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I cannot summarize this transcription because it is in Italian and I am unable to understand it. Io fui terzo imperatore romano, facendo parte della dinastia Giulio-Claudia. Governai dal 37 al 41 d.C., e nel medesimo anno fui assassinato da alcune mie guardie. Fu molto amato dal mio popolo romano, ma allo stesso tempo contrastato dalla classe sociale di cui facevano parte gli historiografi. Fu un abile auriga, ovvero un conduttore di quadrighe, e possedette un fisico agile e scattante. Parlando della mia famiglia, invece, fu il terzo figlio di perippina maggiore e germanico, comandante tenuto in grande considerazione dal popolo romano. Sin da ragazzino seguivi i miei trinitori nelle campagne militari in Germania, indossando le calzature dei legionari, calzatura militare fatta con suola pesante. Parlando ora del mio regno, impositò da giovane un regime dispotico, incentrato sulla divinizzazione della mia personalità, in quanto compita un'atrocità nel confronto dei popoli e pretesi che tutti, compreso il senato, si inginocchassero davanti a me. Possedette un notevole disprezzo per le istituzioni politiche, perciò nominai senatore il mio covallo. Questo fu un disprezzo da parte del popolo e causò un fuori dispotismo che poi portò alla morte di molte vittime. Venivo ucciso, io sono Caligola, ricordato come terzo imperatore romano.