PR 43 "antonella"

Oh yes, buon pomeriggio a tutti amici all'ascolto resiliato con voi e con il vostro spirito buon pomeriggio a tutti buonasera buongiorno buongiorno a tutti bene bene bene altra puntata in compagnia del resiliato c'è da fare una dedica è arrivata via whatsapp infatti ho messo anche io la zappa in bagno perché coi tempi di oggi andremo a finire con le zappe invece della tesla ci toccherà comprare l'asino saluto il particolare saluto antonella la fidanzata di gianmarco finalmente abbiamo scoperto come si chiama antonella antonella dallivorno o dunque antonella antonella mi richiede un disco una dedica con tanto amore al suo gianmarco ebbene allora donatella antonella che donatella antonella antonella dallivorno ok dai la fidanzata di gianmarco vuole ascoltare l'emozione in una voce che grande c'è dentro e poi tra tutto io non so parlare d'amore ok allora antonella mi alza e mi prendo e si accende con i baci tuoi io con te sarò sincero presterò quel che sono ti donerò mai lo giuro ma se tradisci non perdono ti sarò per sempre amico un geloso connessore io non sono incontrati ma peggio da te e tu per me tra le mie braccia dormirai serenamente e l'importante questo sai è sentirci pienamente noi un'altra vita mi darai che io non conosco la mia compagna tu sarai fino a quando so che lo vorrai due caratteri diversi prendo un fuoco facilmente ma divisi siamo persi ci sentiamo quasi niente siamo due regati dentro da un amore che ci dà la profonda convinzione che nessuno ci dividerà tra le mie braccia dormirai serenamente e l'importante questo sai è sentirci pienamente noi un'altra vita mi darai che io non conosco la mia compagna tu sarai fino a quando lo vorrai noi vivremo come sai solo di sincerità di amore e di fiducia poi sarà quel che sarà tra le mie braccia dormirai serenamente e l'importante questo sai è sentirci pienamente noi pienamente noi ebbene Antonella Antonella la dedica al suo amore Gianmarco con tanto amore con tanto o dunque abbiamo scoperto che si chiama Antonella la fidanzata di Gianmarco anche la fidanzata del mio cugino che si chiama Susanna ho fatto un casino in questi giorni pensavo che Antonella era la fidanzata di Gianmarco e invece Susanna era quella insomma ho fatto una zuppa vabbè Antonella mi perdoni si mi scusi eh no meno male meno male mi ha scusato allora o dunque passiamo alla FF Giardini manutenzione del verde taglio alberi ad alto fusto manutenzione del giardino del terreno decisioni e tutto quanto riguardo al verde chiamate a Gianmarco oppure a Sergio al 320-533-2587 e buon lavoro ragazzi saluto anche a Jacopo a mio cugino e tutta la banda saluto anche a Baciccia bello e impossibile che fra poco diventa nonno a Luisa Alcavo a Mariella Marina di Campo a Remo a tutti loro che mi ascoltano un saluto grande e tutti coloro che mi vengono dietro saluto in particolare a un grande amico Mario Piazzesi che la mattina facciamo colazione lì al bar da Simone alla barista la biondina la barista bionda un saluto anche a lei a tutti gli amici di Pomonte e tutti loro tutti tutti tutti vai questa è la puntata 40 40 ho perso il conto 43 43 bene bene bene bene finisciamo dopo l'area riga con la nostra scaletta la scala laura non c'è è andata via laura non è più cosa mia e te che sei qua mi chiedi perché la morte niente più mi dà mi manca da spezzare il fiato fa male e non lo sa che non mi è mai passata qua laura non c'è capisco che è stupido cercarla in te io sto da schifo credi e non lo vorrei stare con te e pensare a lei stasera voglio stare acceso andiamoci nebilare a forza di pensare offuso se vuoi ci amiamo adesso se vuoi però non è lo stesso tra di noi da solo non mi basto stai con me solo un manocchio al suo posto ci sei che ci sei te laura