Home Page
cover of completo lavoro maghella
completo lavoro maghella

completo lavoro maghella

00:00-01:49:16

Nothing to say, yet

Podcastspeechnarrationmonologueconversationspeech synthesizer
5
Plays
0
Downloads
0
Shares

Transcription

Alessandra, also known as Magella, has been a member of the Fintv community since 2010. She has written 452 reviews, created 104 playlists, and given 1062 votes. Alessandra's passion for cinema started when she was young, going to the movies with her father. She has a wide range of cinematic tastes, from Italian genre films to French noir and American horror. Cinema has always been a source of inspiration for her and she has watched at least one film a day throughout her life. She believes that watching a film in a movie theater is a magical and meaningful experience. Alessandra has a strong attachment to traditional movie theaters and feels that it's important to support them, even if it means traveling long distances to see a film. She enjoys the atmosphere of the cinema and the shared experience with other moviegoers. However, she also acknowledges the convenience of streaming platforms and recognizes that they allow access to films that may not have been distributed in her Buongiorno a tutti gli ascoltatori del podcast F4Fintv, io sono Elia e ho l'immenso onore e piacere di avere qui oggi assieme a me una delle firme storiche di Fintv, Alessandra, dagli utenti della community meglio conosciuta come Magella. Ciao Alessandra! Ciao, ciao a tutti! Prima di presentare meglio Alessandra ai nostri ascoltatori e prima di proseguire con la nostra intervista, io direi di far partire dalla nostra consueta sigla. Alessandra fa parte della community di Fintv dalla prima del 2010 ed è da più di 10 anni quindi che ci regala recensioni con tributi preziosi e ricchi di interesse. Mi sono svegliato un po' di dati, in questi 14 anni di attività hai scritto ben 452 recensioni, 104 playlist e hai dato addirittura 1062 voti, cifra davvero notevole. Se ci dai un'occhiata alle tue recensioni, che consiglio a tutti di recuperare, e ai tuoi voti, si può notare quanto tu abbia dei gusti cinematografici davvero variegati, passi senza problema dal cinema di genere italiano, fulci, argento, vario argento poi come vedremo in seguito in assoluto uno dei tuoi registi preferiti, a cloche a vrolle, noir francesi, dalla commedia all'italiano degli anni 50 e 60 ai noir americani degli anni 40, dagli horror di serie D alle ultime uscite nelle sale cinematografiche. La prima domanda che vorrei farti è questa, come è nata la tua passione per il cinema, ma soprattutto cosa ha rappresentato il cinema nella tua vita e per la tua generazione? Oddio Elia, lo sai che sento di elencare così tutto quello che ho fatto sul sito e tutto quello che ho visto, mi fa un po' effetto, perché io i numeri non li ho mai controllati, i titoli dei film e tutti i generi dei film, a me piace praticamente quasi tutto il cinema e tutto il genere dei film, quindi sentime un po' elencare tutti questi numeri ma fate un po' un che. Dunque, la mia passione per il cinema è nata da piccolina, perché mio babbo mi portava al cinema tutte le domeniche e pomeriggio più o meno e con lui ho visto i primi western che mi ricordo che poi ci giocavo quando tornavo a casa, quindi ho iniziato così, andando al cinema la domenica pomeriggio col babbo e se col babbo andavo al cinema con la mamma guardavo poi il film alla televisione, quindi col babbo guardavo tutti i film un po' più maschili appunto western, oppure anche quelli di guerra, ero la sua compagnia per questi tipo di... e con la mamma al pomeriggio si guardavano invece i film con Amedeo Nazari, o appunto i film quelli americani con Gregory Peck, oppure i film di Toto, ecco, quindi veramente io il cinema mi sembra di aver visto nella mia vita sempre almeno un film al giorno, un po' di tutti i tipi e poi il bello era che io vedevo un film e poi ci giocavo e quindi per esempio uno dei film che mi ricordo che andai a vedere col babbo quando ero piccina è stato Il piccolo grande uomo di Arthur Penn e con quello ci ho giocato ma per anni credo, cioè l'ho rifatto in mille versioni con i soldatini, con le barbie, con gli animaletti, quindi cioè veramente per me il cinema è stato sempre una fonte di ispirazione pazzesca, ecco, da lì è nata la mia passione per il cinema, poi crescendo e guardando tanta televisione, quando ero piccola io, io sono degli anni 70, quando ero piccola io c'erano tante a tv privata, locale così, passavano tanti film di serie B e quindi tanti or, tanti gialli, tanti noir e quello è stata proprio la mia scuola, perché io quelli mi servavano a vedermeli di nascosto, mi impaurivo tantissimo e per esempio c'è qualche film, c'è qualche film che ti ha terrorizzato in modo particolare? C'è un film di Mario Bava che è Il castello di Norimberga, le erodi del castello di Norimberga, mi pare proprio che il titolo sia questo e questo proprio mi ha terrorizzato tantissimo, ero veramente piccola, questo veramente, mi ha veramente impaurito tanto e poi ti posso dire, passavano dei film che ora non li passerebbero mai, tipo il Dracula di Jeff Franco, oppure mi viene in mente che so tutti i gialli all'italiana, quelli sempre di Mario Bava, di Lucio Fulci, Quella casa accanto al cimitero e poi ad esempio La casa dalle finestre che arrivano di Pupia Vate, quello ad esempio è un film che alla televisione passavano in continuazione, è stato anche un po' il segreto del suo successo e sono film che impaurivano tantissimo, tantissimo e poi Il mio amore per Dagger James perché è stato il mio, il film che, proprio quelli super proibiti che io vedi a 14 anni e profondo rosso la prima volta e è nato subito l'amore ho capito che quello era proprio il fin della paura, proprio assolutamente, quello che proprio mi ha condizionato tanto, ha aperto dei codici narrativi in quel senso proprio della paura, del terrore, delle cose però un pochino più profonde e quindi da lì è nata tutta una scuola per me, cioè da lì ho voluto capire tutto, ma ho aperto anche alla scuola verso il cinema americano perché fino da ragazzina il cinema americano horror era un pochino più così lontano dalle mie corde però non uscendo da Dagger James ho mantenuto anche ad amare, incuriosirmi su film horror americani, ecco per dirti tutto è nato andando a cinema col babbo comunque da piscina. Hai parlato di cinema, è di sicuro una delle esperienze più belle, preziose, emozionanti, significative, concordare con me per un appassionato di cinema è proprio quella di assistere alla visione di una pellicola davanti al grande schermo di una sala cinematografica, un'esperienza davvero magica e ricca di fascino per ogni cinefi lo direi, per questo la seconda domanda che vorrei farti è che rapporto hai avuto con la sala e poi è cambiato qualcosa nel tuo