrivato. Scusa, nel frattempo Frank Foronchi non è arrivato. Scusa, nel frattempo Frank Foronchi non è arrivato. Scusa, nel frattempo Frank Foronchi non è arrivato. Scusa, nel frattempo Frank Foronchi non è arrivato. Scusa, nel frattempo Frank Foronchi non è arrivato. Scusa, nel frattempo Frank Foronchi non è arrivato. Che ci sono? 237 mila bambini morti ogni anno sotto i 5 anni per queste esalazioni rilasciate dalle cucine non sicure? Voi lo sapevate, avevate i numeri. Avete i numeri e ci sono degli enti? E non avete mai fatto un cazzo di niente? Invece avete imposto la vaccinazione per una malattia che non faceva un cazzo di niente sotto i 5 anni? Siete dei grandissimi pezzi di merda! Anche qui si va a ricondurre al discorso della sovrappopolazione. Visto che ne avevamo accennato qualcosina. Però anche questo può essere l'argomento principale. In questo articolo sono venuto a scoprire che esiste la Clean Cooking Alliance. Ma sono serio? La CCA, come quella di Nemo. C-O-A, bello. È un'organizzazione senza scopo di lucro supportata niente meno dalle Nazioni Unite. La Clean Cooking Alliance. Pensate, pensate. Cosa ci impareranno? Adesso i fornelli elettrici tutti quanti, no? I fornelli elettrici. Noi avevamo iniziato a parlentare un paio di anni fa. Forse anche quasi appena hanno iniziato a citare il Green Pass. Le questioni che si potevano trasformare per i consumi energetici. E qui hanno iniziato a parlare di crediti di carbonio. Dove? E questi crediti di carbonio non è che è una cosa campata per aria. Esistono già. Ed è uno strumento finanziario. Attenzione, dove ci sono delle aziende che già ci fanno i soldi sui crediti di carbonio. Questi crediti di carbonio sono sostanzialmente dei future. Un qualcosa che dice, tu hai sviluppato questo progetto e porta ad avere un risparmio di CO2 nell'ambiente di TOT. Quindi il tuo progetto vale TOT, io te lo acquisto, lo metto in borsa, prendo questi crediti di carbonio. Prendono valore e finanza, marcia, sporca. Ma fanno soldi per l'ambiente, per il nostro bene. Sì, per il nostro bene. Invece di parlare di emissioni di carbonio, avevo letto un articolo dove si parlava di voli privati. Scusate, rompono i coglioni. Posso dirlo? Sì. Per la macchina euro 5, euro 6, quel cavolo che c'è adesso, ma devi andare a 30 km all'ora per limitare le emissioni di carbonio. Devi cambiare i fornelli perché quelli a gas non vanno bene e emettono carbonio. Non puoi comprare la caldaia a gas, non la puoi più comprare. Però se sei un ricco stronzo che può permettersi un volo di mezz'ora per bypassare il traffico cittadino con un volo privato, puoi emettere tre tonnellate o quattro, quale cazzo ci sono, per fare 30 minuti di volo. 28 chilometri di Schemberg. Bravo, bravo, bravo, applausi, bravo. Venditi il carbonio, vai, vai. Ragazzi, ci rendiamo conto che ci stanno pigliando per il culo. Pink fluid. Pink fluid di merda, scusa. Allora, poi andiamo avanti con i titoli perché me ne sono segnato qualcuno. Il Corriere, per non farci mancare niente, però arriva dopo Agorari mini podcast, il Corriere arriva dopo Agorari mini podcast, che ci segnala che appunto l'asse terrestre si sta inclinando per colpa dell'uomo che sta spostando l'acqua. Io ho un'idea, Fabio, ho un'idea. Spostiamoci tutti dalla parte opposta. E da che parte, aspetta. Eh, bisogna sapere dove si è inclinato l'asse. Eh, io non lo so, te lo sai? Mi chiedo. Chiamiamo il Corriere. Scusate, loro lo sanno? Non lo so, però hanno messo il titolo. Vabbè, proviamo. Poi, poi, poi, visto che di questo ne avevamo già parlato, passiamo a Skype ID 24. Ah, Skype ID 24, sì, vero, sì. Skype ID veramente? Sul titolo, sull'icconcina mi sembra che si vede tutto. Io sento sempre dire Skype ID, Skype ID. Non lo so perché, però, vabbè. Allora, ci avverte. Signore, attenzione, perché questo è... Perché è grosso. Perché è grosso e piccola. Però, ci avverte che il cambiamento climatico riduce le dimensioni del cervello. Ma la cosa fantastica è che loro, nel titolo, scrivono riduce le dimensioni del nostro cervello. Quindi, io lettore, mi sento tagliato fuori e dico, sì, me ne sono accorto negli ultimi anni che il vostro cervello si era impicciolito. Ma non pensavo che fosse scolpa del cambiamento climatico. Dopo su Skype ID ne ho un'altra, però, che adesso non sento niente con questi rumori. Ma tagliamolo stesso. Vabbè, come va? Poi dai, su qualche altro giornale... Allora, abbiamo di nuovo il corriere. Questa qui, allora, se è quella del tuo che non so di cui voglio parlare... Allora, diciamola adesso perché quella dopo è un po' corposa. No, è perché Skype ID 24 è Skype ID 24. Il 5 di luglio... Io la notizia l'ho ascoltata alle ore 6.00, ok? Ormai sappiamo tutte le tue abitudini. Lo so, vabbè, purtroppo non mi voglio dar male, no? Va bene. Ha fatto un articolo dove si diceva che il Parlamento Europeo ha dichiarato che le app dei