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The transcription discusses UFOs and their propulsion systems. It mentions that UFOs have a different propulsion system than spacecraft and do not travel long distances between planets. It also talks about the attraction or repulsion of spacecraft by magnetic currents and environmental conditions. The transcription mentions experiments in England with fusion of deuterium, which requires extremely high temperatures. It discusses the challenges of containing plasma and the damaging effects of plasma on spacecraft. The transcription also explains the principles of laser technology and its potential applications in communication and destruction of objects. It concludes by suggesting that scientific discoveries in navigation and complex instrumentation possessed by external aviation can be utilized with the help of external pilots. www.reddyjoe.it E la storia continua Gli UFO, li vediamo tutti i giorni, sappiamo che ci sono, sono ben documentati, circa, ma non sappiamo come funzionano questi apparecchi detti UFO, così li chiamavano una volta. Il disco, il disco volante, ha un sistema di propulsione diverso dall'astronave e non compie viaggi interplanetari di grande estensione. Il disco viene dalla pressione atmosferica. L'astronave viene attirata o respinta da correnti magnetiche, condizioni ambientali, ed è possibile scendere a meno 500 gradi e anche a meno 1000 gradi sotto il zero e a queste temperature i metalli diventano gas e in tal modo sono possibili delle leghe speciali. Sarebbe superfluo voler continuare a inoltrarsi in un labirinto di ipotesi, come ripeto, la costituisce la via che ci condurrà a molte scoperte. Sono noti gli esperimenti fatti in Inghilterra con l'apparecchio. Si è tentato la fusione del deuterio, e cioè dell'idrogeno pesante che si trova nell'acqua del mare. Un litro di acqua di mare contiene un'energia potenziale pari a circa 300 litri di benzina. Per queste bisogna ottenere temperature dell'ordine di milioni di gradi, sia pure per un tempo brevissimo. Bisogna pure creare una specie di, cioè un recipiente fatto di linee di forza che possono racchiudere in sé questa reazione che nessun recipiente potrebbe contenere. L'apparecchio non si è mai dimostrato capace di una chiusura emetica ed è sempre stato danneggiato dal plasma, ripeto ancora, il plasma è un gas fortemente ionizzato in cui si trovano, cioè molti elettroni liberi e molti ioni. Gli ioni sono atomi che hanno perduto, acquistato un elettrone. Fino a qualche tempo fa si riteneva che il moto del plasma fosse in un modo, poi si cominciò a credere che il moto del plasma fosse invece un altro. Il 14 marzo del 1963, nel lavoratorio di Frascati, i fisici italiani, il professor Ascoli e Mazzucato, riuscirono ad ottenere le prime fotografie del moto turbulento del plasma. Il laser significa amplificazione della luce mediante emissione stimolata di radiazioni, e questo raggio avviene all'occhio umano come un filo di luce rosso-oscura perché esce da un cristallo di rubino, il rubidio. La fonte luminosa viene prodotta da quattro lampade ad oxenon, collocate parallelamente a un cilindro di rubino lungo 15 centimetri dallo spessore di una grossa matita. Le lampade producono lampi collocati a 2000 joule di energia luminosa pari, cioè a quella che emetterebbe una rampadina di 2 milioni di watt. Il principio del laser è che la luce bianca delle lampade ad oxenon eccita atomi di cromo nel rubino a uno stato più alto di energia, e questi atomi, cessato l'ostivolo, torna allo stato normale, emettono un'energia luminosa con un'onda di 6934 angstrom, che sono i raggi di colore rosso-oscuro, e questa luce ribalza entro il cristallo e solo quella parte che infila un minuscolo foro sfugge, poi a una delle estremità del cristallo del rubino, e questo raggio è così sottile che sulla luna arriverebbe come un disco di soli 3 chilometri. Questa luce, cioè, rimane raccolta, non si espande come avviene per le normali fonti di luce, pertanto questo raggio può essere trasmesso nello spazio con un minimo di dispersione e può servire per comunicazioni, per le trasmissioni di energia e per distruggere qualsiasi oggetto. È il famoso che oggi viene studiato soprattutto per poter distruggere missili e satelliti artificiali e come mezzo di comunicazione con i sommergibili in immersione. Le fotografie di frascati sono state prese in un periodo brevissimo, quattro milionesimi di secondo. La scoperta che il plasma abbia movimento deve considerarsi purtroppo un fatto negativo alla fine delle possibilità, giacché per questa fusione è necessario tenere fermo e confinato il plasma in un spazio ristretto, onde mantenere costante una temperatura di decine di milioni di gradi ed evitare le perdite di energia derivanti dalla dispersione del plasma stesso. Ma può essere considerato positivo il fatto di aver avuto la prova del moto turbulento del plasma. Anche il laser, dunque, è uno strumento che può servire a farci intuire come raggi mortali siano già in possesso dell'aviazione esterna. Mediante questi raggi è stato possibile, infatti, a questa aviazione mettere fuori uso bombe atomiche, provocare incendi, eccetera, eccetera. In sostanza, si può dire che noi abbiamo perfettamente intuito come esistono mezzi scientifici per raggiungere alla navigazione elettromagnetica e alla complessa strumentazione posseduta da questa aviazione nel campo ottico, acustico e magnetico. Abbiamo compreso che noi pure raggiungeremo queste scoperte e che pertanto l'aiuto dei piloti esterni, da un punto di vista scientifico, ci sarà utilissimo. Ma è necessario mutare la nostra, che tende a fare di ogni scoperta scientifica, uno strumento di morte per il nemico.