rapporto con la sala nel corso degli anni? Assolutamente per me la sala cinematografica è la chiesa, è il luogo sacro dove andare a vedere il film, questo assolutamente e io sono un po' legata alla vecchia sala cinematografica quindi è molti sale tutte queste innovazioni tecnologiche per me sono belle, curiose, però non è che mi spingono ad andare di più al cinema, forse questa è una cosa più legata ai giovani che magari sono abituati a vedere film a casa su un computer, su uno schermo di un computer, addirittura sul cellulare, invece per me vedere un film vuol dire andare al cinema, ma nella sala cinematografica quella classica e oltretutto io ho avuto la fortuna per tanti anni di abitare in un paesino dove nella casa del popolo del mio paese c'era anche la sala cinematografica di quelle proprio vecchie e dove hanno passato dei film che non passavano magari in nessun'altra parte della Toscana e arrivava qui nel mio circolo Arci, quindi ho avuto questa fortuna di poterla frequentare per tantissimi anni e addirittura per un periodo sono stata anche attiva nella sua vita perché facevo, ero nella biglietteria, ho fatto funzionare anche la macchina cinematografica, quella tecnologica, però poi ora ha chiuso e quindi purtroppo ora siamo senza cinema nel mio paese, se voglio andare a vedere un film è interessante, mi tocca fare delle volte anche 30-40 chilometri da casa mia, però se ne vale la pena bisogna farli, io sono una che assolutamente frequenta le sale cinematografiche e quando il film merita, ecco certamente non ci vado per vedere una commediola da poco oppure quello no, però se ne vale la pena faccio anche 30-40 chilometri per vedermi un film che merita ecco. Assolutamente, hai ragione, molti cinema stanno anche chiudendo, ti dico anche io adesso vivo in Spagna, è il paesino in cui vivo io, se era l'unico cinema l'hanno chiuso e se voglio andare al cinema devo fare molti chilometri e mezz'ora, io poi non ho la macchina, è fantastico. Dico la verità, a parte il costo del biglietto che può essere comunque anche impegnativo per alcuni, penso alle famiglie che vogliono andare a passare un pomeriggio al cinema e insomma inizia a costare un po' e quindi insomma uno fa anche un po' una cernita ed è anche più facile pensare di guardare il film a casa, al streaming con queste piattaforme che ce ne sono tantissime, è più comodo quello che ti pare. Io sono legata appunto perché ci sono un po' cresciuta, cioè per me ha proprio un senso affettivo, se te mi dici un titolo di un film e io mi ricordo dove sono andata a vederlo, con chi ero, in che periodo ero e quindi a cosa ero legata in quel momento ed è bello, cioè ti ripeto per me, e poi andare in una sala cinematografica implica anche un certo tipo di rapporto proprio col film, del tuo stato d'animo, c'è l'evento, devi stare in silenzio, c'è il buio, non si dovrebbe mangiare, a casa inizia a fumarsi il telefono, ti iniziano, ti inizia ad alzare per andare in bagno, devi andare a mangiare, ti vai a cambiare, sospendi, lo riprendi il giorno dopo e non è il modo adatto per vedere un film importante, ti ripeto, poi magari ovvio tanti film possono passare tranquillamente per le piattaforme, anzi io le uso e ho guardato tantissime film che altrimenti non avrei potuto vedere perché magari da me non sono arrivati oppure non li hanno proprio mai distribuiti, però ecco se posso assolutamente vado al cinema e pago il mio biglietto bella contenta e anche quando il film non mi è piaciuto mi piace anche molto criticarlo e magari col vicino di poltrona che non conosco, mi è successo tantissime volte, anche di litigare delle volte, quindi io sono poi una molto che le prende a cuore queste cose, sono un po' anche fumina, mi salta subito una mosca al naso, così che o difendo tantissimo il film che mi piace oppure lo stronco demolendolo proprio in maniera esagerata anche, quindi mi piace andare al cinema, è proprio il posto che amo di più dove passare il tempo. È una cosa molto bella, si sta perdendo un po' ultimamente l'amore anche per gli italiani di andare al cinema, io quando ero in Italia le ultime volte che passavo magari anche davanti al cinema con la macchina così vedevo i parcheggi vuoti, quando andavo a vedere anche dei film dell'età. C'è per esempio le multisale che sono dei posti molto belli e che insomma che ti fanno passare tantissimi titoli, però sono un po' dei centri commerciali del cinema, mentre io ti ripeto vivo un po' in periferia quindi ho la fortuna di avere ancora dei cinema insomma diciamo in stile liberty architettonicamente e all'interno sono ancora delle sale insomma abbordabili, però mi rendo conto che il flusso umano verso il cinema è quello che è tipico dei centri commerciali ormai capito, cioè si va non si sa neanche bene che cosa si vuole vedere, non ci sono tra un po' neanche le biglietterie, ci sono i totem dove te vai sullo schermo e riperlisci che cosa vuoi vedere in base all'orario, alla durata del film, quindi è veramente ormai un uso abbastanza così commerciale del prodotto e vabbè ci sta per l'amor di Dio, io sono forse un po' anziana in questo e quindi i dei film ancora li scelgo secondo il trailer che vedo, ecco per dirti, quindi sono un po' antica in questo, però per me rimane la sala cinematografica, rimane una sorta di chiesa, un luogo proprio sacro, quindi mi ritrovo delle volte a questionare con ragazzetti che fanno macello, che mangiano, con i telefoni accesi, ecco queste sono cose che io non risolvere, non le sopporto, però mi rendo conto che il mondo va verso un altro tipo di rapporto con il cinema, sicuramente non è come quello che avevo io da piccola, ecco è un po' un segno dei tempi. No, però l'approccio che molti adesso, anche molti giovani non solo, hanno verso il cinema, quando vanno al cinema secondo me è sbagliato, perché la gente non ha quel livello di interesse per l'opera che si sta guardando, non è più come una volta che andavi al cinema, magari mostrano anche dall'amore per un regista o dall'amore per un attore, vai al cinema così, perché non c'è niente da fare, per passarti un po' il tempo. Ma quello è stato anche un po', cioè non è che prima si andava soltanto per vedere i grandi cinema d'autore, per l'amor di Dio, cioè il cinema è sempre stato evasione, voglio dire si andavano a vedere i film di Celentano piuttosto che di Bud Spencer, però non lo so, c'era sempre, forse io l'avverto così, un rapporto affettivo differente, cioè prima si aspettava comunque sia il nuovo film di Bud Spencer e Terence Hill, o si aspettava il nuovo film di Celentano piuttosto che di Renato Cossetto, ora mi vengono in mente questi, ed erano film leggerissimi, giusto per passare due ore in allegria, però c'era un po', l'ultimo forse che ha avuto questo tipo di affezione con il suo pubblico, non so, mi viene in mente Checco Zalone, piuttosto che, ecco, questi