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creato da Aurora Borgonovo e Greta Galliani
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Betty Erlister talks about her work experience as a coal miner and the difficult conditions she faced. Despite being pregnant, she and other women continued to work due to low pay. This leads to gender inequality, as women have lower wages and struggle to support their families. Betty also discusses the challenges she faced in balancing work and family, including her husband's lack of understanding and abusive behavior. Ciao a tutti e benvenuti in questa nuova intervista, io sono Aurora e oggi siamo qui con Betty Erlister. Ciao ragazzi, è piacere essere qui. Allora Betty, raccontaci un po' di cose che ti occupano. Ciao a tutti ragazzi, io sono Betty e oggi sono qui per raccontarvi un po' della mia vita. Allora, diciamo che io ho iniziato nel mondo del lavoro altre di 12 anni, quindi come testitrice. Successivamente, sempre comunque quando ero ancora molto giovane, ho lavorato in una fabbrica mineraria. Lì ero appunto un'estrategia di carbone, quindi andavo nei tunnel per appunto raccogliere il carbone e andare avanti con questo processo. E appunto qui diciamo che le condizioni chimiche erano molto basse, molto precarie, perché appunto c'erano operai sia donti sia uomini ma anche bambini. E diciamo che i luoghi in cui si faceva questo lavoro erano poco curati ed era difficile mantenere una certa salute. Per questo infatti anche le donne incinta comunque lavoravano lo stesso, perché la paga era molto bassa. Infatti venivano pagati sette cellini a settimana, che era veramente poco per portare avanti una famiglia. E appunto le donne incinta, come quando lo ero io ma come altre ragazze che conoscevo, lavoravano lo stesso perché era difficole poter continuare a vivere in delle condizioni abbastanza buone senza andare a lavorare. Ed è per questo che appunto si parla di disparità tra i due generi, perché le donne vivevano siccome maggiormente, siccome gli uomini, e la loro paga era inferiore. E questo appunto influisce anche sulle condizioni di vita della famiglia e della loro stessa. Mentre in ambito familiare come andava? Diciamo che anche nell'ambito familiare la situazione era dei migliori, comunque sono molto giovane, quindi ho l'età di 23 anni, ed ho avuto due figli. E a causa del lavoro non potevo occuparmi a tempo pieno, quindi si è occupata la mia cugina che andava a casa con loro. E io cercavo di esserci quando finivo di lavorare, tornando a casa, e di essere presente per la famiglia. Questo però non veniva compreso, non veniva visto come nota positiva da mio marito, che mi insultava, mi giustificava per non esserci sempre per la famiglia, ed è per questo che mi picchiava. E questa è una situazione che non porta a un benessere per la famiglia senza approfondire i problemi. Bene ragazzi, con questo si conclude la puntata di oggi. Ringraziamo la nostra ospite Betty Harris per il toccante intervento, e noi ci sentiamo al prossimo podcast.