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www.rediso.it e la storia continua. Oltrestazione, il luto per il ginetto. Legnano e l'Oltrestazione in particolare, a giugno hanno perso un simbolo, Luigi Lodini, che tutti chiamavano il ginetto, era ridicolante per eccellenza. Casa e bottega, verrebbe da dire, considerando che la sua vita è sempre ruotata attorno ai due poli della famiglia e del negozio di giornali e cartoleria in via Minotti. Punto di riferimento di giovani e meno giovani. Cordiale, brillante, spiritoso, amante della lettura, ginetto Lodini è cresciuto in mezzo al profumo dell'inghiostro dei quotidiani e delle riviste che, consegnati di buon'ora, era solito sistemare negli scaffali, con quella meticolosità e quella passione che gli facevano dimenticare il sacrificio delle levatacce non mattutine. Aveva 90 anni e aveva iniziato la propria avventura nel 1939, insieme ai genitori, con un chiostro di giornali e una bancarella di dolciumi in quella che un tempo si chiamava Piazza Vittorio Emanuele II, oggi Piazza del Popolo. Di sindaco Radice, che ha vissuto nell'oltre stazione, lo ha ricordato come «un pezzo di storia della nostra città, una storia fatta delle più autentiche quotidianità, quella che sa di rituale», come è appunto l'acquisto del giornale. Di Cinetto restano tanti ricordi. A raccogliere testimonio è stato il figlio Guido che porterà avanti l'attività della famiglia. Sottotitoli e revisione a cura di QTSS