attori che vengono dalla televisione, che hanno creato un certo tipo di rapporto col proprio pubblico e quindi poi la gente li va a vedere anche perché ha affezionato al personaggio, ora c'è talmente tante cose, e poi ti ripeto, le piattaforme hanno talmente tante cose all'interno che affezionarsene a una sola è veramente, insomma, bisogna essere molto bravi per creare un tipo di rapporto così, io poi sono lontanissima da questo tipo di realtà, non guardo serie televisive, non guardo queste grandi cose commerciali, quindi mi rendo conto che io mi inizio ad essere un po' fuori da queste regole nuove, ecco. Sicuramente anche la presenza di molte piattaforme streaming ha influito molto sul modo degli italiani di vedere la sala cinematografica, magari ha inciso anche ad allontanarsi da essa, però è un peccato, come luogo penso di sì, iniziano a diventare anche le multisala delle cattedrali nel deserto, almeno io parlo per la zona in cui vivo, è più facile magari, ecco, vedere questi parcheggioni grandi, vuoti, hai ragione, questo sì, il luogo architettonico inizia a diventare veramente un'area al tempo astratta, è vero. Adesso l'edificio al giorno d'oggi è anche molto trascurato, io anche abitavo a Ravenna, mi ricordo che quando ero piccolo andavo al cinema, era un luogo masico, era pieno di luci, era proprio bello, quando arrivavo c'erano tutti i poster fuori in esposizione dei film che venivano proiettati, adesso non c'è più niente, non ci sono più i poster fuori, non ci sono più la cosa degli orari, non ci sono neanche più biglietti da prendere fuori per vedere gli orari dei film, c'è solo questo cartellone, si stampa così, alla buona, scritto a penna, ecco i film trasmessi, gli orari, ecco. Sì, diventa tutto molto fluido, molto veloce, quindi sì, diventano dei luoghi che sono non luoghi, un po' se riesco a chiarire un po' la mia idea di questa nuova realtà. Secondo me stiamo anche in una fase di cambiamento, cioè si sta trasformando in qualcos'altro, però non riesco bene a capire in cosa, sarà una realtà nuova ancora, speriamo che non vada a sparire, che sia solo in trasformazione, ecco, perché non vorrei che diventi solo un ricordo poi quello di essere andata al cinema, ecco, perché sarebbe veramente un peccato. No, un vero peccato, magari i nostri figli così un giorno non sapranno neanche cos'è l'emozione della storia cinematografica, diranno papà, papà, voglio vedere questa cosa. Io spero di no, eh. Io spero di no, spero di no. No, ma questo penso di no, perché comunque sia il cinema è sempre un luogo dove andare e dove passare il tempo, dove stare insieme, non credo che proprio andrà a sparire. Sicuramente come si è già trasformato in questi ultimi anni, ci verranno ancora delle trasformazioni, ma è inevitabile, è così, non si può trattenere questa cosa. A secondo te, adesso ti faccio anche quest'altra domanda, nella disaffezione degli italiani per la fala influisce anche la ritrattità tecnologica, tipo l'assenza di IMAX o la scarsa pulizia degli schermi, secondo te questo sta influenzando in qualche modo sul sempre più scarno interesse degli italiani per il grande schermo? Ma io non te lo so dire, questo non te lo so valutare, ti dico la verità. Secondo me la disaffezione sta più che altro nel fatto che ormai è più facile consumare il prodotto del cinema, il film a casa, comodamente a casa, cioè pagando hai tutto quello che vuoi stando a casa, quindi non devi uscire, ti fai arrivare a casa il mangiare, ti fai arrivare a casa il cinema e delle volte non hai neanche bisogno di avere gli amici accanto perché sono collegati con te tramite il telefono, quindi veramente hai tutto quello che prima si usava andare fuori, ci mangiava una pizza e poi si andava al cinema e poi si facevano quattro chiacchiere con gli amici, a miei tempi il sabato sera si passava così. Ora si sta a casa e vedi tutto quello che vuoi senza muovere un dito, senza fare un passo, ecco credo che sia questo più che altro a non far andare le persone al cinema, poi c'è stato gli anni fa la pirateria nel cercare tutto il cinema che si voleva tramite questi luoghi un po' così piratati e vabbè l'hanno fatto tutti, l'ho fatto prima qualche volta quando proprio non riuscivo a cercare un film, a trovare un film da nessuna parte, quindi succede, questa è questa cosa qui che ha un po' allontanato le persone dai cinema, la mancata distribuzione di titoli importanti, di titoli che avrebbero magari fatto andare le persone nelle sale, quando non tutti fanno 30-40 chilometri per andarsene a vedere un film, ma se te ne lo distribuisci e arriva soltanto per due giorni nella città principale, insomma diventa un po' difficile andare al cinema, l'hanno reso un po' difficile, quindi c'è stata anche un po' una politica in questo senso non a favore delle sale cinematografiche, per questo che poi alla fine tanti hanno dovuto chiudere, il biglietto diventa sempre più costoso, in effetti ti ripeto 8-9 euro per andare a vedere un film, inizi a fare un attimo una cernita di quello che vuoi vedere, non è che tutti i sabati vai con la famiglia, con i figlioli a vedere un film, insomma peccato, ripeto staremo a vedere cosa succede, ma non credo che si ritornerà al cinema di una volta, quello assolutamente no, sono curiosa di capire come si trasformerà questo fenomeno. Assolutamente, prima abbiamo parlato dello streaming, ma lo streaming ha modificato in qualche modo la tua percezione delle opere cinematografiche, ti senti nostalgica per il vecchio modello distributivo, ovvero lungo periodo in cui il cinema stava in sala, poi dopo qualche mese l'uscita solo in un video e poi solo per ultimo dopo tanto tempo il passaggio televisivo, o sei contenta e ti rieni soddisfatta di questa offerta audiovisiva oggi attualmente disponibile? Allora, mi fa comodo questa offerta, mi fa molto comodo perché ti ripeto io ho visto dei film che altrimenti non sarei mai riuscita a vedere grazie allo streaming, cioè assolutamente, quindi è comodo e quando una cosa è comoda, anche se poi non l'accetti del tutto, però la utilizzi e non c'è poco da fare. E ovvio che mi piaceva come funzionavano prima le cose, mi piacevano per esempio, io andavo a vedere tantissimi film in seconda visione, come si usava a dire una volta, dopo qualche settimana dalla riuscita del film arrivava la riuscita di un film e io sapevo, a me piaceva tanto questa cosa qui, però ora è impensabile una cosa del genere, non esistono neanche più gli oratori alla chiesa di Paese che fanno vedere i film così. Prima invece era l'unica maniera per vedersi i film interessanti, che sono questi, farli passare in seconda visione nelle sale cinematografiche, quindi nel cinema di periferia e poi a tutti i passaggi televisivi. La fortuna di tanti film che ora sono diventati de cult, come appunto quello che vi dicevo prima, La casa dalle