democrazia ieri e oggi

Democracy, meaning "government of the people," originated in ancient Greece and was brought to its peak by Pericles in Athens. It allowed citizens to participate in decision-making through institutions such as the pule and the lea. However, only a small percentage of the population had citizenship, excluding women, slaves, and foreigners. Despite its limitations, Athenian democracy left a lasting impact on Western political thought and continues to be studied and analyzed today. La democrazia, dal greco demos che significa popolo e katos che significa potere, non è altro che il governo del popolo. Tale parola è stata utilizzata per descrivere un sistema politico in cui il potere è determinato dal popolo o dai loro rappresentanti, che dopo le decisioni politiche sono state prese attraverso il consenso o il volo della maggioranza. Essa nasce in Grecia, più precisamente ad Atene, attraverso le riforme sodomiane e cristenne. Ma colui che portò Atene a raggiungere la democrazia assoluta fu Pericle, attraverso l'isonomia, ovvero la parità davanti alla legge. Come detto in precedenza, questo sistema politico era considerato dal popolo, ed infatti erano proprio i cittadini che attraverso delle istituzioni come la pule e le lea, potevano amministrare il potere, costituendo nuove leggi o anche semplicemente decidendo tra la pace e la guerra. Anche se non proprio tutto il popolo poteva avere dipendenti ricchi, ed infatti solo il 12% della popolazione era costituita dai cittadini. Coloro che non possedevano la cittadinanza erano le donne, gli schiavi e i medesci. Nonostante le sue limitazioni, la democrazia atenese ha lasciato una legge da duratura, influenzando profondamente il pensiero politico occidentale e formando un modello di riferimento per i futuri sistemi democratici. La sua importanza nella storia politica è testimoniata dal fatto che ancora oggi studiamo e cestigiamo i suoi principi e le sue sfide. Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org