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La Riforma protestante in Germania

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During the 1400s and 1500s, the Catholic Church faced various problems including corruption, such as nepotism and simony, and a departure from its original poverty. The Church accumulated wealth through the sale of indulgences, which allowed the forgiveness of sins. There were attempts at reform, such as the Devotio Moderna and Christian Humanism movements. In Germany, the negative perception of the papal situation was worsened by the issue of indulgences. Martin Luther, an Augustinian friar, posted his 95 theses on the door of the Wittenberg Cathedral, challenging the Pope's authority to forgive sins and asserting that only God has that right. Analizziamo quelli che erano i problemi della Chiesa Cattolica tra il 1400 e il 1500. Fin dal Medioevo, noi lo sappiamo, la Chiesa era stata coinvolta nelle vicende politiche. Era stata anche colpita dalla corruzione, per esempio il nepotismo, il concubinato, la simonia, e si era sicuramente allontanata dalla originaria povertà evangelica, quindi in un certo senso era appesantita dalla ricchezza che aveva accumulato in tutti quei senti. La Chiesa, peraltro, più volte, e poi vedremo anche in questa occasione, aveva riempito i propri forzieri attraverso la vendita delle indulgenze, cioè del perdono dei peccati commessi dai defunti. Questo ovviamente aveva permesso alla Chiesa di accumulare enormi somme di denaro. Nella Chiesa, peraltro, a parte quei movimenti che abbiamo visto, per esempio quello Pluniacense e pochi altri, nella Chiesa era mancata veramente un movimento di riforma che potesse riportarla a quello che era originalmente. La Chiesa Abbiamo detto che nella Chiesa c'erano stati dei tentativi di riforma dei costumi. L'ultimo di questi era quello, per esempio, della Devozio Moderna, un movimento che era nato in Borgogna, ma anche in Renania, lungo il confine tra la Francia e la Germania, nel XV secolo, costituito dai cosiddetti fratelli e sorelle della vita in comune. Era fondato sulla preghiera individuale, sull'imitazione del modello morale rappresentato da Gesù Cristo e sul rapporto personale con la parola di Dio contenuta nei testi sacri. Uno dei testi fondamentali, appunto, che era nato proprio all'interno di queste comunità era la cosiddetta Imitazio Christi, Imitazione di Cristo, scritta da Tommaso da Campis. Un altro movimento era invece quello più legato alla cultura umanistica, dell'umanesimo cristiano evangelico, che aveva visto come protagonisti, come personaggi principali Thomas More e Erasmo da Rotterdam. In Germania, nella Germania di quei primi anni del XVI secolo, sulla considerazione negativa che si aveva della situazione complessiva, si riferì a un movimento che si chiamava Imitazio Christi, un movimento che si chiamava Imitazio Christi, In Germania, nella Germania di quei primi anni del XVI secolo, sulla considerazione negativa che si aveva della situazione complessiva della Roma papale pesò molto anche la questione delle indulgenze. In base a questa pratica, chi avesse pagato una certa somma di denaro avrebbe ricevuto, in cambio dalla Chiesa, un certificato in cui veniva assicurata la remissione delle pene da scontare in purgatorio, a beneficio dei parenti defunti. Tutto questo si leggeva sull'idea che la Chiesa fosse l'unica a poter attingere al patrimonio costituito dai meriti dei Santi e di Gesù in particolare, che era morto per noi sull'acqua. La predicazione delle indulgenze era stata indetta in Germania dal principe Alberto di Hohenzollern, che era già titolare di due Vescovati, e che però avrebbe voluto anche il titolo di arcifesco di Magonza, che era rimasto vagante e con il quale lui sarebbe entrato a far parte del cosiddetto Comitato dei Sette Principi elettori, quindi avrebbe acquistato ancora più importanza e prestigio. Per raggiungere il suo scopo Alberto riuscì a ottenere dal Papa l'autorizzazione a vendere le indulgenze in tutta la Germania. Il Papa, Leone X, si era assicurato, d'altra parte, anche una costitua somma di denaro provato da Alberto di Hohenzollern. Alberto, per poter pagare questa somma, dovette chiedere un grosso enorme prezzo al banchiere Jacob Fugger, il ricco, da restituire attraverso le indulgenze stesse. La campagna delle indulgenze, condotta in una maniera spregiudicata dai dominicani e soprattutto da uno di essi, che si chiamava Johann Tetzel, ai quali Alberto di Hohenzollern aveva affidato questo incarico, provocò molto scontento e critiche tra le persone, anche per gli italiani. E' così che, il 31 ottobre del 1517, il frate agostiniano Martin Luther, il padre di Jacob Fugger, e il padre di Jacob Fugger, in un discorso, in un discorso, in un discorso, in un discorso, in un discorso, in un discorso, in un discorso, in un discorso, in un discorso, in un discorso, in un discorso, in un discorso, in un discorso, il frate agostiniano Martin Luther, il frate agostiniano Martin Luther, il frate agostiniano Martin Luther, affisse, affisse, sulla porta della cattedrale di Wittenberg in Sassonia, sulla porta della cattedrale di Wittenberg in Sassonia, a cui era annessa anche un'università a cui era annessa anche un'università nella quale lui stesso insegnava teologia, nella quale lui stesso insegnava teologia, affisse, dicevo, affisse, dicevo, le sue 95 tesi, le sue 95 tesi, nelle quali, con argomentazioni tratte tra le Sacre Scritture, nelle quali, con argomentazioni tratte tra le Sacre Scritture, affermava, in sostanza, affermava, in sostanza, che solo Dio, e non il Papa, che solo Dio, e non il Papa, ha diritto a rimettere le pene, ha diritto a rimettere le pene, ha diritto a rimettere le pene, e cioè i peccati. e cioè i peccati.

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