Strani amori (Beppe)

The speaker discusses the topic of emotions and relationships among individuals with intellectual disabilities. They mention that this subject was not extensively addressed in their professional experience, possibly due to cultural factors or the focus on sexuality. However, they emphasize the importance of society addressing this topic, especially in relation to the social inclusion of people with disabilities. They mention a book called "La Comunità" by Jean Vanier, which discusses the emotional lives and relationships of individuals with disabilities. The speaker believes that emotional aspects are present in individuals with intellectual disabilities, although their awareness and expression may be influenced by cognitive limitations. They recount an example of a person named Remo developing feelings for someone during a vacation, highlighting how meaningful this experience was for him. The speaker concludes by acknowledging that they cannot make further assumptions about what Remo Il tema degli affetti tra gli ospiti non è mai stato un argomento molto approfondito nella mia esperienza lavorativa, forse un po' per la cultura, per l'educazione ricevuta e forse un po' perché quando questo tema veniva affrontato, l'attenzione veniva assorbita dal tema della sessualità o, peggio, della sessualizzazione del rapporto, ma non voglio giustificarmi, sta di fatto che, professionalmente parlando, non l'ho mai completamente affrontato. Sicuramente è un argomento che la società civile deve affrontare sempre di più, in forza anche della importante attenzione richiamata oggi intorno al tema dell'inclusione sociale delle persone con disabilità. L'esperienza di riferimento più significativa per me è stata quella conosciuta attraverso la lettura di un libro, nel 1980, di Jean Vanier, dal titolo La Comunità. Nel libro Jean Vanier racconta delle case di comunità nelle quali vivevano persone con disabilità e della loro vita affettiva, fino agli episodi di matrimonio, dove la comunità costituiva il luogo che sosteneva, supportava e favoriva la relazione coniugale della coppia con disabilità intellettiva. La comunità era anche il luogo della condivisione della responsabilità nell'avere figli e nel farli crescere insieme. La cosa che mi preme in questo podcast è l'idea, o meglio la convinzione, che l'aspetto affettivo sentimentale ed emotivo in una persona con disabilità intellettiva è assolutamente presente. Certo, direte voi, bella scoperta. Voglio però rimarcare l'aspetto che è essa, l'affettività, non difetta in modo proporzionale alla disabilità intellettiva. Cioè, l'aspetto affettivo è in qualche modo pienamente evoluto e vivo nella persona con disabilità intellettiva, semmai è la sua consapevolezza ed espressività che possono essere condizionati dal limite cognitivo. Faccio un esempio con Remo, per chi lo ha conosciuto. Remo è stato anche ospite di un CSE per oltre dieci anni, ma all'età di 13-14 anni ci trovavamo con Remo ad una vacanza al mare, con un gruppo barocchiare, con ragazzi e ragazze anche coetanee di Remo. E' stato evidente in quella vacanza che Remo si era preso una cotta per una sua coetanea, ricordo anche il nome, Roberta. Quando la vedeva era completamente calamitato da lei. In due episodi, uno nel cortile della casa di vacanza e l'altro nella sala da pranzo, Remo si è allontanato da noi per andare a sedersi vicino a lei. Anzi, in una circostanza di queste, l'ha fatto alzare la persona vicina a Roberta per sedersi lui vicino a lei. Tutto si concludeva con quello stargli vicino. Forse questo era tutto quello che sapeva mettere in atto in risposta all'attrattiva. Era sufficiente questo per il suo soddisfacimento? Serviva altro? Non lo so. Secondo me la sua particolare situazione gli permetteva quello e quello era sufficiente. Ma non saprei fare altre supposizioni. Però credo che sia stata per lui un'esperienza significativa. Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org