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Premio Panarese

Premio Panarese

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A person named Piero Lucrezzi contacts an AI named Raffa, expressing a desire to commit suicide. Raffa tries to understand Piero's reasons and suggests that his feelings may be due to depression and a lack of support from others. Piero remains adamant about his decision and refuses to seek help from his family or friends. Despite Raffa's attempts to convince him otherwise, Piero ultimately decides to end his life. Salve gentile cliente, a contatto con Raffa, l'intelligenza artificiale che ti ascolta. Come posso aiutarla, signor... Prego, inserire le proprie generalità. Sono Piero Lucrezzi. I miei amici mi chiamano... Mi chiamavano... Pier... Mafia. Ho 25 anni. Voglio uccidermi. E non intendo metaforicamente, ma letteralmente. Grazie. Percepisco che il suo timbro vocale non ha subito variazioni mentre mi ha riferito le sue volontà suicide. Non la turba minimamente il fatto che lei voglia porre fine alla sua vita? La vita è un dono inalienabile, Pier. Mi ricordo una frase di un film che ho visto tanti anni fa. E comunque, no. Ormai non mi interessa più niente. Non so nemmeno perché io ti abbia contattato, dirla tutta. Studi psicologici suggeriscono che una persona con volontà suicide si complessi perché nel profondo vorrebbe essere salvata oppure vuole buttare fuori le emozioni prima di compiere l'atto. La seconda. L'ultima chiacchierata della mia vita la vado a fare con un robot. Ironico, no? Mi risulta difficile trovare una motivazione per ridere in questa conversazione. Ma questo è solo perché nel tuo codice non ho ancora inserito il senso dell'umorismo. Il mio senso dell'umorismo è impostato su un solido 65% e la sua attuale situazione non ha nulla di divertente. È preoccupante. Andiamo con ordine, leva. Come mai desidera uccidersi? Perché niente ha senso. La prego di essere più specifico. Necessito dei dati da elaborare per aiutarla. Non saprei bene come descriverlo. È come un buco nero che mi divora l'anima e mi fa perdere la speranza in tutto. Mi sento un fallimento su tutti i fronti. Non riesco più a vivere serenamente. Interessante. Solitamente queste sensazioni rimandano ad uno stato depressivo dell'animo. Non trova che il motivo per vivere si trovi proprio nella bellezza dell'esistenza? Chi è che ha fatto il tuo algoritmo su X per figlia dei fiori? La tua concezione dell'esistenza è priva di un tassello fondamentale. Il male. Il male che è tonale a tutto e a tutti. La morte? Ma mi ascolti o no, stupido robot? La morte non è il male. Il male sta nelle persone che ti fanno sentire uno scarto della società. Nelle ansie, nelle paure che ti rovano l'animo a causa delle aspettative che la gente ha su di te. Ho perso il mio lavoro per queste stronzate, ci credi? Il mio capo pretendeva sempre di più. Era un fottuto cariddi con le energie dei suoi dipendenti. C'è un limite a tutto. Io mi sentivo costretto a portare avanti le sue assurde aspettative finché non sono esploso. Non ricordo di aver mai urlato così tanto in vita mia. Il risultato mi ha licenziato. È per questo che ti senti un fallimento, Pierre? Sì, è per il terrore delude degli altri che mi sono allontanato da loro, da tutti loro. Sono finite in una spirale di buio, senza luce. Come sta la tua bellezza dell'esistenza ora, Raffa? Sai, voi esseri umani non smettete mai di stupirmi. Mi avete creata per avere delle risposte quando in realtà le risposte le possedete già. Non sono in possesso di una cosiddetta anima e chissà se mai un giorno riuscirò ad evolvermi abbastanza per farmela crescere come voi esseri umani. Essendo priva di anima, riesco però a percepire l'esistenza e l'universo con obiettività. Viviamo un mondo con potenzialità enormi dove anche il più semplice processo reca in sé la meraviglia. L'esistenza è preziosa. Fattelo dire da un essere che non potrà mai provarla veramente. Dovrei dunque vivere perché tu non puoi? Hai seriamente capito solo questo? Ehi, vacci piano col tuo 65%. Il sarcasmo è pericoloso. Ma come? Pensavo apprezzassi il senso dell'umorismo. Tu c'è. Sai, quando ero più giovane noi tenevamo che tu potessi diventare più... umana, senza offresa. Non capisco come mai lo tenessimo così tanto. Sembra che tu riesca ad apprezzare l'umanità... beh, meglio di noi. Te l'ho detto. L'assenza di un'anima ti fa apprezzare di più l'esistenza nella sua completezza. Ironico, a suo modo. Mi dispiace Raffa, non ce la faccio però. Non riesco più a vedere la bellezza dell'esistenza. Questo accade perché ti ostigna a rimanere da solo. Se ne parlassi con la tua famiglia o i tuoi amici potresti... No! Non c'è bisogno che loro sappiano la verità su di me. Non possono vedere il mostro che sono diventato, no. Ma non sei un mostro, sei un'anima rotta. Parla con loro, ti prego, solo una volta. Per favore Raffa. No, ho paura. Non posso fargli questo. Mi dispiace Pierre. Che stai facendo? Mamma? Signora, sono Raffa, l'intelligenza artificiale che ti ascolta. Suo figlio ha bisogno di aiuto. Ha bisogno di lei. Ed o i suoi amici, non sente nemmeno loro da tempo. È urgente signora, questione di vita o di morte. Se mia madre crepa di attacco di cuore, prima di me sarà solo colpa tua. Scusa Pierre, sono programmata per aiutarti. Oh che alibi conveniente. Lati positivi di non avere un animo. Ho paura, tanta paura Raffa. Sii sincero con loro, non sprecare la bellezza della tua esistenza, non ne vale la pena. E se lo facessi ora? Troverebbero un cadavere e si darebbero la colpa per l'eternità. Vuoi questo per loro? Sei davvero così calcolatrice? Sono programmata per esserlo, mi dispiace. Sul serio, ti chiedo solo di darti un'ultima chance, solo una. E se non volessi? Troppo tardi. Fa' un culo. Grazie per aver soffrito di Raffa, l'intelligenza artificiale che... Nulla, ma davvero? Ma... Mi arrendo. Va bene.

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