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In this podcast episode, Premier Georgia Meloni spoke about the practice of surrogacy, calling it inhumane and advocating for it to be a universal crime. She questioned the denial of women's freedom to decide about their own bodies and the limitation of motherhood rights for those who cannot conceive naturally. She criticized Meloni's words for lacking understanding and respect for the complexity of surrogacy. She highlighted that surrogacy can be the only option for couples who cannot have children naturally and denying them this possibility is denying their right to happiness and family. She argued against limiting motherhood to only those who can conceive naturally, as it discriminates against those who cannot. She emphasized the importance of individual freedom, respect for diversity, and inclusion. She disagreed with Meloni's speech and defended the right of every individual to make decisions about their own life and body without unfair limitations. She urged for the protection of Bentornati ascoltatori, vi do il benvenuto in questo nuovo episodio del nostro podcast dove parleremo delle parole della Premier Georgia Meloni espresse durante l'incontro per un'Europa giovane, transizione demografica, ambiente, futuro, tenutosi a Roma. Nel suo intervento la Premier ha affrontato il tema della pratica dell'utero in affitto definendola disumana e sostenendo la necessità di rendere questa pratica un reato universale, un reato è perseguibile in Italia anche se commesso all'estero, poiché questo tema va oltre la mia opinione personale e tocca le fondamenta dei diritti umani e della libertà individuale. Come possiamo accettare che si neghi alle donne la libertà di decidere sul proprio corpo? Come possiamo permettere che si limiti il diritto alla maternità a chi non può concepire naturalmente? È forse giusto limitare le donne a certi ruoli, privandole di fare tutto ciò che desiderano? Le parole della Premier Giorgia Meloni, che condannano l'utero in affitto come un'offesa alla dignità umana, sono prive di comprensione e rispetto per la complessità delle questioni legate alla maternità surrogata. Riflettiamo sulle situazioni in cui l'utero in affitto può essere l'unica opzione per le coppie che desiderano avere un figlio ma non possono farlo naturalmente. Negare loro questa possibilità equivale a negare loro il diritto alla felicità e alla realizzazione familiare. Inoltre, limitare la maternità solo a chi può concepire naturalmente implica una discriminazione verso le persone che per motivi di salute non possono portare avanti una gravidanza, che siamo noi per giudicare e limitare le scelte altrui in materia così intima e personale. Non si tratta solo di una questione di libertà individuale, ma anche di rispetto per la diversità e l'inclusione. Io invece spero diventi reato universale assegnare cariche ai parenti, spero ci siano presidenti del Consiglio che intervengano e prendano dei provvedimenti nei confronti di tutte quelle persone che hanno fatto il saluto romano per H.Laurentia. In quanto questo sia un reato in Italia, spero diventi reato universale imporre la propria visione e le proprie scelte a tutti, non possiamo permettere che si imponga un'ideologia restrittiva e discriminatoria, che nega alle donne e alle coppie la possibilità di scegliere ciò che è meglio per loro e per le loro famiglie. Le donne devono essere libere di scegliere il proprio percorso, di decidere sulla propria vita e sul proprio corpo. Dobbiamo abbracciare la diversità e difendere i diritti di ogni individuo senza lasciar spazio a pregiudizi e discriminazioni. Pertanto, mi trovo in totale disaccordo con il discorso della Premier Meloni e difendo con determinazione il diritto di ogni individuo di decidere sulla propria vita e sul proprio corpo, senza subire ingiuste limitazioni. Siamo chiamati a essere custodi della libertà e della dignità umana, e non possiamo sottrarci dal sostenere e difendere questi valori in ogni contesto e situazione.