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The podcast discusses creative blocks and how to overcome them. The host shares her personal experience of feeling stuck and needing a break to recharge. Creative blocks can be caused by factors such as daily commitments, stress, and the need to disconnect. It's important to not panic and understand the cause of the problem. Writing down thoughts and analyzing the situation can help gain a complete perspective. The podcast suggests various activities to overcome creative blocks, such as seeking inspiration from other artists, changing environments, abandoning perfectionism, reading relevant books, and engaging in creative activities. It's also important to reduce stress and take care of oneself through activities like yoga or meditation. In some cases, seeking professional help may be necessary. The host shares her own experiences of finding inspiration and letting go of perfectionism. She advises keeping a creative diary, brainstorming, setting realistic goals, and celebrating small s Ciao e bentornata nel mio podcast Mamma in the City, un luogo virtuale per tutte le donne e le ragazze che condividono le piccole e grandi sfide quotidiane. Oggi ti parlerò di momenti di stallo, stallo creativo e come superarli. E' un podcast che prende spunto dal mio ultimo post che ho scritto sul blog Mamma in the City. E' un podcast che ha tanto di vero per quanto mi riguarda personalmente perché è proprio dal mio stallo personale che ho deciso di partire, in quanto chi mi segue si è accorto che da tanto tempo non sto più scrivendo sul blog e quindi anche i podcast vengono meno. Avevo proprio bisogno di una pausa per ricaricarmi e ripominciare. La creatività è un processo complesso che può essere influenzato da una serie di fattori tra cui gli impegni quotidiani, lo stress e il bisogno di staccare la spina. Quando ci si trova in un momento di stallo è importante non farsi mai prendere dal panico e cercare di capire la causa del problema. Quando siamo davanti a un problema di blocco mentale non si riesce ad avere una visione completa della situazione in cui ci si trova perché spesso siamo influenzati anche dal nostro umore. Il blocco mentale diventa così un vero e proprio problema legato alle decisioni da prendere, decisioni che vanno dalle più semplici quotidiane a quelle più importanti, anche lavorative. Dobbiamo cercare dunque di interrogarci e di capire il perché analizzando il nostro problema, il nostro blocco, la nostra situazione di stallo e anche scrivendo nero su bianco i vari punti di vista potremo riuscire ad avere una visione totale. Sapete che io da sempre, da metà dell'adolescenza scrivo un diario quotidiano con i miei goal, i punti di forza, i punti di debolezza, le cose che avrei dovuto fare e non ho fatto nella giornata e le cose che invece non mi aspettavo di fare ho fatto. Ciò ci permette di trovare una soluzione ai nostri quesiti e risponde anche ai nostri dubbi bloccando la situazione. Ricorda, lo stallo creativo è solo temporaneo, con un po' di pazienza e di perseveranza lo supererai e riproverai l'ispirazione. Ecco alcuni motivi per cui si può sperimentare un momento di stallo. Eccesso di impegno. Quando si è sovraccarico di lavoro, di impegni personali, di piccoli pensieri, può essere difficile trovare il tempo e la concentrazione necessari per essere creativi. Lo stress può avere un impatto negativo sulla creatività rendendo difficile concentrarsi e generare nuove idee. Il bisogno di staccare la spina che ne consegue a volte semplicemente necessario per ricaricare le energie. E la mancanza di ispirazione. Il più delle volte semplicemente manca l'ispirazione, non abbiamo nuove idee, ci sentiamo suotati. Per sbloccare la situazione bisogna superare il perfezionismo e la paura del giudizio. Ovvio che ciò non vuol dire abolire totalmente il ruolo dell'altro, è impossibile, ma si potrebbe pensare di condividere i nostri obiettivi con l'altro, stabilire obiettivi personali cercando supporto e non critiche. Ci sono però delle vere e proprie attività che ci possono aiutare a superare un momento di stallo creativo. Con alcuni esempi precisi andiamo a capire come e ti dirò poi quale di queste effettivamente mi ha aiutato. Cerca ispirazione. Detta così sembra una cosa difficile. Da chi? Guarda il lavoro di altri artisti? Ascolta musica? Leggi libri? O vai a