cellulari devono essere, come dire, fruibili da tutti quanti, no? Indipendentemente dal sistema operativo di cui ognuno di noi dispone sul proprio cellulare. Cioè, io ho un telefono Android, quindi ho Android 10, 11, l'iPhone usa iOS, cos'è che c'è... Sì, iOS. Perfetto. Ecco, però, però, se le applicazioni non sono fruibili, cioè, utilizzate da tutti quanti, la stessa applicazione, non la posso usare io che ho Android, è che hai iOS... C'è una discriminazione. C'è una discriminazione. Ma no, ma è una roba importante. Beh, quindi l'Unione Europea... Si rischia di discriminare una parte della popolazione. Ah, per le app. Per le app. A me, a me subito, io mi stavo strozzando con la crostatina, ho fatto... Vedete ancora questa crostatina che cambia? Eh, sì. Ho trovato che avevi la crostatina. No, mi piace, mi piace, però ogni volta che scherzo con la crostatina mi sembra una crostatina del genere. Ho un'altra idea. Smetti quella crostatina. Smetti quella crostatina. Va bene. Beh, mi sa che la trovo. Adotterò. Però io mi sono subito chiesto, ma, scusate, dove cazzo eravate invece due anni fa quando hanno discriminato i vaccinati dai non vaccinati e io non potevo andare al lavoro e il mio socio sì? Ma perché? Ma te. Dove cazzo eravate? Ma te. Ma te stai a ballare la crostatina. Insomma, insomma, qui squille. Ma? Qui squille. Ma ho capito, ma sempre... Fabio, Fabio, quella lì... Ma sempre l'ho presa per i pandelli. Fabio, quella lì si chiama, e ce l'hanno detto chiaramente, su un altro argomento, si chiama discriminazione positiva. Ah, scusa, che è positiva, sì, sì. Quella è discriminazione positiva. A fin di bene. È a fin di bene. A fin di bene, sì. Quella serve, quella serve, è una discriminazione che ci vuole. A metà nel culo di quanti? Che vulgare. Certo. Porca bipà, che è un casino stasera. Sì, sì, un po' di bubù e ci va. Fai lavorare. Sì. Allora, torniamo invece a quella un po' più corposa. Sì, vai, vai. Perché, per esempio, gli skype di... Te il corriere, cos'è che ti diceva? Cosa mi diceva? Beh, per non farvi... Non hai fatto diretta te col corriere, no? No, nessun numero di casa hanno. Ti chiamano. Oh, possiamo scrivere altra notizia? Come no? Non vedevo l'ora. Allora, cosa ci dice? Più che altro ci avvisa. Ci avvisa che il nostro amico filantropo, che ci vuole così tanto bene... Filafilantropo. Penso che ormai lo conosciate tutti, il nostro amico Bill. Fai come Bill. Non Bill. Fai come Bill. Eh, fai come Bill. Fai come Bill. Eh, vabbè, non è quel Bill. Magari fosse quel Bill. Ci dice che, sempre per il nostro bene, per salvarci dal cambiamento climatico, che attenzione, per salvarci dal cambiamento climatico, vuole oscurare il sole. Ma davvero? Fasso serio? Allora, non è Bill che lo dice, perché, insomma, Bill sarà bravo per i soldi, ma... Bill finanzia questa ricerca. Ma se c'è Bill dietro, ci va a ruota la Casa Bianca. Giustamente, davanti c'è la Casa Bianca, perché Bill sta dietro. Eh, va bene. Che a questo punto approva gli studi sul fatto di poter oscurare il sole e fare degli esperimenti. Allora. Allora. Allora. Infatti io noto una cosa. La prima cosa che mi salta all'occhio. Quindi, Bologna a 30 chilometri, che si fa anche per salvaguardare il cambiamento climatico, perché consumi meno. Non usi la macchina a 30 chilometri all'ora. No, perché si ingolpa, infatti. Quindi lo fai per il cambiamento climatico, che è per il rilascio della CO2, che è colpa dell'uomo. Certo, sì. Quindi il sole rilascia CO2 ed è costruito dall'uomo o il cambiamento è colpa del sole? Che... Allora, fammi capire questa cosa. Ti do la risposta al PD, no? Ti do? Eh. Cioè, fammi capire. Quindi il cambiamento climatico è dovuto dal sole? Mi state dicendo questo? Mi state dicendo che... Com'è che si chiamava? Zichichi. Zichichi aveva ragione? Che i negazionisti avevano ragione? Mi state dicendo questo? No, loro avevano torto. È colpa del sole che ha cambiato le carte in tavola. Di punto in bianco. Prima era colpa dell'uomo. Adesso è colpa del sole. Perché sai, il sole deve rompere le balle alla politica ambientalista. Non è inclusivo. Non è inclusivo, vedi. È indiscriminato il sole. Quindi io poi mi sono andato a leggere un po' di cose su questi esperimenti, su questi studi, perché ho voluto capire se è una fregnazza da giornalai e da film di fantascienza o se c'è un fondamento di verità, o perlomeno di qualcuno che veramente ci ha studiato. C'è qualcuno che ci ha studiato e hanno fatto anche degli esperimenti. Hanno fatto degli esperimenti con dei palloni aerostatici. Rilasciando delle... Vedere, l'avevo disseminato. Sì. Delle soluzioni di acqua, gesso, particelle di zolfo. Mi ricorda qualcosa altro, mi ricorda. Rilasciati in atmosfera. Però è roba da complottisti. Allora, quella lì è roba da complottisti. Però c'è da dire che per gli articoli che ho letto io e ho ascoltato da questi scienziati, studiosi, questi