finestre che ridono di Pupia Vati, sono questi tantissimi passaggi televisivi sulle reti private che avevano, ma tantissimi, oppure Febbre di cavallo, gli stessi film di Spencer e Terence Hill, perché passavano alla televisione, non televisiva. Anche Febbre da cavallo, all'inizio il cinema incassò normalmente, poi invece divenne un cult proprio grazie ai vari passaggi televisivi, mentre all'inizio era tutto molto insordino. Ai passaggi televisivi nelle tv private, che forse ora possono essere paragonate appunto a queste piattaforme, a questi blog di streaming, di vedi film in streaming, perché prima c'erano le tv private che ti passavano i film che magari al cinema non avevano avuto tanto successo e che poi invece facendo dei passaggi così numerosi nelle televisioni, poi la gente li apprezzava, c'era il passaparola, e allora poi le videocassette, era un po' la fortuna di queste pellicole, perché tanti di movie, si chiamavano big movie perché al cinema ci stavano poco, oppure ci stavano i film nel cinema di periferia, nelle seconde visioni, allora ci stavano quei giorni, quelle settimane sufficienti perché avessero poi passaparola tra le affezionate, è un po' il successo di tanti registi definiti così secondari, che poi non sono affatti. È vero, assolutamente, stiamo parlando anche un po' del cinema e dell'intrattenimento italiano, anche anni 70, 80, tipo Spencer Terenzi, prima hai citato anche Pozzetto, volevo chiederti, questo te lo faccio così, il cinema italiano e l'intrattenimento una volta comunque, pur essendo cinema così, come ho detto di puro intrattenimento, però era ben confezionato, ben strutturato, ce ne avevi tutti come Steno, come Marcello Fondato, che comunque era un grande professionista, anche se si vanno a vedere i film di Totò, comunque c'era Municelli, Dragaglia, gli stessi Franco e Ciccio, secondo te il cinema e l'intrattenimento italiano ha subito un peggioramento nel corso degli anni, com'è al giorno d'oggi il cinema e l'intrattenimento italiano? Questo è un domandone che mi fa Elia, a me mi sembra di parlare un po' da vecchia, io ho 53 anni, quindi sono vecchia nel senso, sono vecchia perché ho tutto un prima che è lontanissimo nel tempo ormai, nel senso che parlare ora di Renato Pozzetto, di Lino Banzi, è vero erano commedie molto commerciali, però loro erano degli attoroni, erano attori che venivano comunque da una gavetta lunghissima, Renzo Montagnani per esempio che ha fatto negli anni Ottanta le commedie forse più becere che ci possono essere, più cialtrone, quelle proprio così scanzonate al massimo, però lui era un grande attore, quindi anche nella parte più scadente che poteva fare, che gli era capitata di fare per i suoi motivi personali e artistici anche, però lui aveva una capacità, una professionalità unica e anche ognuno ha una capacità a dei livelli così alti, anche quando fa un ruolo scadente o minore è sempre un grande attore, quindi anche nel film più scadente riesce a portare la sua professionalità. Ora io questo nel cinema di ora non lo vedo tantissimo, anzi vedo molta sostimazione, per esempio anni fa scrivevo sul sito tantissimo, molto di più di ora, Magella il mio nome sul sito era il nome della mia gatta, ora ti racconto questa storia, era il nome della mia gatta, una gatta amatissima da me, eravamo in perfetta simbiosi, questa gatta me la misero sotto con la macchina e fece tanto male, fece di tutto per salvarle una zampina perché gli avrebbero sempre dovuto amputare la giampa, nel delirio di questo dolore per questa gatta che rischiava di perdere la giampa, fece un fioretto, fece un fioretto che vuole condividere sul sito e disse se la mia gatta guarisce perfettamente io prometto che il giorno di Natale andrò a vedermi i cinepanettoni, cosa che io proprio li ho i cinepanettoni, non sono mai andati a vederli, non me ne importava assolutamente andare a vederli, però per il fioretto feci questa cosa e per anni finché la mia gatta poi non è morta, il fioretto dovrebbe essere per sempre, ma io una volta che poi la mia gatta morì, dopo degli anni, perché lei guarì perfettamente da questo incidente, quindi io andai tutti gli anni a fare il fioretto di andare a vedere i cinepanettoni e poi ci scrivevo la recensione, quindi troverete sul sito le recensioni di questi cinepanettoni ed erano delle cose induardabili, delle robe che con tutta la buona volontà, ma io le ho fatte veramente come un sacrificio, perché erano veramente brutti, ma perché? Perché erano prodotti veramente, ma infatti ora non usa più fare cinepanettoni, perché? Perché dovrebbero essere gli ultimi, ma non c'era niente, non c'era assolutamente niente, quindi paragonare uno dei cinepanettoni, di cui non mi ricordo neanche il nome confisso, con anche il film più brutto di Franco Franchi, Ceccio Ingrassia, ma non ho proprio l'idea, cioè perché non c'è proprio il stesso tipo di livello, anche se i prodotti sono tutti entrambi commerciali, entrambi così di super intrattenimento, leggerissimo, però ha proprio il livello di preparazione, di insegno, di professionalità che secondo me non è il solito, non è adeguato. Ecco, per dirti come vedo questi tipi di prodotti, perché ho il massimo rispetto per il tipo di film, cioè nel senso di cinepanettoni, sono andata a vederlo come un fioretto di penitenza, non ci andrò mai più, però il cinema erano pieni, stra pieni, mi ricordo che un anno dovessi prenotare, perché quando volevo andare io, allora che volevo andare io, era tutto occupato, mi toccava andare a vederlo in seconda serata, la sera di Natale, cioè un delirio, perché era pienissimo, era pienissimo, ed era uno degli ultimi Natali, non mi ricordo dove, in che posto, con De Sica, ma era una roba veramente brutta, era un film brutto, non c'aveva ne caco ne coda, niente, non c'aveva veramente niente, mentre, ti ripeto, anche nei film più brutti, minori, che posso io ricordare di aver visto, per me una risata mi scappava di farla, ma qui mi scappava solo da andare via, ecco. Sì, sono film che suscitano un po' imbarazzo, invece che divertimento. No, però la gente si diverte tanto. La gente si diverte con poco. La gente si diverte tanto, quindi vanno rispettate, cioè nel senso, mi rendo conto che forse sono proprio io che sono anche prevenuta verso certi tipi di film. Per esempio, ti ripeto, che Cozzelone mi fa schiantare da ridere, e lui non è che fa film impegnati, però c'ha una sua professionalità, c'ha un suo carisma, un suo stile. Ecco, cosa che invece in altri prodotti, diciamo così, è solo una cozzaglia, un appiccicottume di sketch, di battute, che personalmente non mi fanno ridere. Vedo che invece molti fanno ridere, però ho notato comunque che il cinepanettone è morto, cioè perché proprio non aveva più niente da dare, l'hanno strizzato fino al midollo, e quindi è stato un po' questo il risultato, poi alla fine