dov'è mi manca stai magari c'è un altro accanto a lei giuro non ci ho pensato mai che succedesse proprio a noi lei si muove dentro un altro abbraccio su di un corpo che non è più il mio e io così non ce la faccio se vuoi ci amiamo adesso se vuoi però non è lo stesso tra di noi da solo non mi basto stai con me solo un manocchio al suo posto ci sei che ci sei te forse è difficile così ma non so che cosa fare credo c'è sia logico quando io provi a scappare lenta nec laura non c'è allora andiamo avanti con la scaletta io volevo salutare i tre moschettieri del viottolo questo è bello Sergio Falchi che deve essere il capostipede poi Emanuele Burelli e Barbi Simone sono sempre a giro per queste macchie a fare trekking un saluto anche a loro vero Sergio terno secco bene proseguiamo la scaletta con l'ultimo successo il vincitore del Sanremo nonché Mengoni vai a Maurino e Lorenza la giunque di Parma ciao bello moschettiuli a Remo li dedico la puntata 47 la 47 è tutta di Remo eh Remo la 47 è tua allora andiamo ci siete ok dai allora Antonella ha il suo Giammi la pronuncia Giammarco ci vuole un quarto d'ora vai allora partenza con Mengoni due vie a due vite due vite due vite un bulloncino una riparella un dadino da 10 te non ho più difese stiamo lì preso il pavimento in una casa vuota che sembra la nostra il caffè con il limone contro le ungole sembri una foto mossa e ci siamo fottuti ancora una nostra cuore locale e meno male se questa è l'ultima canzone poi la luna esploderà sarò lì a dirti che sbagli si sbagli e lo sai qui non arriva la musica e tu non dormi e dove sarai dove vai quando la vita poi raggerà tutte le cose gli schiaffi gli sbagli che fai quando qualcosa ti agita tanto lo so che tu non dormi dormi dormi dormi dormi mai che giri fanno due vite siamo i soli sferi in tutto l'universo a gridare un po' di rabbia sopra un vento che nessuno si sente così che nessuno gli guarda più il film le mie fiori nella tua camera la mia maglia metallica siamo lì presso il pavimento in una casa vuota che sembra la nostra tra le persone con tre parole senza mai una risposta e ci siamo fottuti ancora una nostra cuore locale e meno male se questa è l'ultima canzone poi la luna esploderà sarò lì a dirti che sbagli si sbagli e lo sai qui non arriva la musica e tu non dormi e dove sarai dove vai quando la vita poi raggerà tutte le cose gli schiaffi gli sbagli che fai quando qualcosa ti agita tanto lo so che tu non dormi spegni la luce anche se non ti va e siamo noi a volte solo a suonare la voce al di là della foglia che fa in tutte le cose la vita è quasi che disordine se questa è l'ultima canzone sarò lì a dirti che sbagli si sbagli e lo sai qui non arriva la musica tanto lo so che tu non dormi mengoni mengoni mengoni due viti ah due vite no due viti bene proseguiamo aspettate un attimino che alzo il microfono perché sennò dovento gobo ole vai gente di mare che se ne va dove gli pare dove non sa gente che muore di nostalgia ma quando torna dopo un giorno muore per la voglia di andare via gente di mare e quando ci fermiamo sulla riva gente che va si guarda lontano se se ne va gente di mare portandoci per chi era la deriva per quell'idea di troppa libertà gente di mare che se ne va dove gli pare dove non sa gente rossana che non c'è più gente rossana che ponga nel cuore questo grande fratello più gente di mare c'è qualcuno che c'è qualcuno che non sa niente di più gente di mare che se ne va dove gli pare ma dove non sa noi prigionieri di questa estisana viviamo sempre tutti e dieri inchiodati dalla realtà e la gente di mare grande grande canzone questa gente di mare come noi dall'isola d'elba gente di mare che se ne va dove gli pare ma dove non sa cielo grigio su voglio i gialli giù cerco