rilasci di queste soluzioni avvengono nella stratosfera. In alto, diciamo. Veramente in alto. Ai limiti. Esatto. Infatti la prima cosa che ho pensato anche io è stata subito ok, quindi mi state dicendo che oltre che il cambiamento climatico è dovuto al sole, che le scie chimiche che vediamo tutti i giorni è un qualcosa di legato. In realtà no, no, no. Perché queste cose, dicono, sono rilasciate molto molto più in alto. Anche perché, anche qui è un titolo come quello di prima, Clickbait, che non è che oscurano il sole, non è che diventa buio come quel film che adesso non mi viene il nome. Non me lo ricordo neanche io. Che pioveva sempre. Vabbè. Anche in Matrix il sole è stato oscurato, però è un altro discorso. Comunque, siamo sempre lì, sono sempre film di fantascienza. Con il sole oscurato c'è pioggia, blablabla. Futuri distopici, che però, insomma, ci paventano. Però mi viene in mente... Sono delle... bloccano determinate frequenze, ok, del sole e della luce. Quelle che loro intendono per... E ti passo una domanda a loro a questo punto. Bloccano determinate frequenze. Allora, da come era il titolo io mi aveva fatto subito una domanda. Adesso che vogliono oscurare il sole, adesso che tutti quanti hanno i pannelli solari, che tutti quanti possono ridurre la bolletta o quantomeno ridurre la bolletta o addirittura in certi casi essere quasi indipendenti. A credito anche. Adesso, dopo che il mercato è stato stravolto per degli anni dai pannelli solari... Tutto elettrico. I cornelli elettrici. Tutto in energia solare. Beh, sì, però non parlano di oscurarlo, di far venire proprio il buio. Ma è comunque un qualcosa di pericoloso che infatti dicono, eh, ok, iniziano gli esperimenti, però non sappiamo qual è l'impatto né negativo né positivo. Ma, scusami, ma... Ma porca miseria, ma come fa a venirti in mente un'idea per abbassare l'aumento della temperatura, no? Che loro dicono globale. Perché è un cambiamento climatico che dà fastidio all'essere umano, ma magari fa bene alla Terra. Noi non lo sappiamo. Oscurando il Sole. Ma chi sei per definire che un pianeta che fa parte di un cosmo fa parte di un qualcosa che... Di un universo. Te sei... Niente. La caccola della polvere di una pulce. E se vuoi direzionare... No, vabbè, non ci siamo, non ci siamo. La natura in questo modo e poi non pensi a cosa ci può essere di negativo. Io te le dico tutte le cose negative che potrebbero esserci. Mi è venuta in mente una di quelle frasi che si leggono purtroppo ormai sui social, che, però, diciamo così, anche se è stata letta sui social, mi è piaciuta. Te la ripropongo. L'hanno attribuita a un detto indiano, cioè indiano d'America, no? E diceva così, sostanzialmente, sulle parole esatte, non me la trovo. La Terra non l'abbiamo ereditata dai nostri genitori. L'abbiamo presa in prestito dai nostri figli. Se ci pensi, se ci pensi, la cosa... è potente. No, l'avevo mai sentita. No, davvero? Io l'ho letta da qualche parte, credo su un social, adesso non lo so. Comunque è una frase... Però mi è rimasta lì. Te lo sai che io, in quanto amore, mi sono mancato. Questa fine mi è rimasta lì perché, effettivamente, a pensarci, dico, cavolo, se faccio uno sgarro oggi, se commetto un'azione che va a inquinare, ma con corte ai miei figli faccio, non lo faccio ai miei genitori. Ma il problema è che adesso quello che pensano di fare come un bene... Sì, sì, no, in realtà è una cavolata. No, una cavolata qui è un... Basti pensare che, anche se vogliono bloccare certe frequenze dell'irraggiamento solare, come dicevi te, ti studiasse sulle piante per dire noi continuiamo. Ma anche sull'essere umano. Ma sì, ma è ovvio. Ma le piante, comunque sia, hanno bisogno di più... Se siamo arrivati fino a oggi col sole che splende, ci sarà un motivo, no? Porca... Eh, ecco, stavolta è bifo, non mi temo a te. Eh, però, niente, qui il filantropo... No, ci deve essere il filantropo che lo vuole oscurare perché aumenta la temperatura. Sì. Allora, io adesso qui non l'ho scritto, Fabio, ma andando a leggere ho scoperto, perché, appunto, il primo pensiero è stato la... le scechine, no? Nella mia ricerca ho scoperto che esiste una legge in America del 1976, se non ricordo male, che dice cose, scusi, che sostanzialmente dice che vanno bene, va bene, approva, non c'è niente in contrario a fare studi sul cambiamento climatico. Va bene, in che misura? In che ambiti? In ambiti agricoli, che è ok, come avevamo detto, in zone, no, siccitude, fai piovere. Certo. Civili, che vuol dire tutto e niente, e militari. Cambiamento climatico che prevede, appunto, rilascio di sostanze in atmosfera, rendere delle zone siccitose e piovose, rendere delle zone piovose e siccitose. Esiste questa legge del... sì, mi pare del 76, poi la prossima puntata magari la vado a cercare per bene. Perché l'avevano vista a lunga o era qualcosa da... No, non è che l'avevano vista