devono inventarsi qualche altra cosa. Ah, gli ultimi cinepanettoni poi erano davvero inguardabili. Mi sembra che hai ripensato, non ne sono sicurissimo, anche tipo Vacanza ai Caraidi, che fu l'ultimo cinepanettone classico. Io ho provato a vederlo, ma non sono riuscito neanche ad arrivare alla fine, perché a un certo punto le ghecche sono così vecere, sono così volgari, gli attori così svolgati che fai fatica proprio ad arrivare alla fine. Guarda, non è neanche la volgarità, perché poi posso capire... No, però... La volgarità va bene, nel senso, ma chi se ne frega? Io non sono neanche politicamente corretta, a me mi fanno ridere le battutacce, quelle da camerata, proprio così. Ma lì proprio quello che a me mi sgomentava era proprio la mancanza di creatività, cioè non c'era proprio l'impegno nel fare un qualcosina di più, ecco, e quindi no, dai, è stato il più retto che ho fatto e vabbè. Ma però va bene vedere bianche, così si capisce anche un po' queste pellicole tanto amate dal pubblico, spesso stroncate dalla critica. C'è l'aggresso oggettivo, il parere, però anch'io sono amante anche di una comicità politicamente scorretta, mi guardo tutti i film anche con Montagnani, come hai detto te, sono le grandi manovre, oggi vanno la coscia lunga, però anche lì c'era una certa cura, anche nella messa in scena, c'era una certa cura nella sceneggiatura che per quanto è essenziale, non lo so. Stai parlando del niente forse, però avevano un loro stile che si è mantenuto, avevano un loro perché e ovviamente devi comunque capire che erano quel tipo di genere di film lì. Certo, se vai a vedere Giugando una Coscia Lunga pensando di andare a vedere un film di Stanley Kubrick, no, non è il caso, però se ti vuoi andare a divertire con gli amici, hai 13 anni, va bene, dai, ci vuole, fa un po' di scuola, capito? Ecco, io penso che Vacanza Caraibi, no, neanche a 13 anni mi avrebbe fatto ridere, capito? Ecco, penso questo, però poi ti ripensi, i cinema erano pieni, la gente ci si divertiva e prenotava il biglietto per andare a vederli, ecco, è veramente una visione mia personalissima e emotivamente fuori tempo massimo. Ma io non credo, comunque è anche un po' inquietante che fossero stati così pieni i cinema con questo genere di film, che se una volta avevano anche un loro censo alla fine proprio si erano arrivati alla frutta, e allora si continuava a fare. Eh, ma infatti ora no. È una roba inqualificabile, inqualificabile. Comunque, vorrei parlare un altro po' di Fintv e del ruolo che hai te in Fintv. Come hai scoperto questa rivista? Cosa ti ha tirato di questo sito di cinema? Cosa ti ha spinto a iscriverti e a volerne fare parte? Allora, guarda, io dico sempre che Fintv mi ha cambiato la vita in meglio. Io non conoscevo la rivista, cioè non compravo la rivista, ecco, la conoscevo ma non la compravo in maniera abituale, la compravo così magari se vedevo qualche articolo sulla copertina, qualcosa che mi interessava, oppure per i programmi della tv. Mentre sul sito ci sono cascata, per sbaglio, io non sono assolutamente social, non ho Instagram, ma poi proprio ecco, all'epoca nel 2010, per me era tutto niente, nel senso non frequentavo assolutamente i social, le community, i blog, no, però andavo a vedere le notizie, soprattutto quando cercavo un titolo di un film che mi aveva incuriosito, allora andavo poi a vedere sul web che cosa c'era scritto, se si trovava in DVD e qualcos'altro, e mi ricordo che cercavo delle notizie appunto su un film di Jeff Franco, che se non mi sbaglio era tipo un Dr. Jekyll, ora non mi ricordo, era un film di Jeff Franco, Jeff lo squartatore, quello con Klaus Fink che è uno dei miei attori preferiti, bravo, e quindi stavo cercando notizie su questo film, che non trovavo, e mi sono incappata in una recensione su Fintv, e vedevo che avevano lasciato dei commenti, io per scrivere un mio commento, mi chiedeva di fare login ovviamente, quindi mi iscrissi, e nel momento in cui mi iscrissi poi, visto sul profilo c'era da scrivere la mia playlist, i miei commenti, e io mi iscrissi queste cose, feci la mia playlist dei miei 7 film preferiti, però che le vedessi solo io queste cose qui, quindi quando pubblicai questa playlist dei miei 7 film preferiti, pensavo che rimanesse una cosa che vedevo solo io, la mia meraviglia, il mio battesimo, ne so, nelle comuni, che fu quando ricevetti invece un sacco di commenti e di messaggi privati, che mi davano il benvenuto, che mi dicevano, mi facevano i complimenti per i titoli che avevo scelto, e io questa cosa qui per me è rimasta quasi una magia, perché parlavo con persone che non conoscevo, di film che a me piacevano molto, e iniziai quindi a capire che potevo interagire, cioè che quello che scrivevo veniva visto dagli altri, pensate io come ero messa nel 2010, e da lì iniziai a scrivere le mie prime recensioni, le playlist che mi divertivano tantissimo, ora io però appunto non essendo avvezza un po' questo mezzo di comunicazione, scrivevo un po' alla mia maniera, quindi all'inizio scrivevo come se fosse la mia gatta, e quindi venne anche lì criticata tantissimo, perché no, non si scrive così in un sito di cinema, invece altri mi dicevano no dai sì, e stessero un po' al gioco con me, poi iniziai a scrivere normalmente, insomma senza far finire di essere la mia gatta, però utilizzai moltissimo le playlist in maniera molto personale, io ho fatto tantissime playlist come ho detto prima all'inizio, però tante le ho utilizzate per scrivere altro, utilizzavo i titoli dei film come pretesto per parlare di altro e molto di me, quindi ho impostato molto il mio rapporto col sito e con gli utenti del sito, facendo leva molto sul mio personale, perché sono fatta così, come ti dicevo prima, se da piccina guardavo un film e poi ci giocavo, uguale ho fatto poi alla fine sul sito tanti post, sono scritti giocando con dei personaggi cinematografici a me molto cari, e impastandoli un po' con delle mie vicende personali o con delle cose che mi toccavano molto, perché è un po' l'unica maniera che conosco per scrivere, cioè nel senso io non ho altri tipi di ambizione, quindi mi piaceva anche condividere col sito queste cose mie personali e mi ha fatto molto piacere che tante persone l'hanno capito, alcune mi hanno criticato molto, poi io ti ripeto, essendo forse toscana sono anche un po' fulina, quindi mi andava subito la mosca al naso se qualcuno, non sapendo utilizzare neanche bene il mezzo della scrittura social, magari venivo fraintesa oppure mi facevo capire male io, e quindi ho avuto parecchie discussioni sul sito, però ho trovato anche tantissimi amici, io devo dire anche questa cosa, per me il sito è stato un'altra volta nella mia vita, mi ha messo in contatto con tantissime persone di tutta Italia, con alcune sono ancora un fattore, con un paio ho avuto un legame fraterno, me lo sento