un po' di blu dove il blu non c'è sento solo freddo vuole dentro me il sogno california e un giorno io verrò entro in chiesa là io cerco di fregare ma il mio pensiero invece va ritorno sempre là al sole caldo che vorrei e qui non verrà mai il sogno california e un giorno io verrò bene questa è la dedicata a Remo passiamo ad altro sempre in compagnia dell'esiliato qui dall'Enterprise sentito il presidente dell'Ucraina vuole all'Enterprise bombardare Mosca vai non lo so non sei lì sei solo ma non ti interessa cosa c'è cosa c'è dimmi cosa c'è cosa c'è ragazzi non mi fanno male non mi fanno male più cosa c'è ragazzi non mi fanno male non mi fanno male più cosa c'è cosa c'è cosa c'è ragazzi non mi fanno male non mi fanno male più non mi fanno male non mi fanno male cosa c'è cosa c'è ragazzi non mi fanno male non mi fanno male più cosa c'è ragazzi non mi fanno male non mi fanno male più cosa c'è ragazzi non mi fanno male non mi fanno male più più cosa c'è ragazzi non mi fanno male non mi fanno male più cosa c'è ragazzi non mi fanno male non mi fanno male più ragazzi non mi fanno male non mi fanno male più cosa c'è ragazzi non mi fanno male non mi fanno male più cosa c'è cosa c'è cosa c'è cosa c'è cosa c'è cosa c'è cosa c'è cosa c'è cosa c'è cosa c'è cosa c'è cosa c'è cosa c'è cosa c'è cosa c'è cosa c'è quando quando non guardarmi adesso amore sono strano perché penso al tuo giro dimmi quando quando siamo angeli che cercano un sorriso non nascondere il suo viso che ossete ossete ancora ancora e vivrò si vivrò tutto il giorno per vederti andarvi tra i ricordi e questa strana pazzia e il paradiso che non esiste chi vuole un figlio non si vive tu dimmi quando quando ho bisogno di te almeno un'ora per dirti che mi odi ancora tu dimmi quando quando lo sai che non ti avrò sul tuo viso sta per nascere un sorriso che ti ossede ossete ancora e vivrò si vivrò tutto il giorno per vederti andarvi tra i ricordi e questa strana pazzia e il paradiso che forse esiste chi vuole un figlio non si vive tu dimmi quando quando lo sai che non ti avrò sul tuo viso sta per nascere un sorriso che ti ossede ancora e vivrò tutto il giorno per dirti che non ti avrò sul tuo viso sta per nascere un sorriso che ti ossede ancora e vivrò tutto il giorno per dirti che non ti avrò sul tuo viso sta per nascere un sorriso che ti ossede ancora e vivrò tutto il giorno per dirti che non ti avrò sul tuo viso sta per nascere un sorriso che ti ossede ancora e vivrò tutto il giorno per dirti che non ti avrò sul tuo viso sta per nascere un sorriso che ti ossede ancora e vivrò tutto il giorno per dirti che non ti avrò sul tuo viso sta per nascere un sorriso che ti ossede ancora e vivrò tutto il giorno per dirti che non ti avrò sul tuo viso sta per nascere un sorriso che ti ossede ancora e vivrò tutto il giorno per dirti che non ti avrò sul tuo viso sta per nascere un sorriso che ti ossede sta per nascere un sorriso che ti ossede ancora e vivrò tutto il giorno per dirti che non ti avrò sul tuo viso sta per nascere un sorriso che ti ossede ancora e vivrò tutto il giorno per dirti che non ti avrò sul tuo viso sta per nascere un sorriso che ti ossede ancora e vivrò tutto il giorno per dirti che non ti avrò sul tuo viso sta per nascere un sorriso che ti ossede ancora e vivrò tutto il giorno per dirti che non ti avrò sul tuo viso sta per nascere un sorriso che ti ossede ancora e vivrò tutto il giorno per dirti che non ti avrò sul tuo viso sta per nascere un sorriso che ti ossede ancora e vivrò tutto il giorno per dirti che non ti avrò sul tuo viso sta per nascere un sorriso che ti ossede ancora e vivrò tutto il giorno per dirti che non ti avrò sul tuo viso sta per nascere un sorriso che ti ossede ancora e vivrò tutto il giorno