a lunga, era qualcosa che già esisteva all'epoca. Quando si dice adesso, invece, che, occhio perché la... queste scie chimiche possono portare a un cambiamento climatico, ti danno subito del compito pista, invece adesso stavo provando a cercare perché me l'ero salvata, ma velocemente non la trovo. Diciamo che a me comincia ad avere un po' di... un po' tanto materiale che per quanto sicuro posso essere bravo ad archiviare, comincia ad essere un muchio. Se questa qui... no... Insomma, ho un po' di caos, comunque, nei pdf, però c'è. Ve la dirò. Niente, andiamo avanti anche al scoramento solare. Dopo un po', l'approfondiremo nelle prossime puntate, dai, lo so. Anche perché, adesso, parlare così, per sentito dire... No, no, vabbè, non è per sentito dire. No, no, no, l'hai letto, però... Non è per sentito dire, sono delle leggi che ci sono. Non riusciamo a dare... Sì, ma non riusciamo a dare il nome della legge e... Va bene. Allora, io adesso, per introdurre il prossimo argomento, vorrei fare, come avrete intuito, nell'ultima puntata, in questa puntata, lanciamo delle citazioni di Oxley, che lo stiamo... Leggendo. Leggendo, ed è un... Un visionario. Un visionario, un cappoccione tanto. Oppure, come hai ipotizzato, sapeva, vista la famiglia di provenienza, sapeva qualcosa che... Perché è talmente chirurgico nelle sue profezie. Chirurgica, però giusta, sì. Allora, vogliamo partire con questa citazione. Vai, inizio io, te la leggo io. Importante è la verità, ma ancora più importante, da un punto di vista pratico, è il silenzio sulla verità, semplicemente non menzionando certi argomenti. Calando una cortina di ferro tra le masse e quei fatti o argomenti che i capi politici considerano indesiderabili. Ok? Questa qui è una frase di Oxlade nel 1958. Mille novecentocinquantotto. Attenzione, focalizzarsi su l'importante è la verità, ma, ancora più importante, da un punto di vista pratico, è il silenzio sulla verità, semplicemente non menzionando certi argomenti, ovvero... Cosa sta succedendo? Questa, nella settimana passata e tuttora, cosa sta succedendo in Francia? Cosa sta succedendo? È una rivoluzione. Sì. No, adesso... Ah, beh, no, per... Cioè, per noi no, niente. Niente. Tutto a posto. Sì, si legge qualche cosina... Qualche scaramuzza. Sì, sì. Una robetta. Un po' di gente arrestata, minoregni arrestati, perché, sai, è stato... Per carità, eh, quello da cui è nato tutto quanto è stato quello che hanno dichiarato omicidio di un poliziotto nei confronti di un diciassettenne che guidava una macchina che non poteva guidare. Però, questo... Questo è dato di fatto, eh? Sì. Dato di fatto è anche che quel diciassettenne era già stato fermato una cosa come una decina di volte. Quindi non era uno stinco di sangue. Va bene, va bene. E poi, è... è stato sparato. Ecco, lasciatemi il termine. Ok. È stato sparato quando è ripartito scappando dal blocco. Ok. E gli dovevano sparare? No. Sì, per qualcuno no. Probabilmente no. Ok. Probabilmente no. Ma anche lì possiamo parare. Comunque, il punto è... Guarda caso, però, c'era un cellulare anche lì che riprendeva, c'era una camera cellulare che... Ecco. È quello che stavo per dire. Un caso. Infatti, in tanti si sono focalizzati anche sul dire ma va bene che te filmi qualsiasi cosa, ma filmi anche un poliziotto che si ferma a una macchina. Sì, un posto di blocco. Ma normalissimo, pure normalissimo. Quindi, fattemi capire. Se c'è il poliziotto si mette lì alle due del pomeriggio e sta fino alle otto di sera e... E stai lì tutto il tempo a filmare. Eh, infatti, è quello che non capisco io. Sì. I suonati ci sono. Ah, sì, sì, sì. Ci sta di tutto. Però... Però è strano. Però è strano. Quanto meno possiamo dire che è strano. È strano. Però, il punto focale è proprio questo. È non menzionare l'argomento scomodo da parte del mainstream. Perché così la commissione non esiste. Non esiste niente. Certo. Non esiste nulla. Cosa c'è in Francia? Niente. Cosa vuoi che... Cosa succede? Noi, tramite social grigi o neri che non sono i soliti, vediamo i filmati, i video di gente con gli AK-47 armi automatiche. Eh, da guerra. Armi automatiche che sono vietate in tutta Europa. Certo. Sì. Mi confermi. Sì, praticamente in tutta Europa. Quindi è solo mercato nero, ma di un certo livello. Eh, sì. Sì. In mano a... A chiunque. Civili. Sì. E perché non ne vogliono parlare? Perché non ne vogliono parlare? Perché qui non è più discriminazione positiva. Eh, no. Quella che è avvenuta in Francia è una discriminazione a tutti gli effetti. Cosa che, invece, ci hanno sempre venduto come inclusione, il fatto di far arrivare chiunque... Grazie, sì, certo. a... da qualsiasi parte del mondo Dopo c'è da dire che la Francia è in, tra virgolette, in dovere di accogliere tutti, perché la Francia ha... Ma infatti... ha colonizzato quasi tutta l'Africa, diciamo, anni e secondi così. Ma infatti... Quindi... Ma io ti