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Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo, ventottesimo giorno, dal Vangelo secondo Marco. In quel tempo Pietro prese a dire a Gesù, ecco, noi abbiamo lasciato tutto e ti abbiamo seguito. Gesù gli rispose, in verità io vi dico, non c'è nessuno che abbia lasciato casa o fratelli o sorelle o madre o padri o figli o campi per causa mia e per causa del Vangelo, che non riceva già ora in questo tempo, cento volte tanto, in case e fratelli e sorelle e madri e figli e campi, insieme a persecuzioni e la vita eterna nel tempo che verrà. Molti dei primi saranno ultimi e gli ultimi saranno primi. Il Verde dei Paramenti del Sacerdote ci ricorda che, dopo questo periodo pasquale, siamo tornati al tempo ordinario e la liturgia della parola odierna ne approfitta per sottolineare una cosa importante. Molte volte, infatti, la maggior parte di noi si domanda come il Signore ci ricompenserà e soprattutto quando. Sono domande lecite, umane. Mi viene da pensare ad una moglie, ad un marito, ad un sacerdote, ad una suora, al Papa stesso che, spendendo la propria vita per la Chiesa, per il Signore, non vede ricompense né umani né spirituali. È la nostra domanda di tutti i giorni. Noi che veniamo sempre in Chiesa, il Signore ci ricompenserà e quando. Il Signore questa mattina risponde alla nostra domanda. Signore Gesù, la mattina stela servo Te, lavoro per Te, ma Tu che cosa mi dai? E via con i lamenti. Le malattie non ci mancano, i soldi non ne abbiamo, i progressi spirituali non ne vediamo, a livello familiare le cose non sono cambiate, quindi che fare? Il Signore ci viene incontro e ci ricorda quello che tra poco il sacerdote leggerà nella parola di Dio attraverso il Vangelo, quello che rispose a Pietro. Non c'è nessuno che abbia lasciato la casa, i fratelli, le sorelle, la madre per me che non riceva già cento volte tanto nel presente. E come? Ognuno di noi deve trovare questa ricompensa del Signore nella propria vita. La deve cercare sia a livello spirituale, sia a livello materiale, perché ognuno di noi sa dove il Signore opera nella propria vita. Ognuno di noi provi a ripercorrere tutti i benefici ricevuti, e ne abbiamo ricevuti di benefici. Ognuno di noi provi a riscoprire tutte quelle situazioni dove ha operato lo Spirito Santo a cui facevamo riferimento ieri. Il Regno di Dio è già in mezzo a noi. Lui opera. Siamo noi che molte volte siamo sordi, siamo ciechi e non riusciamo a vedere la sua presenza operante nella nostra vita. Lui opera, e non ci accorgiamo di non essere più quelli di prima, perché siamo maturati. Nel corso del tempo siamo cambiati, siamo diversi, siamo più aperti, affrontiamo le cose spirituali e materiali con più serenità, con più esperienza. Ma in realtà, in concreto, io, tu, che ci lamentiamo, perché ci lamentiamo, siamo sempre in continua agitazione, vorremmo, vorremmo, ma ci siamo mai chiesti cosa ci manca, cosa ci manca. O tutto, o il necessario per vivere, il di più è superfluo. E allora, vogliamo rinnovare questo invito al Signore di aiutarci a scorgere la sua presenza nella nostra vita? C'è. Apriamo gli occhi, le orecchie, rendiamoci conto, la sua presenza c'è, che molte volte non vediamo e non sentiamo. La sentiamo poco in base alla nostra situazione personale, ma il Signore è sempre con noi e ci accompagna nella vita. Dobbiamo chiedere, cercare e pregare. Preghiamo per le situazioni più difficili, dove i genitori si sentono in difficoltà, inadatti, inadeguati. Chiediamo a Maria, che è stata mamma e allo stesso tempo figlia, l'aiuto necessario affinché possa soprattutto sostenere i genitori di questa nuova generazione. Amen. Coroncina per il mese di maggio. Oh aurora bellissima del mese di maggio, meravigliosa opera di Dio, innanzi a cui si arrestano gli incanti e le bellezze tutte della primavera. Fai noi veneriamo, onuncia delle pure delizie del paradiso. Misericordiosa dispensatrice di grazie, Maria. Ave Maria, piena di grazie, il Signore è con te. Tu sei benedetta fra le donne e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù. Ave Maria, piena di grazie, il Signore è con te. Tu sei benedetta fra le donne e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù. Ave Maria, piena di grazie, il Signore è con te. O sole raggiante di divina luce, che al vivo fuoco del tuo santo amore, fecondi i misteri dell'anima nostra, stella che brilli nelle oscure notti dell'umanità, a te fidenti noi solleviamo la voce. O gloria dei figli di Eva, Teofatrice e Maria. Ave Maria, piena di grazie, il Signore è con te. Tu sei benedetta fra le donne e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù. Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori. Adesso è nell'ora della nostra morte, ame. Giardino di virtù, donna celeste, su cui si posò lo spirito del Signore. E pura e santa su di tutte le creature apparisti, prediletta di Dio. Ave di grazia piena, Ave Maria. Ave Maria, piena di grazie, il Signore è con te. Tu sei benedetta fra le donne e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù. Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori. Adesso è nell'ora della nostra morte, ame. Maggio, che fai scordare le pene del tempestoso inverno. Aura suave, che accarezzi le pianticelle inchinate dalle buffere. E preghiamo, Madre, che i nostri pali fai scordare all'eterno. La nostra povertà compatire, sì, noi ti preghiamo. Ave Maria, piena di grazie, il Signore è con te. Tu sei benedetta fra le donne e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù. Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori. Adesso è nell'ora della nostra morte, ame. Rugiada celeste, che languidi steli dalle enfocate vampe del sole e rimpranti. L'anima nostra, abilita dalle terrene miserie, solleva ed esta la virtù robusta dell'Evangelo. O clementissima Maria. Ave Maria, piena di grazie, il Signore è con te. Tu sei benedetta fra le donne e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù. Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori. Adesso è nell'ora della nostra morte, ame. Primavera feconda di ogni bontà, che le pivazioni sostenute dai poverelli nel rigido inverno, ora consoli con la letezza dei campi ondeggianti di spighe granose. Affiditi alla messa dei bisognosi, moltiplica lo scarso loro fame, o benefica Maria. Ave Maria, piena di grazie, il Signore è con te. Tu sei benedetta fra le donne e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù. Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori. Adesso è nell'ora della nostra morte, ame. Rosa bellissima dei campi di Engaddi, che in tua modeste è innamorati il tuo fattore, sicché non dubitò di farsi tua fattura. L'anima nostra, povera e sfiorita di Gesù, da te sia decorata o regina del paradiso. Ave Maria, piena di grazie, il Signore è con te. Tu sei benedetta fra le donne e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù. Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori. Adesso è nell'ora della nostra morte, ame. Giglio ilivato e candido, innanzi a cui si arresta l'alito delle terrene passioni, emancolato germogli nell'orto dell'eternità l'anima nostra, che più non si gloria della sua innocenza. Mondata nell'abatro della penitenza, custodisci. Eppure il nostro cuore, innamorato di Gesù, la conserva, o emancolata Vergine Maria. Ave Maria, piena di grazie, il Signore è con te. Tu sei benedetta fra le donne e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù. Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori. Adesso è nell'ora della nostra morte, ame. O Violetta gentil, fragazza e timida, che nell'umine cielo di Nazare, ogni tuo affetto consacrassi a Dio, dall'altezza dei cieli, ove ti ha collocata il Figlio, educaci all'umiltà, ispiraci prudenza e consiglio, o dolce Madre Maria. Ave Maria, piena di grazie, il Signore è con te. Tu sei benedetta fra le donne e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù. Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori. Adesso è nell'ora della nostra morte, ame. Cedro maestroso, che spieghi sublime, dalle vette dell'Ibano, la verdeggiante pioma. A te noi mistere e grami pianticelle, leviamo la fronte umile e bile, e ti imploriamo, o potente Maria. Ave Maria, piena di grazie, il Signore è con te. Tu sei benedetta fra le donne e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù. Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori. Adesso è nell'ora della nostra morte. Olivo specioso, che nei campi di Nazi maestoso e bello, sotto il potente tuo patrocinio noi ci ripariamo ed aspettiamo le propriose grazie tue, o protetrice, Signora del mondo, Maria. Ave Maria, piena di grazie, il Signore è con te. Tu sei benedetta fra le donne e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù. Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori. Adesso è nell'ora della nostra morte, ame. Maria, coronata dal figlio del certo di ogni eletta virtù, a te consacriamo gli affetti e i sensi nostri. Benedici le nostre allegrezze, comporta i nostri dolori, si compagna nella vita nostra, avvocata della nostra morte. Per te questa vita si canti nell'eterno Maggio, nel Giardino dei Santi in cielo, o solo all'esizia delle anime nostre, o ripugno dei peccatori, Maria. Ave Maria, piena di grazie, il Signore è con te. Tu sei benedetta fra le donne e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù. Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori. Adesso è nell'ora della nostra morte, ame. Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org