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The transcription discusses the structure of the Regnano castle in the 13th century. It was likely composed of a square tower with a large arched portal on the west side. Two two-story buildings with a spacious semi-underground basement were later added to the tower. The tower and buildings were originally different heights, but were later made the same height. In the 15th century, the castle was expanded and fortified with a large entrance tower, sturdy walls, and a moat. The entrance tower had a rectangular base with a raised bridge and a pedestrian bridge. Inside, there was a modern bridge scale for carts. The walls had six cylindrical towers with loopholes for defense. The walls, towers, and entrance tower were built with exposed bricks and later covered with frescoes in the 18th century. Additional buildings were added inside to expand the residential area. www.redizio.it E la storia continua. La struttura del castello di Regnano Nel XIII secolo il castello era probabilmente formato da una torre a base quadrata che sul lato ovest aveva un ampio portale a tutto sesto. Essa è tuttora identificabile tra gli edifici situati alla destra del torione principale. Alla torre vennero successivamente accostate due costruzioni a due piani provviste di un spazioso scantinato semi-sotterraneo che poteva riparare numerosi soldati. Attualmente torre ed edifici hanno la stessa altezza, ma a un tempo la prima doveva essere più alta, almeno quanto la cosiddetta cascinetta di Canegrate situata a un chilometro al sud del castello. La struttura mantenne aperto questo aspetto fino alla metà del XV secolo quando Odrado Lampugnani ebbe il permesso dal Duca di Milano di ingrandirla e fortificarla. Vennero così costruiti un imponente torione d'ingresso sul lato nord e robuste mura lungo il perimetro quadrangolare. Intorno alle mura venne scavato un fossato. Il torione, posto a metà del lato principale, presenta una base rettangolare 9,2 metri per 14 che si innalza per 16 metri e 50 dal piano stradale. Era monito di ponte elevatoio e di ballerina pedonale, oltre che di una serranda interna di sicurezza che purtroppo non si sono conservati. All'interno, a pian terreno, si trovava una bilancia moderna a ponte per i carri. Al piano superiore vi sono due stanze e, più in alto, un solaio aperto. La torre, infatti, termina con una merlatura ghibellina su cui polsa il tetto. Sulla facciata esterna del torione, che un tempo doveva essere affrescata, è inserita una lastra in marmo di candoia che reca lo stemma e le iniziali di Odrado Lampugnani. Nella cortina muraria furono inserite sei torri cilindriche, quattro agli angoli del quadrilatero e due a metà dei lati est e ovest. Le torri, alte 12 metri e 50 e con un diametro di 5 metri e 50, presentano ferritoie all'altezza del camminamento di ronda e, sotto il tetto delle merlature, accorgimenti utili a scopo difensivo. Mura, torri e torione furono edificati lasciando mattoni a vista e, solo nei secoli XVIII, furono ricoperti da intonaci affrescati. Infine, vennero raggiunti altri edifici all'interno per ampliare la zona residenziale. Sottotitoli e revisione a cura di QTSS