dico, ho dei colleghi marocchini e gli ho chiesto, avete dei parenti, conoscete qualcuno in Francia? Per informarli, proprio. Sì. E... solo uno, sì. Ci ha parlato proprio anche lui per sapere com'è la situazione. Ha detto, la situazione fa... Qua è guerriglia. Puttana! È guerriglia urbana, nei quartieri dove abitiamo noi è guerriglia e soprattutto sono gli algerini. Ma sono gli algerini di terza e quarta generazione. Sono algerini che non sanno neanche l'arabo. Per esempio. Non lo sanno l'arabo. Sì, sì, sì. Ma sono algerini nella loro cultura, nell'animo. Sì, sì. E sono algerini comunque sia, talmente tanto discriminati che non si sentono integrati. Terza e quarta generazione e non sanno neanche l'arabo e non sono integrati. E questa è l'inclusione del progressista. Sì, sì. Del democratico. Del democratico e del progressista. Sì, sì. Che poi, quando ti succede l'inciampo, chiamiamolo così, se anche a noi ci sembra un po' strano questo inciampo, diventa un qualcosa di cui non parlarne. Beh, è ovvio. Facciamo così, non parlandone. Niente. Non succede niente. Ovvio. La mamma del diciassettenne, che io mi immagino la disperazione più totale, ha perdo un figlio, infatti è sparato. Dopo due giorni era in mezzo alla folla a incitare. Dopo due giorni. Ma ridendo, urlando, a incitare la folla, sgassando su una moto. Ma aveva qualche problema, questa qui, oppure era soltanto sotto shock, perché qualcuno potrebbe dire magari era talmente scommolto che non doveva dire niente. Ma io la posso reputare una cosa strana. Sì. Perché tanto di più di così non si può dire, non lo sappiamo neanche. No, perché in realtà non voglio dire che bisogna trovarsi, perché noi in una situazione del genere, no. No, grazie. Però, da fuori, pensando a uno stato d'animo di quella persona, io sinceramente, se volessi proprio medesimarmi, non mi sarei andato a mettere in mezzo alla folla a dire, dai... No, no, ma proprio a urlare. Di volta... Questa qui, che sgassava. Gente attorno a lei, che urlava... Sì, come slogan, diciamo. Sì, cioè, di incitazione, così, armi... che sparano. Poi, vogliamo parlare un attimo anche dell'analogia estrema, secondo me estrema, con il Black Lives Matter? Ah! Beh, è impossibile non fare un collegamento diretto. Muore George Floyd... Soffocato... Soffocato da un polizioso, filmato, in America ci sta, perché lì veramente filmano anche mentre vanno a cagare. E... E parte il Black Lives Matter. Il Black Lives Matter, nelle prime proteste, cosa fa? Saccheggia... I negozi. I negozi. Perché, come protesta, non c'entra un cazzo. Tutti hanno detto, ma cosa state facendo? State solo dicendo che siete dei delinquenti? Sì. E volete delinquere? No. In Francia... Io l'ho detto diversamente. ...è successo... La stessa cosa. Identica... Cosa? Identica. Io la leggo in questa maniera qui, Paolo. Poi, ognuno... Magari te la leggi diversamente. Io comincio a pensare che le società, quella americana, quella francese, ma perché no, anche quella italiana o di altre nazioni europee soprattutto, cominciano a sentirsi un po' oppressa, un po'... come posso dire... Schiazzata. Sì. Si vessata, ecco. E di conseguenza, alla prima occasione, qualsiasi assassia, si scatena. Si scatena con questi comportamenti irrazionali, cioè delle vere bestialità, cose senza senso. Perché muore un ragazzo, te ti metti sotto le sedi degli istituti, in questo modo qui, intendo. Si mette sotto le sedi degli istituti in maniera pacifica, ma non ti schiodi lì. Stai lì per un giorno, due giorni, una settimana, un mese. Stai seduto lì. Stai. Occupi le sedi istituzionali. Fai una cosa del genere. Non vai a saccheggiare il luniere o la comet o questi cazzo. Non c'entra niente. Non c'entra niente. Questi qui sono, sono valvole di sfogo nella mia testa. Sono quasi programmate. Perché c'è un calderone, un pentolone sotto pressione che la società non riesce più a gestire. Sei lì che con l'aziendino ogni tanto provi a tendere, provi a tendere. La fiammella ogni tanto si accende. La Francia da quanti anni ha che va avanti con queste rivolte qui? Una miseria. La Francia è una polveriera. È una polveriera, sì. Ma te guardi, infatti, proprio per venire dietro al tuo ragionamento, questi qui saccheggiavano, derubavano, distruggevano, hanno incendiato, non so quante, ma hanno incendiato la libreria più grande di Francia. No, la libreria, la biblioteca. E cosa c'entrava la biblioteca, scusi? La biblioteca più grande di Francia. Hanno incendiato la biblioteca. Cioè, paghetta, non che un negozio. Vuol dire bruciare la cultura. Bruciare la cultura. E Macron, quei frangenti, dove era? Al concerto di Elton John. È inclusivo. Lui era al concerto di Elton John a farci fotografare, filmare, tranquillo e beato. Come se non stesse succedendo niente. Cioè, trasmettevo un messaggio attualmente diventato quello che era. C'è un qualcosa che non torna, non torna, almeno a