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Tonight, we will talk about the movie "C'è ancora domani," directed and starring Paola Cortilesi. Set in 1946 Rome, the film follows Delia, a woman facing domestic violence from her husband. Her only support is her best friend Marisa. Delia takes on various jobs to earn money, but her husband takes most of it. The arrival of a mysterious reader changes the course of the film. It highlights the gender inequality and domestic violence faced by women. The film combines comedy, dance, and music to enhance the profound meaning. It is presented in black and white, which adds to its appeal. The unexpected ending surprises the audience and gives a different perspective on Delia's journey. The favorite parts were the protagonist's encounter with a television signal and Delia's flashbacks. I recommend this film to those who appreciate a mix of comedy, drama, and history. Thank you, and until next time. Buonasera, oggi parleremo del film C'è ancora domani, che è recentemente uscito al cinema, diretto e interpretato da Paola Cortilesi. Siamo nella Roma del 1946 e il film in secondaia, una semplice donna con tre figli, due bambini maschi e un giovane ragazzo. In casa è costretto a subire violenze domestiche col mercoecano, interpretato da Valerio Massandrea, che la smunisce e la picchia continuamente. L'unica a supportarla è la miglior amica Marisa, Emanuela Fannelli, a cui spesso si confida. Delia, per guadagnare, si dedica a diversi lavori, da cui se avessi voluto ridere i soldi che interno dovrebbero finire nelle mani del marito. Solo per permettersi un vestito da sposa per la figlia Marcella, un reale di Romagna maggior averiano, premessa sposa a Giuro Francesco Centorame, un giovane ragazzo probabilmente da una famiglia borghese. E' proprio però con l'arrivo di un misterioso lettore in aspettata, che porterà il film a tutta un'altra strada. Oltre alla violenza domestica, in generale, possiamo notare la disparità di genere che subiscono tutte le donne nel film. Mi è piaciuto molto il modo in cui vengono espressi i presenti, alcuni infatti viene aggiunto un pizzico di comicità, tramite i balletti e le musche, proprio per drammatizzare il profondo significato, rendendolo adatto a varie facilità e alle persone che sono più sensibili. Il film è presentato in bianco e nero, sia per significo che mi è piaciuto particolarmente. E' bene di nota, al finale, la sorpresa che nessuno si aspettava. Perché al fine ha accompagnato lo spettatore in un'idea completamente diversa dal vero obiettivo di Delia, e all'inizio così deludente, ma pensandoci per bene da un significato loro, al film. La mia parte preferita è stato l'incontro tra la protagonista e il segnale televocenziale, che ho trovato molto divertente, ma anche i flashback di Delia, che successivamente si troveranno il più attuosi nel corso della storia. Consiglio questo film a quelli che apprezzano il generico della commedia, i film drammatici e storici, che sono appunto mescolati con questo film. Grazie a tutti voi spettatori e alla prossima puntata.