proprio vivere dal cuore, ci si sente praticamente quasi quotidianamente, poi il sito mi ha dato la possibilità di fare cose che non avrei mai pensato di fare, ho fatto interviste a delle persone che fanno cinema, attori, registi, un fiore all'occhiello che porto veramente come una medaglia al valore, l'intervista che ho fatto ad Aldolado, questa per me è stata una cosa che quando mi è successa non ci credevo, perché ho detto ma come Aldolado, l'ultimo terreno della notte, per me è stato un sogno poter parlare con questo grande regista, che si è aperto proprio in maniera così di cuore con me, poi ti posso dire ho intervistato Enrico Lovesso, in un momento difficile sul lavoro, anche questo mi ha fatto tanto piacere, ho potuto conoscere attori come Giorgio Colangeli, che è uno dei miei attori preferiti, perché io ho aperto anche tante rubriche sul sito, le rubriche degli attori caratteristi, e quindi ogni settimana mi prendevo la briga di scrivere una pagina su un attore caratterista che a me non aveva particolarmente coinvolta, e avevo coinvolto anche altri utenti a fare questo, avevamo creato un gruppo, ho creato la piccola posta del cuore di Magella, che è una rubrica alla qualità che mi va tantissimo, dove ci ho giocato tanto, e tanti utenti sono stati carini a capire questo mio gioco, a prenderlo così leggero come ho fatto io, senza prendermi ovviamente seriamente su questa cosa, ho potuto conoscere registi rimasti un po' nascosti nei canali distributivi, per esempio c'è un regista horror che a me piace tantissimo, che si chiama Lorenzo Bianchini, che è bravissimo, secondo me è uno dei nomi che andrebbe valorizzato al meglio, invece rimane purtroppo sempre nei canali di serie B, quando invece è veramente forse uno dei pochissimi italiani ad avere uno stile molto personale, un tipo di horror non così commerciale, un pochino più intimo, e poi ho avuto la possibilità di andare al Festival di Venezia, questa cosa qui per me è stata un'esperienza fantastica, prima di tutto perché io non ero mai stata a un festival, e poi perché andarci come inviata del sito, insieme ad altri utenti di tutta Italia, praticamente dalla Sicilia a Torino, eravamo 5 o 6, abbiamo diviso la casa insieme, abbiamo dormito e mangiato, visto i film insieme, è stata un'esperienza bellissima, io con questi ragazzi, questi sono i nickname, ma ovviamente è Piero, che poi ha trovato tanti lavori dentro il sito, quindi è stata una persona importante, anche per la sua crescita personale, Supadami, Daniele, Alacuniti, Fabio, Iune, ci siamo litigati anche fino alla morte, e poi abbiamo condiviso la camera insieme all'ultimo festival partecipato, la Paola è una persona speciale, Valerio Spopola, lui è Fiorentino, è stato il primo utente che ho conosciuto di persona, Gianni, tanti Valde, ma ora magari sono utenti che scrivono meno, Ethan Duff, lui è bravissimo, Marco, anche lui siciliano, un ragazzo giovane, che veramente sarebbe stata ora di ascoltarlo, persone carinissime, con le quali mi sono divertita, che mi hanno avvecchito tanto, quindi veramente il sito si è stato, è un posto, ora ci sto meno, perché ovviamente quella lì la cambia e ci sono altre cose che ti prendono, però è un posto su quale io ho investito tanto, in cui mi sono sentita capita, compresa, anche molto criticata, mi ha fatto mettere in discussione su tante cose, perché forse l'ho preso molto seriamente, non era più un passatempo e basta, era diventato un qualcosa che mi stava facendo prendere le misure anche su me stessa, sulle mie capacità, su delle cose che non avevo mai fatto prima e che cominciavo a fare così dopo i 40 anni, io ti ripeto, non avrei mai pensato di poter intervistare qualcuno, il mio sogno ovviamente era quello di intervistare Dario Argento, ci sono sempre arrivato a un pezzettino, ma non sono mai riuscita a raggiungerlo, però l'ho incontrato due o tre volte e anche questo è stato una cosa fantastica, il sito Fintv mi ha fatto toccare con mano il mondo che ho sempre visto da lontano e questo per me è stato un sogno, un sogno che soltanto Fintv mi ha fatto raggiungere, poi ti ripeto, le persone sono importanti, io sono molto amica di Piero, di Pietro Cerniglia, che è stato anche il redattore del sito per un periodo, siamo diventati molto amici, con Valerio, ci sono staurati dei rapporti che poi vanno oltre il sito, poi c'è la vita, si conoscono le famiglie, si frequentano le case, ho ospitato qui Roberto, Roger Tunnel, perché per lavoro aveva bisogno di una base in Toscana e mi ha fatto piacere ospitarlo, ugualmente quando sono andata a Torino ho avuto piacere di stare con lui, quindi si staurano dei rapporti che sarebbero stati improbabili se non ci avessi messo del cuore e se anche gli altri utenti non ci avessero messo del cuore, ecco io credo che, non lo so come succede sugli altri social, io poi non sono molto social, sono a malapena su Facebook, ma neanche sulle altre cose non le frequento, quindi non so se c'è questo tipo di rapporti, si staurano questi tipi di rapporti, molto lo fa il fatto che ci sia il cinema che è la passione che ci unisce, quindi non si rimane mai senza argomenti quando ci si incontra, quindi dopo aver visto al Festival 4 o 5 film si continua a parlarne, a litigarci, a discutere, a scriversi, a far nottata per un film, per un autore, per una battuta detta in una maniera o in un'altra. È molto bello, comunque Dai Film TV è un sito che ti ha permesso di entrare in contatto con molta gente con cui hai stabilito dei rapporti, anche duraturi, dei rapporti importanti, ed è molto bello, perché oggi è molto raro in altri social arrivare a creare rapporti così belli insieme ad altre persone, devi scattare un po' tutte le vicende. Ecco, ci siamo scannate molto anche qui sul sito, perché prima c'era molta più vita, ora mi sembra che quando entro ci sono meno commenti, prima si faceva delle litigate per un film o per un regista, delle cose che duravano dei giorni, ci stavamo malissimo, c'erano delle alleanze pazzesche sui fronti, e guarda che delle volte se ci penso e dico ma veramente si è fatto questa roba qui? Però ti prendeva, ti prendeva proprio... Io sono stata attaccata anche a livello personale, delle cose veramente assurde, però ci sta, perché quando poi ti prendi dalla discussione è ovvio che ci sta anche queste cose qui, per l'amor di Dio, però ti ripeto, dall'altra parte c'era tutto un altro tipo di universo, molto caloroso, molto amichevole e stimolante, ecco, devo dire che se non avessi avuto delle persone che hanno creduto in me, che hanno i redattori in primice, perché poi anche il sito che ti dà fiducia e che non ti censura mai, che ti permette sempre di fare le cose, anzi che se te chiedi ti viene sempre dato, si propongono, ti agevolano, a me mi hanno sempre agevolato in tantissime cose, qualsiasi cosa le chiedessi loro erano molto