noi non torna, non può tornare a nessuno. Chi ha un QI che supera la temperatura ambiente non può tornare. Non può tornare una situazione del genere. C'è un qualcosa sotto che si sta costruendo che ancora non abbiamo definito, ben definito, ma c'è. È abbastanza. È evidente che c'è qualcosa, non si capisce che cosa, ma c'è. È inutile negare l'evidenza. Comunque, la Francia, Fabio, Di Marcio, non ha... Non mi parlare di Francia, per favore. La Francia non ha solo questo, Di Marcio, non ha solo questa discriminazione. C'è un altro tipo di discriminazione, mi sembra. Sì, è proprio quella bancaria. Porca miseria, ci siamo dimenticati. Possiamo anche dire. Dovevamo mettere un paio di pubblicità. Eh, sì, sì. Possiamo mettere adesso la pubblicità. Questa qui adesso la mettiamo subito, la seconda vedremo quando. Andiamo subito con il primo spot. La tua banca ti ha appena cambiato il banco, ma non funziona? Non posso usare i miei soldi. Le credenziali a Lombanking funzionano a giorni alterni? Non riesco a impiare questo bonifico importantissimo. Ti fanno pagare commissioni per lavori mai svolti? Non vado mai allo sportello, faccio sempre tutto io. Percula Bank è qui per te, non intorno a te, non davanti a te, ma dietro di te. Così manterrai invariate le tue vecchie abitudini. Percula Bank, mi posso fidare? Conosco già tutti i prodotti Percula e sono il numero uno. Attenzione, gli investimenti su Percula Bank sono dato rischio e potrete perdere tutto il vostro capitale. Anzi, accadrà sicuramente. Eccoci qua, eccoci qua. Siamo ritornati dopo uno spottone. Fabio, questa Percula Bank potrebbe fare il caso tuo? Ma guarda, io domani mattina prendo un permesso, vado subito a sentire con loro. Perché tra l'altro mi sa che ha aperto una filiale qui in zona. Può essere. Perché loro ci tengono i clienti sul territorio. È vero, investimenti sul territorio. Investimenti a perdere, ma sul territorio. Esclusivamente a perdere. Un tipolo stretto da Rimini a Messina. Rimini a Messina, famosissimo. Allora, Fabio, raccontaci. Vogliamo sapere. Allora, diciamo così. Voglio fare un assunto, perché poi dopo faccio un discorso più ampio dietro. Alla fine del mese scorso mi scadeva la tessera al Bancomat. Fai l'italiano. Ok. Nelle settimane precedenti mi era arrivata la nuova tessera dove c'era una lettera dove c'era scritto palesemente che avrei potuto usare la nuova tessera col vecchio PIN. Ok. Bastava andare in uno sportello o a un ATM o a un POS pagare inserendo la tessera e si attivava da sola. Facilissimo. Perfetto. Secondo te funzionava? Aspetta. Banca? Non diciamo il nome. Però ha a che fare con il discorso di poco fa. Salare a Moscia. Salare a Moscia e manda paghetti. Allora mi viene da dire no. No? No. Quella sera se ti ricordi, la sera di quel giorno lì dovevamo uscire a mangiare qualcosa con le rispettive famiglie e io ero già 24 ore che bestemmiavo in 25 lingue diverse di cui 24 neanche le conoscevo perché praticamente non potevo accedere al mio conto. Bene, io non avevo una tessera in mano che non funzionava grazie a questa banca. Anzi, no, grazie alla banca, grazie all'incuria dimostrata da una banca molto famosa, ok? Almeno qui sul territorio. E qui ci allacciamo. Qui mi allaccio a un discorso. Scusami, faccio un attimo un excursus. Siccome mi sto rileggendo un libro di Orwell 1984 partiamo da questa affermazione, diciamo, che in 1984 vengono continuamente rettificati o aggiornati, come dicono loro, degli articoli di giornale, che loro chiamano il Times, perché è il giornale ufficiale di Londra, l'unico giornale accreditato ma anche libri, anche libri generali. Quando facevano riferimento a cose o persone che non erano di gradimento al grande fratello ok? Come posso dire? Anche membri dello stesso partito. Gente che era da eliminare dalla storia. Gente che era stata famosa magari un mese prima, due mesi prima, un anno prima veniva vaporizzata come dicevano loro e veniva diciamo cancellata dagli attivi storici. Bene. Nella realtà però, dove nella realtà nostra, intendo, dove tutto quanto passa per la rete cosa potrebbe vietare ai governi attuali, parlo di tutta Europa o se non del mondo intero, direi di fare una cosa analoga, nel senso che potrebbero fare una cosa analoga ma più precisa e metodica. Tutto quanto passa per la rete e la rete indubbiamente è più manipolabile, facilmente manipolabile, della carta ovviamente, come è in realtà basta un clic. Ecco, diciamo che questo qui Orwell non poteva assolutamente immaginarlo. Non immaginava l'evoluzione di una rete in internet, non sapeva che sia. No, ma ci andava vicino, ci andava vicino con la TV, gli schermi. Benissimo. Si tratta poi però di un'affermazione che riporta cioè riporta ad oggi alla realtà odierna. Cioè i tuoi soldi li custodisce chi? Una banca, ok? Ma una banca chi è? È qualcuno che non conosci Paolo, è qualcuno che non conosci. Non è neanche