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The main ideas from this information are: - Milan has always had ambitious people who want to live in beautiful houses. - Many of the old buildings in the city have become representative places rather than places to live. - Milan has become an attractive city internationally, leading to an increase in real estate investment. - It is becoming increasingly difficult to find affordable housing in the city. - There is a growing trend of converting old factories into sought-after and expensive loft apartments. - There are new challenges related to housing, such as accommodating singles and students at reasonable prices. - The issue of affordable housing is a significant problem that needs to be addressed by the government. - Elderly people also face housing challenges, especially after the death of their partner. - People who do not own their homes, especially those in public housing, face the risk of being occupied by criminals. La casa, un paesero e due milanesi. Dei gente che la fai da né, e anche tanti, a Milano ce n'è sempre stata per fortuna, dico io. Ma che neanche vo', ma fa piacere vedere che anche molti che vengono da fuori hanno l'ambizione di abitare in case sempre più belle, a cominciare proprio dai grandi palazzi del centro, spesso con magnifici giardini che possono godere solo loro e nessuno, da fuori immagina che ci sia. Ma con l'impressione che tanti dei sticchi che hanno stiano diventando dei luoghi di rappresentanza anche senza che alcuno ci abiti. Milano da qualche decennio è diventata una città attraente anche a livello internazionale e in sciica di sei bei e importanti sono diventate un bene di investimento prima che di abitazione, compresi anche palazzi e grattacieli destinati a uffici, che senché a domandarsi a chi serviscono, visto che di uffici ne occorrono sempre di meno. E insi', i prezzi di ca' a seguitan' a cres' ed è sempre più difficile trovare casa in città pagando cifre ragionevoli, anche se i negozi lasciati vuoti dai bottegai, che non ci sono piu', sono stati in gran parte occupati da agenzie immobiliari. Se ti pensi che in una bottega dei pochi Metal Quarters dove agira' magari un drugghe' per guadagnarsi da vivere bisognava vendere migliaia di prodotti e ora nello stesso locale basta vendere anche un solo appartamento al mese e ti sei guadagnato la pagno'. E poi c'è anche tutto un fiorire di attivita' legate alle case, architetti, disegnatori, arredatori, che si fanno pagare profumatamente proprio da chi ha ambizioni e naturalmente disponibilita'. Ci vengono in mente anche gli appartamenti ricavati dalle vecchie fabbriche dismesse, i loft, che sono diventati piu' ricercati e cari, in tante case signorire, dove appunto tutti questi nuovi professionisti si sono sbizzarriti a inventare nuovi modi di abitare. A par quasi chi anche la ca' la sia diventata un ben destina' aggirar poc', come un'usa e getta qualsiasi. Ma sperando no! In questi tempi poi ci sono sempre nuovi problemi legati alla casa, per esempio il numero crescente di singoli, i cosiddetti single, che vivono la casa quasi come un piedaterra. Ci hanno appartamenti proprio nei residence, una ormai consolidata variante dell'albergo. E quello degli studenti, che le nostre università riescono ad attrarre, ed è cosa molto positiva, ma che sono poco attrezzate per ospitarli a prezzi ragionevoli, visto che i kind of it, i semper di meno, e costano sempre piu' si. E di nuovo torniamo alle case popolari. Il problema piu' grosso, perché riguarda molte persone che non hanno abbastanza soldi e ci deve pensare lo Stato, o la regione, o comune. E sappiamo che è purtroppo cronica la scarsa capacita' degli agenti pubblici di gestire le cose. Quando si parla di single si pensa sempre ai giovani, mai agli anziani, che sono poi quelli che hanno i problemi maggiori, anche se magari vivono in una casa di proprietà. I fie' tendono a sdesmentegarli, e pucinargli natu', i visindecar, quasi il sannancachin. Fino a che restano in coppia tutto va bene, ma quando ne muore uno, e in genere prima di andarsene al maschio, le cose si fanno difficili. Ed isidomate gente che la sta un po' bene, perché se pensiamo a chi non e' proprietario della casa, e vive magari nelle case popolari, rischia persino di vedersi occupato da qualche delinquente.