disponibili sempre, quindi anche questa cosa qui poi ti mette anche in una condizione di essere più positiva nelle cose, perché se no è un dare avere, ecco, forse questo è stato un po' il segreto, almeno per me, di questa maturazione, perché altrimenti sarebbe stato semplicemente iscrivere un'opinione o un commento ogni tanto, e invece ecco, c'è stato proprio uno stimolo di base che è stato importantissimo, molto. Oggi anche il sito non è più così, c'è meno gente che commenta, meno gente che partecipa a quello che scrivi, mi pare di sì, mi pare di sì, io sinceramente negli ultimi anni sono molto latitante, non ci sono molto, quindi però ecco, quando poi ci rientro mi rendo conto che sono cambiati i rapporti sui commenti, sulle partecipazioni, prima ad esempio c'erano, cioè io ho avuto molte dritte da degli utenti qui dentro per cercare dei film che altrimenti non avrei mai conosciuto, quindi per me era anche importante sentire i pareri, io poi che sono appassionata di horror e gialli, questa roba qui, c'era tutta una nicchia, un underground sul sito che era veramente notevole, e quindi mi sono stati tanto d'aiuto su arrestire anche le mie conoscenze, in questo senso qui. Primeri, perché non lo sapevo, che hai intervistato Aldolado, che non la sapevo, come è stato? Aldolado è stato, è stato veramente una cosa meravigliosa perché avevo visto il suo ultimo film, Notturno 10, mi pare si intitolasse, e avevo letto su Notturno la recensione, Notturno è una rivista importante di genere, e da lì riuscii a avere il contatto tramite un redattore, con Aldolado, e lui è stato veramente felice di chiacchierare, un chiacchierone, mi ha raccontato un sacco di cose, io poi a me, mi piacciono tanto i suoi film, l'ultimo treno della notte, secondo me un piccolo capolavoro, e poi Chi l'ha vista morire, mi piace tantissimo, quindi mi sono fatta raccontare anche un po' di aneddoti, è stata una cosa molto interessante, molto bella, io lo ricordo quando è morto, ora recentemente, mi è dispiaciuto tanto, però perché era una persona sempre molto attiva, molto creativa, lui leggeva sempre sceneggiature da fare, da scrivere, è stata una persona importante per il cinema italiano, tanto, e poi ha fatto tanta gavetta, tanta, e non ha avuto i meriti che avrebbe dovuto ricevere, assolutamente, come tantissimi registi italiani, tanti. Il cinema di genere poi italiano è sempre stato molto sottovalutato, distrattato, sottovalutato dalla critica. Ma certo, ma molto, se fosse stato per la critica non sarebbe esistito tutto questo genere di film, Dario Argento ci ha combattuto una vita su questo. No, è vero. Vorrei cambiare un attimo discorso e vorrei chiederti come ti rapporti con la critica cinematografica? Hai alcuni critici a cui sei particolarmente legata o che ti hanno aiutata nella tua crescita cinefila? Dei critici che magari rappresentano per te dei punti di riferimento? Allora, ti dico di no. Nel senso, io con la critica ufficiale non mi ho mai suggestionata o influenzata, anche perché, ti ripeto, il cinema che piace a me dalla critica ufficiale è sempre stato parecchio snobbato, quindi non abbiamo mai avuto molta simbiosis su questa cosa, molta sintonia. Conosci qualche saggio magari sul cinema anche di genere, qualche libero particolare? Sapevo per esempio che ci staiva un libero sul cinema di Lucio Fulci, molto bello, sul cinema di Dario Argento. Non hai mai letto niente? Ma ce ne sono tanti, ce ne sono tanti, però io che ti posso dire? Su Dario Argento c'è scritto tante cose. Paura è la sua autobiografia però ufficiale e unica, quindi se uno vuole magari sapere le cose veramente come stanno, magari è sempre più plausibile andare alla fonte primaria. Io, ecco, ti ripeto, con la critica ufficiale non ho un buon rapporto. Mi piacciono, però, i registi che sono stati dei critici cinematografici perché, solitamente, chi è stato un critico cinematografico e poi è diventato un regista ama tantissimo il cinema. Quindi, anche quando poi è diventato un regista ha fatto il proprio cinema con un occhio d'amore differente, secondo me. E almeno io ho sempre notato questo da Truffaut, allo stesso Dario Argento. Sono dei registi che prima hanno fatto il critico cinematografico e ho notato questa cosa qui, che sono arrivati a fare il regista dopo un percorso d'amore verso il cinema. E quindi, ecco, in questo senso qui apprezzo un po' questa questa gavetta dei critici. Poi, ti ripeto, non seguo molto la critica ufficiale anche quando devo andare a vedere un film che esce piuttosto se posso, leggo una recensione sul sito magari dei utenti di cui mi fido eccomi che so che magari hanno sono compatibili con i miei gusti. Però, è anche quando io scrivo le mie recensioni. Solitamente le scrivo per chi il film l'ha già visto. Quindi, c'è rischio anche di trovarci degli spoiler perché per me la recensione è più una condivisione. Cioè, infatti, a me piace molto quando mi commentano, quando mi criticano, quando non hanno il mio punto di vista. Mi piace discutere delle cose. Fare una recensione per invogliare qualcuno ad andare a vedere un film o meno ecco, non... non mi interessa. E quindi, anche il mio rapporto nei confronti della critica è poco interessante. Nel senso, non mi interessa leggere cosa dice un critico e capire se posso poi andarci a vedere un film o meno. Ecco, in questo senso qui, no. E poi, ti ripeto, col fatto che hanno snobbato moltissimo il genere di cinema che piace a me, non ho un buon rapporto, ecco. No, ti capisco. Vorrei tornare a parlare un po' con te di uno dei tuoi redditi preferiti, Dario Argento. Di sicuro uno dei maestri indiscussi del cinema thriller orlo italiano. E vorrei chiederti questa cosa. Tutti sono più o meno concordi nell'affermare che Dario Argento ha intrapreso negli ultimi decenni, dagli anni 90 in poi, un declino artistico piuttosto rilevante. Ma te sei d'accordo a considerare declino artistico questo operato degli ultimi trent'anni? Cosa ne pensi a tal proposito? Allora, io ho la mia teoria che Dario Argento ha dato il suo massimo finché ha avuto il padre vivo accanto a sé, che era poi il suo produttore e quello che le ha dato la più fiducia di tutti, perché molto ovviamente era quello che l'ha capito fino in fondo e che lo sapeva consigliare fino in fondo, con il quale riusciva a fare un lavoro di condivisione importante per avere poi dei prodotti buoni come ha fatto, ottimi anzi eccessi. Quindi poi è ovvio nella carriera di cinquant'anni un artista ha il culmine ovviamente del declino. Ora diciamo che negli ultimi anni Dario Argento è abbastanza indifendibile cioè nel senso io li voglio bene come un parente però ci sono dei film che non sono riuscita neanche io a guardare fino in fondo. Per esempio Dracula 3D per me è proprio una roba assurda non ce la faccio non sono arrivata mai alla fine perché tutte le volte che