un ente... No, si chiama istituto di credito. No, nel senso non gli puoi nemmeno dare più un volto. Ecco, non gli puoi dare più un volto. Però perché tu vai allo sportello oggi c'è tizio, domani c'è caio. Ma a parte che tu vai allo sportello non sai proprio cioè tu fai un deposito che non è nemmeno tuo. Girano del beat, girano nel lettere. Il fatto è che al minimo cazzo di problema te sei pariato fuori dal tuo conto, dai tuoi soldi. Sono soldi che tu hai dato all'istituto che l'istituto stesso fa fruttare per conto suo. A te non ti dà un centesimo di interesse anzi ti chiede delle spese ok? E tu comunque sia non sei in grado di accedere al tuo conto perché una carta che hai in mano, una tessera plastificata vista cippa ok? Non funziona. Quindi il tuo conto è come se non esistesse. Tu sei uno zombie. Tu sei un signor nessuno. Tu sei un clochard. Fabio ti ricordi... No scusa sono incazzato quindi lasciami... Ma ti ricordi... Incazzati pure, continua. Ma io ti volevo dire, ma infatti ti ricordi cosa è successo in Canada quando c'è stata la protesta dei camionisti? Sì che tutto era bloccato e avevamo bloccato i conti correnti delle aziende del sporto. No, delle aziende dei camionisti. Anche delle aziende per cui lavoravano. No, personali. I conti personali hanno bloccato. Ma che poi se vogliamo dirlo a tutta quanta adesso tutti quanti pretendiamo che sia la merce sia disponibile. Se io ho bisogno di un paio di cartini a qualsiasi ora del giorno della notte la posso trovare. Perché comunque sia la gente deve lavorare a tutte le ore del giorno. Giorno, notte, quel cazzo che è te devi essere reperibile. E invece cosa succede in questo caso? Che io il venerdì sera, neanche farlo posto, il 30 di giugno era un venerdì il sabato mattina sono andato ad attivare la carta come è scritto nella lettera all'ATM, neanche a un post generico di un negozietto. Ok? Sono andato direttamente in banca e ho detto prelevo qualcosa di contanti per abilitare la carta, ma anche possono essere 50 euro 20 euro. E niente, PIN non valido. Ho detto, cavolo, l'ho sbagliato. Lo riprovo. PIN non valido. Ah, ha detto fermi lì. Facciamo una cosa che vado giù alla banca, alla sede dove ho il conto. Tanto è lo stesso istituto per carità. Però questa chiara succursale vuole che magari per X problemi non aggiornate il database vado alla sede dove ho il conto. Lì la mia tessera la riconoscono. È vero? No, non è vero. Non è vero. Terzo tentativo tessera ritirata. A quel punto lì le madonne, scusatemi il termine, hanno cominciato a far volare che cari miei meteori, cari miei UFO, sinceramente non ero l'unico tra l'altro. Perché prima di me era uscito un altro visibilmente alterato e non avevo capito il motivo. Purtroppo quando mi sono stasso a me ho detto, cazzo, quello di prima... Ma il problema è l'accesso alle proprie cose che non sono più tue. Benissimo. Ti rendi conto che non sono più tue. Tu devi lavorare il sabato, la domenica, dal lunedì a venerdì e tutto quanto. Loro, secondo te, avevano un servizio clienti telefonico, almeno attivo? Ah, vabbè, adesso ti sta incarognendo. No, sì, stafada, perché se io non ho disponibilità dei miei soldi, miei, sottolineo, miei, mi incazzo, chiamo i numeri veri, ho chiamato anche il numero fisso, sperando che avesse una deviazione di chiamarlo con il cellulare, ma non è. L'ho provato, lo so, era una cosa dettata dalla disperazione del momento, ok? Che rimandava direttamente alla direttrice di banca. Ok? Ovviamente niente, lasciamo stare. Però, però, tu comunque sei stato tagliato fuori. Ma ci vogliamo da rendere conto una volta per tutti che quando si va a eliminare, come vogliono fare, come stanno già facendo da anni, vogliono eliminare il contante, a quel punto lì, questo, anzi, questo è l'ennesimo punto all'ordine del giorno di quella che è una seratissima agenda che è mondiale, per carità, mondiale, che comunque si prevede con Plotista Time, tra parentesi, il controllo totale della popolazione, perché se te mi chiudi, se te mi spingi un bottoncino e mi escludi dal mio conto, io cosa posso fare? Ah, no, sei finito. Io ho finito, perché vengo lì per andare a mangiare i miei figli, vengo lì e ti dico, guarda, scusa, ho sbagliato, mi riapre il conto, mi riaccendi il conto? No, no, non lo voglio fare. Eh già. Non lo voglio fare, perché io sono uno stronzo. Anzi, come si dice la mia famiglia, siamo degli orgoglioni. Eh già. No, non orgogliosi, orgoglioni, un po' orgogliosi e molto coglioni. Ok? Benissimo. Però il punto infatti è questo. Digitalmente bisogna rendersi conto che tutte le comodità digitali hanno un doppio fine, perché per noi è la comodità, ma per qualcun altro può essere, comunque sia, la chiave di volta, perché fa capitolare chiunque, chiunque. È un'arma. È un'arma, ed è la peggiore delle armi, è quella che fa più vittime. Però, adesso, scusa l'excursus, scusatemi tutti