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Charles Darwin: la vita e le opere

Charles Darwin: la vita e le opere

MAURIZIO MAURIZIMAURIZIO MAURIZI

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Charles Darwin was born on February 12, 1809 in Shrewsbury, England. Despite being enrolled in medical school, he had a passion for natural sciences and eventually pursued a career in theology. In 1831, Darwin embarked on a five-year journey aboard the Beagle, conducting numerous geological, zoological, and botanical observations. Upon his return, he published his findings in "Voyage of a Naturalist Around the World." Darwin began to reflect on the possible causes of species variations and developed the theory of evolution through natural selection. He delayed publishing until he had more precise data and was surprised when Alfred Russell Wallace sent him a manuscript with similar ideas. Darwin supported the publication of Wallace's theories and released his own masterpiece, "On the Origin of Species by Means of Natural Selection," in 1859. The book became an instant success and Darwin continued to publish other works, including "The Variation of Animals and Plants under Domestication" Charles Darwin nacque il 12 febbraio del 1809 a Shrewsbury, in Inghilterra, da una famiglia di medici. A soli 16 anni viene iscritto alla facoltà di medicina di Edinburgh, in Scozia, ma la disciplina non suscita in lui nessun interesse, considerata soprattutto la sua passione per le scienze naturali. Viene allora indirizzato alla carriera ecclesiastica. In quell'epoca in effetti molti uomini di chiesa dedicavano il proprio tempo libero agli studi naturalistici. Nel 1831 Darwin si laurea dunque in teologia a Cambridge, soprattutto caò per compiacere il padre, ma senza avere davvero intenzione di diventare un pastore. Poco tempo dopo, però, Darwin coglie l'occasione della sua vita, quella cioè di imbarcarsi sul Beagle, un brigantino della marina militare inglese che doveva compiere il giro del mondo allo scopo di effettuare rilievi di tipo nautico, ma anche naturalistico. Il viaggio durò cinque anni durante i quali Darwin, che a bordo ha il ruolo di naturalista, visitò numerosi paesi compiendo centinaia e centinaia di osservazioni geologiche, zoologiche e botaniche. Rientrato in patria nel 1836, Darwin procedette alla sistemazione dell'enorme mole di materiale accumulato che venne pubblicato nel 1839 con il titolo di Viaggio di un naturalista intorno al mondo. Darwin da questo momento inizia a riflettere sulle possibili cause delle variazioni rilevabili nelle specie di petri. Come già il nonno Erasmus, anche Charles Darwin è un sostenitore dell'evoluzionismo, ossia dell'idea secondo cui tutte le forme di vita presenti sulla Terra sarebbero il risultato di una lenta differenziazione a partire da un numero limitato di antenati comuni. Tuttavia, nessuna delle teorie evoluzionistiche esistenti soddisfava pienamente Darwin. Furono il saggio sulla popolazione di Martus e la conoscenza delle teorie di Lyle che avrebbero fornito a Darwin l'intuizione decisiva secondo la quale l'evoluzione delle specie sarebbe la conseguenza di una selezione naturale operata su di esse dall'ambiente. Una prima bozza di questa teoria venne elaborata da Darwin già nel 1844 ma egli ne rimandò alla pubblicazione nell'attesa di avere dei dati più precisi anche riguardo alle variazioni che si verificavano nelle specie domestiche. Soltanto nel 1856 Darwin iniziò la redazione del testo che diventerà il suo capolavoro e cioè l'origine delle specie per mezzo della selezione naturale. Darwin rimase del tutto sconcertato quando nel 1858 ricevette da un suo corrispondente Alfred Russell Wallace che era un naturalista esattamente come Darwin un manoscritto che conteneva esattamente le idee che lui stesso stava elaborando da ormai vent'anni. Senza dire niente a nessuno e senza fare polemiche Darwin appoggiò la pubblicazione delle teorie di Wallace che infatti vennero date alle stampe. L'anno successivo, nel 1859, Darwin pubblicò il suo capolavoro appunto l'origine delle specie per mezzo della selezione naturale. Lo pubblicò subito dopo, diciamo, l'anno dopo la pubblicazione dell'opera di Wallace che conteneva le stesse sue idee. All'origine delle specie, che fu un clamoroso successo editoriale, la prima edizione addirittura, diciamo, venne esaurita nel giro di un solo giorno. La prima edizione constava di mille esemplari, quindi mille libri venduti in un solo giorno. A questa prima, appunto, opera fece seguito anche altre sue opere come la variazione degli animali e delle piante allo stato domestico nel 1868, l'origine dell'uomo e la selezione sessuale nel 1871. In questa ultima opera Darwin estende la sua teoria anche alla specie umana. Scrisse anche l'espressione delle emozioni nell'uomo e negli animali del 1872 in cui lo scienziato evidenzia una continuità tra le modalità espressive di diverse specie animali e per primo individuo alcune espressioni emotive universali. Oltre a queste opere, nel corso della sua vita Darwin pubblicò decine di articoli prevalentemente di botanica e di zoologia. Lo scienziato morì a Downe, nel Kent, il 19 aprile del 1882. Dopo i funerali di stato, Darwin venne sepolto nella cattedrale di Winesmith vicino al grande scienziato Isaac Newton. Sottotitoli e revisione a cura di QTSS

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