una mostra? Cambia ambiente. Esci di casa, vai in un posto nuovo, un parco, un caffè, una biblioteca, una passeggiata nella natura a volte l'ideale. Sietiti lì sulla panchina, pensa, inizia a buttare lì il tuo progetto, forse di carta e penna o le note del telefono e vedrai che qualcosa uscirà fuori. Quello che dicevo prima, abbandona il perfezionismo, accetta che non sarai mai perfetto e che il fallimento fa parte del processo creativo. Se la tua nuova idea ha delle lacune, ha delle perplessità, delle cose che non ti piacciono del tutto, intanto butta giù l'idea, poi ci lavorerai. Leggi un libro, un libro che abbia a che fare col tuo business, col tuo mondo, con l'attività che non riesci a sbloccare, potrebbe aiutarti. Fai qualcosa di creativo che ti piace anche se non ti senti ispirato, fai qualcosa che ti piace come dipingere, scrivere, suonare uno strumento o anche cucinare oppure ordinare qualcosa di nuovo dal delivery fuori dai soliti pasti per cambiare e inoltre ovviamente riduci lo stress, rilassati, quindi fai un'attività fisica come yoga o meditazione oppure anche un'attività fisica, non per forza a bassa intensità, anche ad alta intensità, diversa da quella che fai solitamente. Io per esempio non ho mai giocato a tennis, potrei andare a giocare a tennis. Ci sono casi in cui però la ragione dello stallo è molto più profonda e magari è il caso di chiedere aiuto a un professionista, a un coach mentale, a un terapeuta. Per quanto mi riguarda mi è bastato cercare ispirazione guardando il lavoro di altri artisti, di altre persone. Ci sono dei podcast che ho iniziato a seguire due o tre anni fa che mi hanno molto appassionato e mi hanno dato l'idea per cominciare. Non seguendoli più, non avendo più il tempo, preferendo ascoltare altro, effettivamente non avevo più idee, mi ero un po' bloccata. La motivazione che mi ha dato ascoltare le motivazioni altrui mi ha aiutato tanto. Anche abbandonare il perfezionismo deve dire che mi ha aiutato. La paura che ciò che sto facendo, anche questo stesso podcast, non venga bene, che possa bloccarmi o impappinarmi o fare qualche errore. Siamo umani, anzi potrebbe risultare naturale, più naturale possibile. Mi fa capire che sto parlando con voi in maniera fluida. Ecco, come l'ambulante, la sirena che si sente sotto, spero di toglierla poi. Ci sono altri consigli che posso dare e sono quelli che io faccio a prescindere dallo stallo creativo, attuo a prescindere dallo stallo creativo. Tieni un diario, però un diario creativo, un ottimo modo per catturare idee, pensieri, anche quando non ti senti ispirato. Un taccuino da tenere con te, piccolo. Fai brainstorming, tecnica che può generare idee in modo rapido, puoi farlo da solo o anche con un gruppo di persone. Fissati degli obiettivi, obiettivi realistici, raggiungibili, che può aiutarti a rimanere motivato. Celebrare i tuoi successi è una cosa che faccio, che mi aiuta. E' importante celebrare i nostri successi, anche quelli più piccoli, questo ci aiuterà a rimanere positivo e motivato. Per celebrarli non dobbiamo per forza organizzare una festa con gli amici, però appunto facendoci un regalo, andando in quel caffè anche se non abbiamo tempo, tenendoci un attimo a mangiare un veloce cappuccino, quando magari non lo facciamo mai, o aprire una bottiglia di vino a cena e festeggiare. Ricorda che non bisogna mollare, con un po' di sforzo si ritrova la creatività e si possono realizzare anche i nostri piccoli sogni, perché la creatività è un processo naturale che può variare a seconda del momento. Non bisogna avere fretta, bisogna avere pazienza e con un po' di impegno riuscirai a trovare la tua ispirazione. Ripeto, io ho fatto così anche per scrivere il post, anche per fare questo podcast, infatti adesso stacco e corro subito a farne un altro, a registrare un altro, perché creare mi ha effettivamente sbloccata. Se ti è piaciuto questo podcast, metti il segui per essere sempre aggiornata per i prossimi episodi, o condividi il post sulla tua pagina Instagram e taggami per avere un saluto. Noe Nanami è il mio nome Instagram, segui i miei canali che trovi comunque sotto al podcast e se ti va commenta con il tuo punto di vista oppure anche con una domanda, sarò felice di risponderti. Trovi tutti i miei canali e tutti i modi per contattarmi in caccia sotto al podcast. Grazie mille, alla prossima puntata, baci, Noe di Mamma Andy City.