quanti, sono incaronito da una settimana, con ogni probabilità, sicuramente, cambierò banca, perché io il lunedì... Ma Fabio, il problema... Sono tutti quanti così, lo so, per carità. Infatti io quando ho fatto la domanda... Non si risolve. Io ho fatto la stessa domanda ai due... Uno era il direttore di banca e un altro erano impiegati, comunque sia. Gli ho chiesto se mi dovesse succedere una cosa analoga, voi avete un servizio clienti pronto a intervenire? Sono sbiancati. Ma non è il male del servizio clienti, Fabio. È la questione proprio di una moneta digitale gestita da terzi che non è più roba nostra. Guarda, sai cosa facciamo Paolo? Adesso comincio a cercare uno stabile adatto e costruiamo io e te una banca dove sono cassette di sicurezza, ci mettono 12 soldati armati lì fuori e te entri con la tua tessera, entri, vai lì e tieni il contante lì, il contante lo viene depositato nella nostra cassetta di sicurezza. A voi vede, per favore. Comunque Fabio, a proposito di questo, noi infatti per la prossima puntata... No, no, no, no, no, no, questo è stato il caso. Per la prossima puntata per la prossima puntata infatti abbiamo un qualcosa di dedicato, di mirato su sistemi alternativi. Sistemi alternativi per la gestione dei propri soldi, del contante. E speriamo che sia una valida alternativa, ascolteremo qualcosa. Noi siamo qui anche per raccogliere queste alternative, queste proposte, non siamo qui solo per urlare, per farti sentire, ma che ci sta, perché ci vuole anche, magari poi qualcuno si immedesima o gli è successa la stessa cosa e di capito sono l'unico... No, ma io spero, io spero soltanto che qualcuno che era in fila con me, perché c'erano parecchie persone in fila alla mia banca con lo stesso problema, sinceramente, spero che qualcuno ci ascolti e dica cavolo c'era anch'io, è vero, guarda, è di te quello che ha fatto la sua manifestazione la sua manifestazione personale dentro la banca sì, ero io presente, sono Fabio Fabio, però noi siamo anche un po' sturti in vivere su questa opinione se deve andare avanti così tra crediti carbonio, banche che non ti danno i soldi, inquinamento, Pink Fluid... Speriamo che, allora, non sappiamo di preciso quando, che cosa ci propone il nostro sponsor, perché ci ha detto, potremmo avere un qualcosa che fa al caso vostro, perché le abbiamo detto insomma di che cosa avremmo parlato in questa puntata, hanno mandato una pubblicità a pacchetto chiuso sì, noi adesso la mandiamo in onda e... vediamo se può fare al caso nostro Vai! Grazie all'enorme successo nel settore farmaceutico, Perculab ha deciso di investire parte del fatturato per il sociale quei bravi ragazzi di Perculab la vita su questo pianeta inizia a starti stretta sei stufo di sentire cose come se non ti vaccini, fai morire? mai sopportata questa fregnazza stiamo costruendo un parco inclusivo sì, e dove? In una zona esclusiva la nostra sarà carne inclusiva basta, vi prego, basta questa è discriminazione positiva questa è troppo non ne posso più, me ne voglio andare e allora siamo qui per te confida il modulo potrai essere selezionato gratuitamente e andare a vivere su un altro pianeta grazie alla divisione Perculix non perderti questa occasione i posti sono limitati ditemi dove firmare voglio il posto vicino al finestrino grazie Perculix Fabio firma, dov'è? dov'è il modulo? non ho la penna ma adesso prendo il coltellaccio mi taglio un dito e firmo col sangue col sangue, con qualsiasi cosa subito, guarda la Perculab comunque è sempre al top ha aperto la divisione Perculix ma ti rendi conto? mi ricordo qualcosa adesso non ho ben capito cose che mi rimando però quella X finale mi ricordo qualcosa mi sembra qualcosa che è tipo del proprietario di Twitter non mi sa non lo so Fabio chiudiamo? grazie a tutti quanti grazie di essere stati con noi scusate le urlatace però stasera eravamo carichi stasera vi lasciamo con un'altra perla non nostra noi la diamo solo a Gari con un'altra perla di Alex la nostra amicona un calzone a tutti saluti in una democrazia capitalista la grande impresa cade sotto il controllo di quella che il professor White Mills definisce Elite al Potere questa Elite impiega direttamente la forza lavorativa di milioni di cittadini nelle sue fabbriche, nei suoi uffici nei suoi negozi e altri milioni li controlla prestando loro soldi perché comprano i suoi prodotti ed essendo proprietario dei mezzi influenza pensieri, sentimenti e azioni di tutti in pratica parodiando una frase di Churchill potremmo dire che mai è accaduto che tanti uomini si lasciassero manipolare da un così ristretto gruppo noi vediamo dunque che la tecnologia moderna ha portato alla concentrazione del potere economico e politico e alla formazione di una società controllata spietatamente negli stati totalitari in modo pulito e nascosto nelle democrazie dalla grande impresa e da un gran governo Aldous Huxley, 1958