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A conscientious objector who was good at drawing faces painted a portrait of Rodolfo, a student at the CSE. They used scraps of soft, malleable leather to cut out pieces that matched the different parts of Rodolfo's face. They carefully chose colors that matched Rodolfo's real complexion. The result was a lifelike portrait that was highly praised and even used to decorate Rodolfo's bedroom. They tried to replicate the technique with another portrait but failed. The success of the first portrait was unique and unexpected. It was a random experiment that turned out to be meaningful. Un obiettore di coscienza sapeva disegnare i volti delle persone, così un giorno dipinse il ritratto di Rodolfo, un ragazzo frequentante il CSE. Il ritratto fu particolarmente ben riuscito, tant'è che un giorno mi venne un'idea. Avevamo in uno scatolone ritagli di pelle di vari colori, pelle morbida, molto trattabile. Probabilmente era un residuo del CFPH, dove nei laboratori di pelletteria, appunto, veniva utilizzata per lavori certamente più professionali. Da noi era inutilizzata, non avendo attrezzatura adatta al suo utilizzo, ma l'idea fu quella di ritagliare dei pezzi di pelle sagomandola sul ritratto fatto a Rodolfo. Così, un pezzo serviva per i capelli, un pezzo per il mento, due per le guance, gli occhi, il naso, la bocca, e così via. Il lavoro più importante fu quello, dopo ovviamente il ritaglio secondo le forme del ritratto, quello di associare i colori, secondo un'armocromia del volto reale di Rodolfo. Abbiamo pertanto scelto tra le tante le tinte rose, il rosso bruno, il marrone per i capelli, insomma una vera e propria armocromia dei colori. Ne sarete sorpresi, ma il risultato fu sorprendente. La somiglianza, l'espressione, i colori furono così reali che l'opera venne fortemente richiesta dalla mamma di Rodolfo che, incominciata, ne arredò la stanza da letto. Con grande soddisfazione di Rodolfo, della mamma e di tutti noi che avevamo realizzato l'opera. Tentamo una seconda volta con un altro ritratto di un'altra persona, ma fu un insuccesso. Non siamo più riusciti a trovare una tecnica da riprodurre come prassi per quel tipo di lavoro. Rimase quindi quella di Rodolfo l'unica e irripetibile opera realizzata con quella tecnica. Mi fu rimasto molto sorpreso anch'io, devo dire. L'ottima riuscita del lavoro nasceva da un'improvvisazione, da un procedere senza sapere a quale risultato si sarebbe arrivati. Fu una cosa unica nel suo genere e tale rimase. Casuale, direi, ma non inutile. Sottotitoli e revisione a cura di QTSS