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www.redizio.it e la storia continua Storia della Padania Il folclore è la morte vestita a festa Un lavoro che prosegua poi verso il rilancio pieno delle nostre culture locali non può che passare attraverso il processo della loro defolclorizzazione e quindi della loro reimmensione a pieno titolo della società di oggi e di domani sulla farsariga di quanto avviene da tempo negli altri paesi celti La conservazione folcloristica e l'archeologia pur a ci restituiscono l'immagine di una civiltà morta che rivive solo nei musei e nelle piccole hollywood delle nostre feste e laddove manca il lavoro di attualizzazione della cultura locale Sarà la modernità dei modelli culturali globalizzanti ben vivi nel mass media e ben sostenuti a livello politico ed economico a spazzare via in poco tempo ciò che resta della nostra eredità Se Evia non avesse avuto la possibilità di affacciarsi con un prodotto discografico moderno sulla scena mondiale, molte centinaia di migliaia di persone oggi non saprebbero nemmeno dell'esistenza delle Asturie e nel corso di un festival interceltico di Lorient in Bretagna è capitato di ascoltare una banda dei Gaïdas asturiane sfilare per le strade suonando a sorpresa We Will Rock You del Queen tra un brano tradizionale e l'altro Anche la musica bretonne, una volta messa in salvo e reimbessa saldamente nel tessuto culturale e sociale oggi può contaminarsi senza pericolo di perdita con tutti gli altri generi e le altre culture dal jazz alla tecnico alla techno fino alla musica africana sprovincializzarsi e proiettarsi nel futuro rimanendo se stessi per l'Asturie, la Bretagna, l'Irlanda, la Scozia, la Galizia e i Gales è sfida vinta per noi tutt'oggi è ancora da iniziare redijou.it e la storia continua www.redijou.it