ci ho provato non ci sono riuscita. E credo che Dario Argento che è un grande lui dovrebbe magari per esempio io ho visto invece dei buonissimi prodotti a livello televisivo cioè le produzioni che lui ha fatto per la televisione in America sono buone, sono buone. Le pensi dei due episodi che ha girato di Bernard Persopor? Sì, secondo me sono buone sono molto buoni quelli e infatti secondo me nella piccola produzione che poi piccola non è ma insomma nelle produzioni un pochino più televisive Dario Argento potrebbe ancora dare moltissimo. Io per esempio se lo vedrai bene come nel dirigere una serie televisiva lui per esempio è molto bravo nel dirigere le opere le opere liriche quindi secondo me lui può dare ancora tanto. Nel cinema nel film forse il suo tipo di linguaggio ora non è più appropriato per un cinema di oggi. Ecco il film l'ultimo suo film che mi è piaciuto e che vedo ancora volentieri e non ho sonno ma ormai siamo a quasi 30 anni fa quindi insomma non c'è più anche se Occhiali neri non mi è dispiaciuto pensavo peggio pensavo molto peggio ero andata un po' con un cuoricino a vederlo però sinceramente ci ho trovato soprattutto nella fase iniziale degli scorci buoni veramente buoni che che sinceramente si vede ancora un po' la mano del maestro quindi poi per me Dario Argento lo difenderò fino alla morte non sopporto chi lo denigra e chi e chi lo critica in maniera così feroce perché Dario Argento è uno dei registi viventi ancora tutt'oggi che è osannato in tutto il mondo cioè se te lo vai a vedere alle presentazioni cioè è il Vasco Rossi del cinema cioè c'è tutto c'è tutto più generazioni ad applaudirlo e quindi veramente in Italia forse ancora meno all'estero è veramente un vivo quindi e non è sempre portare molto rispetto per chi ha fatto tanto per il cinema di genere come ha fatto lui lui ha creato un linguaggio un modo di fare di raccontare l'horror che prima non c'era e quindi su questo nessuno può dire niente ora è facile criticarlo su un film come Dracula è lì però Petro hai trattato così brutto Dracula tra Dario Argento per me ho visto recentemente pensavo peggio non mi hai dispiato così tanto no no è proprio cosa che non ti ha convinto cosa che ti fa dire no mi piace proprio allora il suo handicap principale dei film italiani è sempre stata un po' la recitazione ma quella è sempre stata la recitazione un po' dalla Hammer Productions no? dei film Hammer un po' quindi un po' ma lì in Dracula è veramente è veramente non ce la faccio non ce la faccio ma sai che buona sequenza devo dire che ti trasforma in un davanti del re di Giosia che arriva può essere interessante ha qualche tocco no guarda proprio lì non servo niente non mi piace proprio un film forse anche perché io ho un rispetto che è esagerata quindi per me no proprio ha fatto una cosa che non mi piace non mi piace assolutamente no mentre ti ripeto Gnocchiali neri è interessante è un film che c'ha una sua dignità anche con delle cadute eh per l'amor di Dio però c'ha una sua dignità Dracula no no come è in giallo no non ce la faccio il cartaio non ce la faccio non ce la faccio non ce la faccio non ce la faccio non ce la faccio non ce la faccio non ce la faccio il cartaio il cartaio no no il cartaio ti ripeto invece film che sono stati anche criticati ferocemente tipo Non lo sono o Trauma per esempio a me Trauma piace moltissimo a me piace molto quel film e ci ho trovato tante cose molto interessanti e invece anche lì è stato perché ogni film che ha fatto o dopo Fenomena doveva mantenere sempre quel livello lì ma era praticamente ormai impossibile da Giuseppe ha veramente dato tutto con quel film tutto Fenomena è stato il primo genere di film fantastico horror di quella portata quindi come poteva ugualiarne con un altro era impossibile era impossibile è stato è un grande è un grande è un grande è un grande e dovrebbe ricevere dei premi adeguati alla sua grandezza questo assolutamente un leone alla carriera se lo meriterebbe tutto da reagento e non capisco come li venga mai dato tutti gli anni li viene dato ad altri ad altri artisti altri registi lui insomma inizia ad avere un'età per la quale insomma se lo meriterebbe un leone un leone alla carriera a Venezia e invece riceve i premi i nostri registi di genere vengono acclamati più all'estero assolutamente sì non è giusto è un peccato è un peccato come Ruggero Deodato che anche lui è morto da poco che in Francia è considerato un maestro e lui l'ho incontrato una persona simpaticissima anche lui un casinista però erano persone stimolanti persone che veramente avevano una maestranza e l'hanno messa proprio a servizio della cosa che gli piaceva fare di più loro hanno fatto film quando non ci credeva più nessuno in loro e loro hanno continuato a fare film con due lire e come si diceva prima film fatti con due lire che però avevano un loro perché comunque seguivano un loro stile avevano una loro dignità una loro professionalità ecco mentre ora non ci credono più per delle cose veramente così di poco conto è un peccato è un peccato ora questi grandi registi stanno andando via per l'età che hanno e non hanno un ricambio generazionale perché non gli hanno permesso di fare scuola questo dopo dare agento chi ci sarà c'era Michele Soavi ma ha dovuto promettere di fare film di genere perché ha dovuto scrivere se voleva fare quel mestiere lì ha fatto altre cose di ottimo livello ma non di horror cioè il film di genere è sempre stato declassato ed è invece stato quel genere di film che ha dato che ha portato tanti soldi almeno fino agli anni 70 nelle sale cinematografiche perché si andavano a vedere i film horror si andavano a vedere le commedie di Trump e Ciccio che poi rischiavano alle case di produzione di fare film d'autore i cosiddetti film d'autore quelli tanto così rasonati giustamente però ecco non doveva essere fatto a scapito magari di un film di un genere che meritava più più considerazione più considerazione anche della critica ufficiale no non capisco perché la critica stronchi così cinema di genere ho visto anche un documentario su Gio D'Amato che ho visto uno della cura del cinema che lo elogia tantissimo dicendo che è un maestro e che invece in Italia viene spesso considerato tutto questo tutto questo clamore è arrivato comunque sempre dall'estero sempre sempre sempre dall'estero è un peccato che non riusciamo a riconoscere i nostri talenti comunque e a da apprezzarli per quello che sono è un peccato è un po' una condanna sai dall'Italia ci si aspetta sempre il film d'autore ma se ci fai caso anche i registi esordienti di ora di solita la loro prima opera cercano sempre di fare film d'autore cioè è un po' un cliché questa cosa qui mentre prima i registi di genere appunto oest o nord o da commercio di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere di genere

Listen Next

Other Creators