per dirti che non ti avrò sul tuo viso sta per nascere un sorriso che ti ossede ancora e vivrò tutto il giorno per dirti che non ti avrò sul tuo viso sta per nascere un sorriso che ti ossede far l'amor con quelle pionde veramente vagabonde vagabonde nell'amor volemo le bambole volemo le bambole per fare l'amor volemo le bambole volemo le bambole volemo le bambole per fare l'amor la mia mamma la mia mamma mi diceva il mio pappo lo ripete quelle meglio son del prete quelle meglio son del prete la mia mamma mi diceva il mio pappo lo ripete quelle meglio son del premier non mi sposerò mai più volemo le bambole volemo le bambole volemo le bambole per fare l'amor volemo le bambole volemo le bambole volemo le bambole volemo le bambole volemo le bambole volemo le bambole per fare l'amor volemo le bambole per fare l'amor volemo le bambole per fare l'amor è più forte di una morte incomprensibile ti piange e non lo sai che cosa vuoi vedi c'è una forza in noi amore mio più forte dello scintillino di questo mondo pazzo e inutile è più forte di una morte incomprensibile è di questa nostalgia che non ci lascia mai quando toccherai il fondo con le dita a un tratto sentirai la forza della vita che ti deciderà con sé amore mio più forte dello scintillino con sé amore non lo sai vedrai una via di uscita ce l'hai anche quando mangi per dolore e nel silenzio senti il cuore come un rumore insopportabile e non vuoi più sai che il mondo è raggiungibile anche quando la speranza oramai non basterà c'è una volontà che questa morte sfida la nostra dignità la forza la forza della vita che non si chiede mai cos'è l'eternità anche se c'è chi lo offende o chi le vende la vita e quando sentirai che afferra le tue dita riconoscerai la forza della vita che ti deciderà questa morte non lasciarti andare mai non lasciarmi senza te anche dentro le prigioni della nostra epocritia anche sotto gli ospedali della nuova palazzia c'è una forza che ti guarda e che riconoscerai è la forza più sensata che c'è in noi che sogne non si arrende mai amore mio è la forza della vita che non si chiede mai cos'è l'eternità ma che lozza tutti i giorni serve a noi e più che non sia la forza è dentro di noi amore mio prima o poi lo sentirai la forza della vita che ti deciderà con te che susurre e generita e ci siamo ascoltati anche Vallesi Paolo, la forza della vita molto bella andiamo avanti con questa scaletta puntata 43 la forza della vita per niente la dare ma vorrei cuore malato e so che guarire non dire no non dire no non dire no non dire no non dire no lo so che ami un altro ma che ci posso fare io sono un disperato perché ti voglio amare perché ti voglio amare perché ti voglio amare perché ti voglio amare stanotte o adesso sì mi basta il tempo di morire tra le tue braccia così domani puoi dimenticare adesso adesso dimmi di sì non dire no non dire no non dire no prendi tutto quello che ho mi basta il tempo di morire tra le tue braccia così domani puoi dimenticare adesso dimmi di sì adesso dimmi di sì adesso dimmi di sì adesso dimmi di sì adesso dimmi di sì adesso dimmi di sì non dire no non dire no non dire no non dire no lo so che ami un altro ma che ci posso fare io sono un disperato perché ti voglio amare perché ti voglio amare perché ti voglio amare perché ti voglio amare stanotte o adesso sì mi basta il tempo di morire tra le tue braccia così domani puoi dimenticare adesso dimmi di sì adesso dimmi di sì adesso dimmi di sì non dire no non dire no non dire no non dire no non dire no non dire no adesso dimmi di sì adesso dimmi di sì adesso dimmi di sì adesso dimmi di sì adesso dimmi di sì adesso dimmi di sì adesso dimmi di sì andiamo forza ragazzi musica buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera buonavera